certo1
cèrto1 agg., agg. e pron. indef., s. m. [lat. certus]. – 1. agg. Riferito a persona: a. Sicuro, fermamente persuaso: sono c. di quanto affermo; era certissimo di giungere in tempo; far c., rendere [...] Nel fior degli anni ... Quand’è il viver più dolce, e pria che il core Certo si renda com’è tutta indarno L’umana speme (Leopardi). b. Di cui non si può dubitare: l’ho appreso da testimonio certo. 2. agg. Riferito a cosa: a. Che non può essere, o che ...
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sconsentire
v. intr. e tr. [der. di consentire, col pref. s- (nel sign. 1)] (io sconsènto, ecc.; come intr., aus. avere), raro. – Non consentire, dissentire: di tua volontà e senza mia saputa, e in maniera [...] che io non poteva sconsentirlo [= non consentire a ciò] né ripugnarlo, tu stessa, colle tue mani, mi vi hai collocato [in questo mondo] (Leopardi). ...
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sitibondo
sitibóndo agg. [dal lat. tardo sitibundus, der. di sitis «sete»], letter. – Assetato: il pastorel ... al fiorito Margo adducea de’ fiumi Le s. agnelle (Leopardi). In senso fig., avido, bramoso: [...] essere s. di onori, di sangue, di vendetta ...
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sconsolare
v. tr. [der. di consolare2, col pref. s- (nel sign. 1)] (io sconsólo, ecc.), letter. – Sconfortare, togliere ogni conforto o speranza; anche come intr. pron., sconsolarsi, perdere ogni speranza, [...] sconfortarsi: Virginia,... degli alteri Disdegni tuoi si sconsolava il folle Signor di Roma (Leopardi). ◆ Part. pres. sconsolante, anche come agg., che sconforta, che provoca scoramento, avvilimento e sim.: una notizia, una lettera sconsolante; ...
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sconsolato
agg. [part. pass. di sconsolare]. – 1. a. Che non ha e non può trovare consolazione, senza conforto, profondamente afflitto: gli s. genitori non sanno darsi ragione della morte del figlio; [...] rimanere chiuso nel suo s. isolamento; Quando sovviemmi di cotanta speme, Un affetto mi preme Acerbo e sconsolato (Leopardi); sentiva come un vuoto s., come uno sconforto di vivere (De Roberto). ◆ Avv. sconsolataménte, senza possibilità o speranza ...
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muto
agg. [lat. mūtus, voce derivata da una radice onomatopeica mu che, come il gr. μῦ-, riproduceva la formazione di suoni inarticolati prodotti a bocca chiusa]. – 1. a. Di persona che non può fare [...] , o questa non desterà più in lui, perché defunto, alcun sentimento; Quando muti questi occhi all’altrui core ... (Leopardi), quando questi miei occhi saranno divenuti inespressivi, non parleranno più al cuore d’altri. Nel linguaggio medico, si dice ...
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magnanimita
magnanimità s. f. [dal lat. magnanimĭtas -atis, der. di magnanimus: v. magnanimo]. – Grandezza d’animo, generosità: ammirare la m. di un principe, di un eroe, di un condottiero; mostrare [...] m. nel comprendere e nel perdonare; m. di un atto, di un gesto; per disprezzar la vita e le sventure non basta essere infelici, ma si richiede m. e profondità di sentimenti (Leopardi). ...
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innamorato
(ant. inamorato) agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di innamorare]. – 1. agg. a. Che nutre amore o che è preso d’amore per una persona: indica sempre un sentimento d’amore intenso, che può [...] tue canzoni innamorate (Boccaccio); Non ti molceva il core La dolce lode or delle negre chiome, Or degli sguardi innamorati e schivi (Leopardi). 2. s. m. Chi è innamorato, chi è acceso d’amore per altra persona: si sentiva il cuore in tumulto, come ...
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lena
léna s. f. [der. dell’ant. alenare «anelare», da cui anche l’ant. alena; cfr. fr. haleine]. – 1. Respiro, fiato, spec. in quanto si accelera o si rallenta nella fatica, nella corsa e sim.: come [...] che avete vi darà sempre nuova l. a far più di bene (Segneri); assai contento Se core e l. a sospirar m’avanza (Leopardi); prendere, riprendere l.; gli mancò la l. per continuare; di l., con forza e costanza, e anche con ritmo veloce: lavorare di l ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, [...] primo fior nunzio d’aprile (Foscolo); e tu che spunti Fra la tacita selva in su la rupe, Nunzio del giorno (Leopardi, con riferimento alla stella Lucifero, cioè Venere). In questa accezione, e nella precedente, è usato anche il femm. nunzia (v.). c ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...