anime s. m. inv. Cartone animato o film d’animazione giapponese. | Anche posposto, in funzione agg.le. ◆ A Bologna "Kappa", la prima manifestazione italiana interamente dedicata a manga e anime (termini [...] : per diffusione e varietà di generi, i manga (da cui discendono tutte le serie anime) sono la forma di letteratura popolare più radicata e trasversale, e una valvola di sfogo dal pressante sistema sociale e lavorativo nipponico. (Filippo Mazzarella ...
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quarantano
agg. e s. m. [der. di quaranta]. – 1. agg. a. ant. In genere, di quaranta, relativo al numero 40; si è detto, in partic., di pianta coltivata con ciclo di sviluppo molto breve, sinon., quindi, [...] di quarantino. b. In letteratura, edizione q., o assol. la q., come s. f., l’edizione definitiva dei Promessi sposi di A. Manzoni, stampata tra il 1840 e il 1842 (l’espressione è coniata sul modello del più com. ventisettana, con cui si suole ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., [...] le calli e i campielli v.; il dialetto v. (o, come s. m., il veneziano), il veneto di Venezia (v. veneto); la letteratura dialettale v., il teatro v., la commedia v., le maschere v., ecc. Come sost., abitante o nativo di Venezia: un V., una Veneziana ...
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ipometro
ipòmetro agg. [comp. di ipo- e metro]. – Nella metrica (in contrapp. a ipermetro), di qualsiasi verso che sia inferiore alla misura ordinaria. Nella poesia italiana, è possibile rinvenirne alcuni [...] esempî nella letteratura dei primi secoli; qualcuno ricorre anche nella poesia moderna, come nella seguente terzina del Pascoli (Il sogno della vergine, da cui abbiamo citato anche un esempio di ipermetro): «Si dondola dondola dondola Senza rumore la ...
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respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per [...] in genere diluito in più rate a scadenze successive. Con altra immagine, nell’espressione largo o ampio r., per indicare in letteratura, in arte, in musica, ecc., larghezza di vedute, vastità di concezione, forza di afflato lirico: ha messo mano a un ...
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eroicomico
eroicòmico agg. [comp. aplologico di eroico e comico] (pl. m. -ci). – Che ha insieme i caratteri dell’eroico e del comico, o piuttosto volge in comico l’eroico: atteggiamento e.; situazioni [...] e.; una descrizione, un’imitazione e.; in letteratura, poema e., poema che tratta un soggetto futile e leggero con tono e linguaggio da poema epico, in modo che dal contrasto nasca il riso (è una forma d’arte che si sviluppò in Italia particolarm. ...
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crepuscolarismo
s. m. [der. di crepuscolare]. – Nella letteratura italiana contemporanea, l’insieme della poesia, del gusto, dell’atteggiamento psicologico e dei modi espressivi dei poeti «crepuscolari». ...
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stracitta
stracittà s. f. [comp. di stra- e città, sul modello di strapaese]. – Tendenza della letteratura italiana del primo dopoguerra, a carattere cosmopolita, contrapposta, polemicamente, a quella [...] di strapaese; ne fu espressione culminante il cosiddetto novecentismo (v.), capeggiato da M. Bontempelli ...
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iporchema
iporchèma (alla greca ipòrchema) s. m. [dal gr. ὑπόρχημα] (pl. -i). – Nella letteratura greca antica, forma della poesia melica consistente in un canto corale in metri cretici, accompagnato [...] dalla musica della cetra e del flauto e dalla danza; di origine cretese, in principio connesso con il culto di Apollo, fu poi usato per celebrare divinità o uomini insigni: gli i. di Simonide, di Bacchilide ...
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grecista
s. m. e f. [der. di greco] (pl. m. -i). – Studioso, cultore della civiltà, e in partic. della lingua e letteratura degli antichi Greci. ...
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Rivista letteraria trimestrale, fondata a Firenze nel 1937, e diretta da A. Bonsanti. Continuazione ideale di Solaria (➔), il suo interesse si concentrò sul fatto letterario e stilistico, con un gusto alquanto ermetizzante. Nel 1950, dopo varie...
In origine, l'arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi in genere cultura, dottrina. Oggi s'intende comunemente per l. l'insieme delle opere affidate alla scrittura, che si propongano fini...