formica1
formica1 (pop. formìcola) s. f. [lat. formīca (affine al gr. μύρμηξ, lat. tardo formīcŭla (dim.)]. – 1. a. Insetto imenottero aculeato della famiglia formicidi, che conduce una vita sociale [...] laborioso, previdente come una f.; oppure per la sua piccolezza: mangiare quanto una f., pochissimo; a passi di f., piccoli e lenti; ha un cervello di f.; in confronto a lui è una f.; e a proposito di cose imparagonabili: è come mettere accanto ...
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oculare2
oculare2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – In uno strumento ottico destinato all’osservazione visuale, lente (o. semplice) o sistema di lenti (o. composto) cui si accosta l’occhio [...] al fine di consentire una osservazione più agevole. Nelle macchine fotografiche, l’oculare è costituito da una piccola lente, posta sul dorso della fotocamera, che costituisce la parte terminale del mirino per l’inquadratura e, eventualmente, la ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura [...] , ecc.) simili a quelle del cristallo: acqua che pare un c.; ruscelli di cristallo. c. estens. Oggetto (lastra, vaso, bicchiere, lente) di cristallo: una raccolta di preziosi c. francesi; L’umor che Bacco a’ verdi colli stilla ... empie i c. (Soldani ...
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impregnazione
impregnazióne s. f. [der. di impregnare]. – 1. L’azione o l’operazione di impregnare, d’incorporare cioè una sostanza in un’altra, e lo stato che ne risulta; in partic., i. del legno, trattamento [...] loro una colorazione scura. 3. In petrografia, presenza di materia minerale (per es., sotto forma di cristalli, masserelle, lenti) in seno a una roccia di formazione precedente; i. metallifera, quella costituita prevalentemente da minerali metallici. ...
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azzurramento
ażżurraménto s. m. [der. di azzurrare]. – 1. L’azzurrare, l’azzurrarsi. In fisica e in astronomia, lo spostamento del colore di una sorgente luminosa policromatica (per es., una stella) [...] verso le regioni azzurre dello spettro. 2. Sinon. di azzurraggio. 3. Trattamento antiriflettente cui vengono sottoposte lenti, parti di sistemi ottici, ecc. ...
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azzurrato
ażżurrato agg. e s. m. [part. pass. di azzurrare]. – 1. agg. Colorato d’azzurro: luci, lampade a.; lenti a., sottoposte a trattamento antiriflettente, che conferisce loro un colore azzurrino. [...] 2. s. m. Carattere o filetto tipografico ombreggiato con un fine tratteggio orizzontale (che in araldica rappresenta l’azzurro, donde il nome); i filetti azzurrati sono anche detti millerighe o millefili ...
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geodinamica
geodinàmica s. f. [comp. di geo- e dinamica]. – In senso ampio e generico, branca della geologia (detta anche geologia dinamica o fisica) che ha per oggetto di studio le forze che agiscono [...] , sia esogene (agenti atmosferici, acque superficiali, ecc.) sia endogene (vulcanesimo, orogenesi, sismi); con sign. più specifico, parte della geofisica che si occupa dei movimenti lenti (bradisismi) e bruschi (terremoti) della crosta terrestre. ...
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tripletto
triplétto s. m. [adattam. dell’ingl. triplet]. – 1. In ottica, sistema di tre lenti sottili, coassiali, disposte generalmente molto vicine o addirittura incollate, che consente una soddisfacente [...] eliminazione di talune aberrazioni (e in partic. dell’aberrazione di cromatismo); è spec. usato in un tipo molto diffuso di obiettivi fotografici. 2. In spettroscopia, gruppo di tre righe in cui si decompongono ...
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scanner
〈skä′në〉 s. ingl. [der. di (to) scan «esaminare, analizzare»] (pl. scanners 〈skä′në∫〉), usato in ital. al masch. (e comunem. pronunciato 〈skànner〉). – Nel linguaggio tecn., termine usato talora [...] ) di un’immagine, solitamente costituito da una sorgente luminosa che illumina in successione, attraverso un sistema di specchi e lenti mobili, le varie parti dell’immagine da analizzare, e da uno o più sensori (solitamente celle fotoelettriche ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo [...] , responsabili di alcune malattie delle piante, come i viroidi, i virini, i virusoidi, e degli animali, come i virus lenti non convenzionali o prioni; tra questi ultimi sono compresi gli agenti eziologici dello scrapie (v.) della pecora e di alcune ...
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bifocali, lènti Lenti da occhiali dotate di sistema ottico caratterizzato da due diverse distanze focali; sono lavorate in modo che una parte di esse abbia curvatura, e quindi convergenza, diversa dal resto.
Statistico ed economista italiano (Alessandria 1906 - Milano 1993), prof. univ. dal 1939, ha insegnato statistica a Milano tra il 1966 e il 1981; direttore dell'ufficio studî della Snia Viscosa, condirettore del periodico economico Il Sole-24...