cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato [...] , limpido, terso: acque c.; il giovin si raccolse Alle fresche ombre e all’onde c. (Ariosto); arie c. e dolci (Leopardi); voce c., squillante; coscienza c., pura, onesta. 2. Nel linguaggio scient., detto di sostanza o minerale che, ordinariamente, si ...
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rinnovellare
(ant. rinovellare) v. tr. [dal lat. tardo renovellare (der. di novellus, dim. di novus: v. novello), raccostato a innovare, rinnovare] (io rinnovèllo, ecc.), letter. – Lo stesso che rinnovare, [...] rinnovarsi, ricominciare daccapo: Chi è giovane e bella Deh non sie punto acerba, Ché non si rinnovella L’età come fa l’erba (Poliziano); negli uomini si rinnovellò quel fastidio delle cose loro che gli aveva travagliati avanti il diluvio (Leopardi). ...
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putre
agg. [dal lat. puter o putris, della stessa radice di putere (v. putire) e di pus]. – Putrido, infetto, malsano, fracido: terra, acqua p., le p. paludi; fig., tediosamente monotono (cfr. stagnante): [...] Beata [è la nostra vita] allor che ne’ perigli avvolta, Se stessa obblia, né delle putri e lente Ore il danno misura (Leopardi). ...
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scorciare
v. tr. [lat. *excurtiare, der. di curtus «corto»] (io scórcio, ecc.). – 1. Rendere più corto, più breve, con riferimento allo spazio: s. un vestito; scorciarsi i capelli; con riferimento al [...] tempo: s. la via; le fatiche e gli esercizi ... che abbattono il corpo in mille modi e scorciano la vita (Leopardi). Nell’intr. pron., scorciarsi, diventare più corto, più breve: in luglio le giornate già cominciano a scorciarsi. 2. a. In opere ...
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fornire
v. tr. [dal fr. fournir (ant. fornir), che è dal germ. *frumjan «eseguire»; cfr. ant. sassone frummian] (io fornisco, tu fornisci, ecc.). – 1. ant. a. Eseguire, compiere: e l’amico fornì la richiesta [...] il mio tempo a mezzo gli anni (Petrarca); s’adopra Di fornir l’opra anzi il chiarir dell’alba (Leopardi). 2. a. Procurare, somministrare: f. materiali, armi, munizioni; f. argomenti, notizie, garanzie, assicurazioni; gli fornii quanto mi aveva ...
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mirabile
miràbile agg. [dal lat. mirabĭlis, der. di mirari «ammirare, meravigliarsi»]. – 1. Degno d’ammirazione, che desta grande ammirazione: virtù, valore m.; con pazienza, con diligenza m.; con m. [...] tremore incominciare nel mio petto (Dante); fu cosa m. quanto frutto partorissero questi divini consigli alla vita mortale (Leopardi). Spesso sostantivato con valore neutro: il m. è appunto questo; soprattutto in espressioni esclam.: è davvero m.; m ...
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putrido
pùtrido agg. [dal lat. putrĭdus, der. di putrere «essere marcio», che a sua volta è der. di puter o putris «putrido»]. – 1. Di sostanza organica che è in avanzata decomposizione: carne p., pesce [...] p., lo stesso che saproemia. Fig., moralmente corrotto: ambienti p.; mal s’affida A p. nepoti L’onor d’egregie menti (Leopardi). 2. Sostantivato con valore neutro, corruzione, marciume: in questa faccenda, in questa associazione c’è del p.; c’è del p ...
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accolto
accòlto agg. [part. pass. di accogliere]. – Radunato, riunito insieme: in un tempio accolte Serbi l’itale glorie (Foscolo); letter., contenuto, raccolto, e anche compresso, condensato: Qual è [...] colui che grande inganno ascolta Che li sia fatto, e poi se ne rammarca, Fecesi Flegïàs ne l’ira accolta (Dante); Come vapore in nuvoletta accolto (Leopardi). ...
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scordare1
scordare1 v. tr. [tratto da ricordare, con mutamento di prefisso] (io scòrdo, ecc.). – 1. a. Non ricordare più, perdere la memoria di una cosa, sinon. di dimenticare (rispetto a cui, in alcune [...] ; ho scordato quel po’ di francese che avevo imparato a scuola; già scordi, o caro, Disse, che di beltà son fatta ignuda? (Leopardi). b. Non far più pesare sul proprio spirito e sui proprî sentimenti il ricordo di un fatto: s. le umiliazioni ricevute ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte avevano invaso lo Stato Pontificio ed erano...
Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo nel tempo una cospicua biblioteca...