letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che [...] , rinnovamento della l.; corso di l., professore di l. (latina, italiana, ispano-americana, ecc.); dedicarsi alla l., studiare la l., ecc. Storia della l., quella che rappresenta lo svolgimento della letteratura di un popolo o anche di tutti i popoli ...
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latinitalatinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua [...] da Cesare (49 a. C.) nel pieno diritto di cittadinanza romana. 3. a. La lingua e la letteraturalatina, e il periodo in cui la lingua latina fu parlata e scritta: il lessico di tutta la l. del Forcellini (Lexicon totius Latinitatis); gli scrittori ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli [...] n. 4 a). 2. a. agg. Con partic. riferimento alla lingua latina, cioè alla lingua parlata e scritta dai Romani antichi: letteratura l.; autori l.; grammatica, sintassi l.; vocabolario italiano-latino; alfabeto l. (e analogam. caratteri l.), il tipo di ...
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periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., [...] ciclo evolutivo qualsiasi: gli antichi dividevano la vita umana in sette p. di sette anni ciascuno; gli storici dividono la letteraturalatina in p. arcaico, p. aureo, p. argenteo e p. della decadenza; o, anche, qualsiasi divisione della storia fatta ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] di non saper nulla, detto attribuito a Socrate (per lo più citato nella forma latina: hoc unum scio, me nihil scire). Specificando il modo del conoscere: sa molto bene la letteraturalatina; non c’è nessuno che sappia la fisica come lui; all’esame l ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano [...] un ordine di pagamento dato dal traente al trattario. 6. a. Al plur., lettere, la letteratura, gli studî umanistici: l. classiche, moderne; l. italiane, latine, greche; coltivare le l.; uomo di lettere, dedito agli studî letterarî; facoltà di lettere ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, [...] in epoca imperiale, per accostamento arbitrario al gr. σάτυρος «satiro1»]. – 1. a. Genere letterario originale della letteraturalatina, inaugurato storicamente da Ennio nella forma di miscellanea poetica in vario metro su argomenti diversi (favole ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per [...] forma di lettera. d. scherz. Lettera lunga e noiosa: mi ha scritto un’e. di otto pagine. 2. a. Nella letteraturalatina, genere di componimento poetico in versi, affine alla satira, che nella forma e nel tono familiare s’avvicina alla lettera (come ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, [...] , nell’arte greca, periodo (o stile) a. è quello compreso tra lo scorcio del sec. 8° a. C. e il 480 a. C.; nella letteraturalatina, periodo a., il periodo compreso tra il 240 a. C. (prima rappresentazione di un dramma di Livio Andronico) e l’80 a. C ...
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libro
1. MAPPA La parola LIBRO indica un oggetto fatto di un insieme di fogli contenenti parole e/o immagini, stampati nel caso del libro a stampa, scritti a mano nel caso del libro manoscritto, digitalizzati [...] dell’albero vicina alla corteccia, che nella sua forma latina liber è all’origine del termine nel significato che gli , Carta, Fantascienza, Favola, Fiaba, Giallo, Immaginare, Leggere, Letteratura, Pagina, Racconto, Romanzo, Scrivere, Stampa, Testo ...
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Le origini della letteratura latina e le forme della acculturazione: dalla storiografia all'epica
Laura Cherubini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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Letterato (Bologna 1863 - ivi 1933), prof. di letteratura latina nell'univ. di Bologna, della quale fu anche rettore (1927-30). Scrisse versi in latino e in italiano; importanti le sue traduzioni da Virgilio (1922-26) e l'edizione delle Egloghe...