ternario
ternàrio agg. e s. m. (ant. ternaro, solo come s. m.) [dal lat. ternarius, der. di terni «a tre a tre»]. – 1. agg. Genericam., composto di tre elementi: numero t. (ant.), il tre; versi t., formati [...] t., formati da tre elementi diversi (in partic., in chimica organica, quelli formati da carbonio, idrogeno e ossigeno); leghe t., leghe contenenti tre differenti metalli (non tenendo conto degli elementi in tracce e delle eventuali impurezze). b. In ...
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silumin
silumìn s. m. [comp. di sil(icio) e (all)umin(io)]. – In metallurgia, nome registrato di un gruppo di leghe a base di alluminio contenenti il 13% circa di silicio e, a seconda dei casi, percentuali [...] inferiori all’1% di ferro, manganese, magnesio, ecc.; più leggere dell’alluminio stesso, resistenti alla corrosione e alle sollecitazioni di piegamento e torsione, queste leghe sono largamente adoperate nella costruzione di parti di motori. ...
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vanadio
vanàdio s. m. [lat. scient. Vanadium, dal nome antico nordico della dea della bellezza, Vanadīs, identificata poi con la dea Freia]. – Elemento chimico di simbolo V, peso atomico 50,94, numero [...] , in piccole percentuali, nella preparazione di acciai speciali ad alto limite di snervamento, in particolari leghe ferrose resistenti ad alta temperatura, in leghe per magneti, in alcune ghise. Tra i suoi composti il più importante è il pentossido ...
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degassaggio
degassàggio (o degaṡàggio) s. m. [der. di degassare]. – In varie tecnologie, l’operazione e il risultato del degassare, cioè l’eliminazione dei gas da liquidi o da solidi: per es., l’eliminazione [...] o occlusi alle sue pareti; in partic., in metallurgia, eliminazione dei gas presenti in bagni metallici fusi o in leghe metalliche, ottenuta aggiungendo al bagno metallico sostanze capaci di combinarsi col gas da eliminare (d. chimico) o agitando la ...
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similoro
similòro s. m. [comp. di simil- e oro, sul modello del fr. similor]. – Denominazione attribuita un tempo a leghe, di aspetto simile all’oro, costituite da rame (oltre l’80%), zinco (circa 10%) [...] e stagno; successivamente sono state così chiamate leghe simili, o contenenti solo rame e zinco (v. tombacco), o contenenti anche piccole percentuali di alluminio, magnesio, piombo e altri metalli (v. crisocalco, crisorina, oreide, orpello), tutte ...
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brasatura
braṡatura s. f. [der. di brasare; cfr. il fr. brasure]. – Tipo di saldatura ottenuta per sola fusione del metallo d’apporto, che viene unito al metallo base mediante un duplice fenomeno di [...] bagnatura e d’infiltrazione capillare senza formazione di leghe (per es., la saldatura a stagno eseguita, spec. in elettrotecnica, con leghe in stagno-piombo con aggiunta di deossidanti); può essere eseguita con saldatore, in forno, a immersione, ecc ...
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raddolcimento
raddolciménto s. m. [der. di raddolcire]. – 1. L’operazione e l’effetto del raddolcire o del raddolcirsi; per lo più in senso fig.: r. di un suono, della voce; r. della temperatura. 2. [...] gli effetti conseguenti a una lavorazione a freddo o a determinati trattamenti termici preventivi effettuati su metalli o leghe metalliche: si effettua mediante i trattamenti di rinvenimento o di ricottura, che rendono più duttili e quindi più ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato [...] della sua struttura o di evitare l’insorgere di reazioni secondarie o successive. In partic., per le leghe metalliche, la tempra ha lo scopo di indurre particolari modificazioni stabili della struttura cristallina, con conseguente miglioramento ...
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metallo
1. MAPPA Un METALLO è un elemento chimico che in natura, a temperatura ambiente, si presenta sotto forma di minerale, allo stato solido e con una struttura formata da cristalli; è un materiale [...] molto più frequente (metalli comuni o vili). 2. Spesso il nome metallo si usa anche, nel linguaggio corrente, in riferimento a leghe metalliche come il bronzo, l’ottone ecc. (una maniglia, un candeliere di m.).
Parole, espressioni e modi di dire
non ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. [...] sec. 19° e al principio del 20° riunivano operai (l. operaie) e contadini, soprattutto braccianti (l. contadine o assol. leghe), che si distinguevano in l. rosse se d’ispirazione socialista, e l. bianche se d’ispirazione cattolica. Anche come nome ...
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LEGHE (XX, p. 765; App. II, 11, p. 179)
Leno MATTEOLI
Soluzioni solide. - La formazione di soluzioni solide, molto frequente nelle l. metalliche, si spiega col fatto che il legame interatomico nella maggior parte delle l. è assai vicino a...
LEGHE (XX, p. 765)
Carlo PANSERI
Le leghe leggere (v. fusione, XVl, p. 221) impiegate nella pratica industriale presentano densità comprese fra un minimo di 2,5 ed un massimo di 3 g/cm3, a seconda della percentuale di elementi di alligazione...