stemma
stèmma s. m. [dal lat. stemma «corona; albero genealogico» (gr. στέμμα, der. di στέϕω «incoronare»)] (pl. -i). – 1. Nel sign. originario di «albero genealogico» il termine sussiste soltanto, in [...] , di legno dipinto; un monumentale ingresso sormontato da uno s. gentilizio; uno s. miniato su un codice trecentesco; carta da lettere con lo s. della casata. 3. Punto stemma, punto di ricamo che si esegue come un punto indietro passato però due ...
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emissione
emissióne s. f. [dal lat. emissio -onis, der. di emittĕre «emettere», part. pass. emissus]. – 1. a. L’atto, il fatto di emettere, di mandar fuori qualche cosa: l’e. della voce, di un liquido; [...] o di stato, buoni del Tesoro o altri titoli di debito pubblico, cambiali, cartelle fondiarie, fedi di deposito, francobolli, lettere di vettura, obbligazioni, polizze di carico: banche autorizzate all’e.; istituto di e.; diritto di e.; una nuova e ...
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sten
〈stèn〉 (o Sten) s. ingl., usato in ital. al masch. – Nome (propr. sigla composta dalle iniziali dei cognomi dei due progettisti, Shepherd e Turpin, e dalle prime due lettere del nome dell’arsenale [...] britannico di Enfield, presso Londra) di un mitra inglese, calibro 9 mm, costruito a partire dal 1941, molto semplice ed economico, dotato di un caricatore orizzontale di 32 colpi ...
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solapsone
solapsóne s. m. [dall’ingl. solapsone, comp. di sol(uble) «solubile» e di un 2° elemento, (d)apsone, formato con alcune lettere estratte dalla formula chimica DiAminoPhenylSulphONE]. – Composto [...] chimico sintetico: è un solfone acido dotato di proprietà chemioterapiche anti-lebbra, usato sotto forma di sale di sodio, polvere incolore solubile in acqua ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano [...] del tardo medioevo (dapprima in forma di sottile apice obliquo) per evitare confusioni tra la lettera i e i tratti verticali delle lettere u, n, m; l’uso diventò presto generale, ma fu sempre intes0 come una prova di eccessivo scrupolo, onde la locuz ...
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neopitagorismo s. m. [comp. di neo- e pitagorismo]. – Orientamento filosofico-religioso (1° sec. a. C
3° sec. d. C.), che si ricollega ecletticamente sia all’antico pitagorismo (con una vasta letteratura [...] apocrifa, tra cui le Lettere e i Versi aurei attribuiti a Pitagora), sia a motivi platonici e stoici, con un accentuato interesse per la mistica dei numeri e una visione dualistica che sul piano etico ha sbocchi gnostici e soteriologici; tra i suoi ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri [...] u., che si occupano dell’uomo e delle sue culture, come la sociologia, l’antropologia culturale, ecc.; ormai ant., u. lettere (traduz. del lat. humanae litterae), la letteratura in senso ampio, gli studî letterarî. 4. Come s. m. con valore neutro ...
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incesto2
incèsto2 s. m. [dal lat. incestum -i o incestus -us, formato come la voce prec.]. – Rapporto sessuale tra persone (tradizionalmente intese di sesso diverso) legate tra loro da quei vincoli di [...] affinità, dentro i gradi proibiti (G. B. De Luca). In usi fig., letter., commistione anomala, contaminazione e sim.: certi adulterii tra i termini propri e le metafore, certi i. tra le lettere e i suoni, nella civiltà odierna son leciti (Carducci). ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. [...] destinate si hanno le c. da impressione (come la c. da scrivere, che può essere anche rigata o quadrettata, la c. da lettere, la c. da minuta, la c. da musica, con già predisposte le righe del pentagramma, le varie c. da stampa, satinate, patinate ...
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intercetto
intercètto part. pass. e agg. [dal lat. interceptus, part. pass. di intercipĕre «fermare, interrompere», comp. di inter- e capĕre «prendere»]. – 1. ant. o letter. a. Interrotto, impedito, [...] la via intercetta (Tassoni); Perché la vita non gli sia intercetta Dal fumo (Ariosto). b. Intercettato, detto soprattutto di lettere, messaggi. 2. In geometria, segmento i., lo stesso che intercettato (v. intercettare); linee i. tra la tangente e la ...
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Lettere
Jean-Jacques Marchand
Denominazione consueta del carteggio privato, che comprende le lettere inviate (un’ottantina) e ricevute (circa 250) tra il 1497 e il 1527. Ne fanno parte, in effetti, anche lettere ‘semiprivate’, cioè inviate...
Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia articolatoria superiore rispetto...