ortopedico
ortopèdico agg. e s. m. [der. di ortopedia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo, attinente all’ortopedia: istituto o.; clinica ortopedica. Apparecchi o., fabbricati con materiali diversi (stoffa, [...] tessuto elastico, cuoio, materiale plastico, leghe metalliche leggere, ecc.), di solito su misura, con i quali si correggono le deformazioni del tronco o degli arti, o si immobilizzano determinate articolazioni: busto o., corsetto o., ginocchiera o., ...
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berillio
berìllio s. m. [lat. scient. Beryllium, der. del lat. beryllus perché scoperto nel berillo dal chimico fr. L.-N. Vauquelin nel 1797]. – Elemento chimico, bivalente, del secondo gruppo del sistema [...] metallo leggero, grigiastro, con alto punto di fusione, fortemente tossico. Chimicamente simile all’alluminio, duttile, si usa in leghe molto leggere aggiunto al rame (bronzi al berillio), alluminio, nichel, cobalto, ferro, di cui aumenta la durezza ...
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partitore
partitóre s. m. [dal lat. tardo partītor -oris, der. di partiri «dividere»]. – 1. (f. -trice) letter. Chi divide, ossia fa le parti, opera una partizione: mostra che esso fosse giusto, quando [...] della Polonia, nel 1772. Nell’uso ant., denominazione degli artigiani addetti alla separazione dei metalli, soprattutto oro e argento, dalle leghe. 2. ant. Il numero che, nelle operazioni di divisione, è detto oggi divisore. 3. Nella tecnica, nome di ...
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sinedrio
sinèdrio s. m. [dal lat. tardo synedrium, gr. συνέδριον (genericam. «consesso, assemblea»), comp. di σύν «con, insieme» e ἕδρα «seggio»]. – 1. Presso gli antichi Greci, la riunione dei rappresentanti [...] di leghe sacrali o politiche nazionali (ma il termine era esteso a indicare anche un alto consesso di un popolo straniero, per es., il senato di Roma). In partic., in Atene, il collegio costituito da un alto magistrato (l’arconte eponimo, l’arconte ...
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torio
tòrio s. m. [lat. scient. Thorium, der. del nome Thor, il dio germanico del tuono, così denominato dal suo scopritore (1828), il chimico sved. J. J. Berzelius]. – Elemento chimico radioattivo, [...] , è importante la monazite): è un metallo di aspetto lucente, argenteo appena tagliato, usato nella preparazione di leghe, alle quali impartisce elevate qualità meccaniche e resistenza alla corrosione, considerato inoltre con interesse nei programmi ...
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steadite
s. f. [dal nome del metallurgista ingl. J. E. Stead (1851-1923)]. – In metallografia, costituente identificato in tutte le leghe ferrose contenenti più di 0,1% di fosforo. In partic., nelle [...] ghise grigie, eutettico binario tra ferrite (contenente fosforo in soluzione) e fosfuro di ferro; nelle ghise bianche, eutettico ternario, costituito da ferrite (sempre contenente fosforo), cementite e ...
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liquazione
liquazióne s. f. [dal lat. tardo liquatio -onis, der. di liquare «liquefare»]. – In metallurgia, procedimento (detto anche segregazione) di arricchimento metallurgico a partire da leghe che [...] vengono fatte parzialmente fondere, traendo vantaggio dal fatto che il metallo che fonde per primo è più ricco del costituente a più basso punto di fusione (viene usato, per es., per ottenere lo stagno ...
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platino
plàtino s. m. (ant. plàtina f.) [dallo spagn. ant. platina 〈-tì-〉, mod. platino 〈-tì-〉, der. di plata «argento»]. – 1. Elemento chimico, di simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,08, [...] ’industria chimica (in funzione di catalizzatore), per la fabbricazione di crogioli, filiere, elettrodi, resistenze, ecc., e in leghe con molti metalli. Gruppo del p., insieme di elementi dell’8° gruppo del sistema periodico (rutenio, rodio, palladio ...
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puleggia
puléggia (ant. poléggia) s. f. [lat. *polidia, der. del gr. ἐμπολίζω «far girare su un perno», da πόλος «perno»] (pl. -ge). – Disco, per lo più di ghisa o di leghe leggere, girevole intorno [...] a un asse, usato per la trasmissione di un moto per mezzo di organi flessibili (cinghie, funi, catene), e costituito da un mozzo centrale calettato sull’albero (p. fissa) o libero su di esso (p. folle), ...
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osmio
òsmio s. m. [lat. scient. Osmium, der. del gr. ὀσμή «odore», per l’odore del suo tetrossido]. – Elemento chimico di simbolo Os, numero atomico 76, peso atomico 190,2, che si trova in natura, in [...] (22,5 g/cm3 a 20 °C), valenza variabile da due a otto, viene usato come catalizzatore e come componente di leghe speciali. Tra i suoi ossidi ha particolare importanza il tetrossido, sostanza solida nota allo stato amorfo e cristallino, di odore acre ...
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LEGHE (XX, p. 765; App. II, 11, p. 179)
Leno MATTEOLI
Soluzioni solide. - La formazione di soluzioni solide, molto frequente nelle l. metalliche, si spiega col fatto che il legame interatomico nella maggior parte delle l. è assai vicino a...
LEGHE (XX, p. 765)
Carlo PANSERI
Le leghe leggere (v. fusione, XVl, p. 221) impiegate nella pratica industriale presentano densità comprese fra un minimo di 2,5 ed un massimo di 3 g/cm3, a seconda della percentuale di elementi di alligazione...