pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma [...] di regola un leggio per i libri rituali, e talvolta sovrastato, spec. negli esemplari antichi, da una tettoia: un p. di legno, di pietra, di marmo; un p. artisticamente scolpito; il p. di Nicola Pisano nel Duomo di Siena; predicare dal pulpito. È ...
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cercinatura
s. f. [der. di cercinare]. – Asportazione di un anello di corteccia, fino al cambio, o anche di una porzione più o meno profonda del legno, dalla base del tronco di alberi da legname destinati [...] all’abbattimento, allo scopo di determinarvi, mediante un lento appassimento, la trasformazione dell’alburno in legno simile al durame. ...
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anice
ànice (o ànace, tosc. ànacio) s. m. [dal gr. ἄνισον, lat. anĭsum]. – 1. a. Erba annua della famiglia delle ombrellifere (Pimpinella anisum), detta anche a. verde o a. comune, alta circa mezzo metro, [...] a quello di anice per composizione, proprietà e usi, ma diverso per sapore e odore; l’albero fornisce inoltre un legno pregiato, detto legno d’a., usato per lavori d’intaglio e d’ebanisteria. b. A. stellato del Giappone, altra specie dello stesso ...
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scolpire
(ant. e letter. scùlpere) v. tr. [lat. sculpĕre, con mutamento di coniug.] (io scolpisco, tu scolpisci, ecc.; pass. rem. scolpìi, scolpisti, ecc., poet. anche sculsi, sculse, scùlsero; part. [...] o, più semplicemente, incidere segni, scritte e sim. in un materiale duro e compatto: s. una statua; s. un crocifisso in legno; s. un nome, una dedica su una lastra di marmo. 2. fig. a. Imprimere, fissare fortemente qualcosa, perché si conservi a ...
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sandwich
〈sä′nu̯iǧ〉 o 〈sä′nu̯ič〉 s. ingl. [dal nome dell’uomo politico ingl. J. Montagu conte di Sandwich (1718-1792), che una volta passò ventiquattro ore al tavolo da gioco nutrendosi di panini imbottiti] [...] e soprattutto aeronautiche, strutture caratterizzate da elementi resistenti superficiali esterni di piccolo spessore (lamiere, fogli di legno compensato), collegati tra loro mediante riempimento interno, continuo o discontinuo (per es., a nido d’ape ...
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pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato [...] p. normale se i due componenti sono nelle proporzioni convenzionalmente fissate dalle norme sulle prove dei cementi. e. P. di legno, nell’industria cartaria, la materia prima per la preparazione della carta e dei cartoni, ottenuta sottoponendo il ...
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armadio
armàdio s. m. [dal lat. armarium «ripostiglio per le armi», der. di arma «armi»; la -d- per dissimilazione, con prob. influenza di madia1]. – 1. Mobile, costituito da varî ripiani, per lo più [...] a. guardaroba; a. a muro, incassato nella parete. 2. ant. Archivio. 3. A. frigorifero, mobile frigorifero in legno o lamiera metallica usato in esercizî di modesta entità (trattorie, macellerie, ecc.). 4. Nella tecnica telefonica, a. ripartilinee (o ...
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ventaglio
ventàglio s. m. [dal fr. éventail, der. di éventer «ventilare», da vent «vento»]. – 1. a. Oggetto di forma e materiale vario, usato per farsi vento agitandolo con la mano vicino alla faccia [...] ha la forma di un ampio settore circolare; ci sono anche ventagli formati di penne, e altri rigidi (con manico di legno, osso, bambù, avorio, metallo prezioso): aprire, chiudere il v.; agitare il v.; farsi vento o fresco col v.; nascondere dietro il ...
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ventiera
ventièra s. f. [dal fr. ant. ventier, der. di vent «vento»]. – 1. Sorta di torricella che, nelle antiche case orientali, si apriva sul tetto degli edifici per la ventilazione degli ambienti [...] essere chiusi, o parzialmente aperti, per mezzo di un pesante pannello di legno (anch’esso chiamato ventiera) incernierato sul lato alto. b. Ognuna delle imposte di legno, appoggiate a due piedritti, che si ponevano nelle cannoniere per proteggere l ...
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quassia
quàssia s. f. [lat. scient. Quassia, coniato da Linneo in onore di un indigeno del Surinam (già Guiana Olandese, nell’America Merid.), Quassi, che scoprì le virtù terapeutiche della pianta nel [...] : è un arbusto o alberetto con foglie opposte, imparipennate, a rachide alata, fiori rossi in grappoli terminali; fornisce il legno quassio (v.) del Surinam. Alla stessa famiglia appartiene la q. della Giamaica (lat. scient. Picrasma excelsa), albero ...
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La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi vasali), a cui si accompagnano elementi...
LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. Vlad Borrelli
G. Grana
L'uso del l. ha...