nubiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Nùbia, regione storica dell’Africa nord-orient., tra il Mar Rosso e il Deserto Libico, attraversata longitudinalmente dal fiume Nilo e divisa tra l’Egitto e il Sudan; [...] abitante, nativo, originario della Nubia. Deserto n., ripiano di arenaria, nella parte nord-est del Sudan, interrotto dal letto fossile di molti torrenti che raramente raggiungono il Nilo. ...
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grembo
grèmbo s. m. [lat. grĕmium, con influenza di lémbo]. – 1. La concavità che, in una persona seduta, si forma tra le ginocchia e il seno (con partic. riferimento a donne): Da’ be’ rami scendea ... [...] in g. a qualcuno, dare in sua balìa, in suo potere: quello che la fortuna ha messo loro in g. (Machiavelli). c. poet. Avvallamento, letto di un lago o di un fiume, e sim.: Dove la costa face di sé grembo (Dante), dove il pendio del monte forma una ...
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ipostasi2
ipòstaṡi2 (o ipostàṡi) s. f. [dal gr. ὑπόστασις (v. la voce prec.), nel sign. di «sedimento, materia condensata»; la pronuncia piana della parola, che nell’uso medico è più frequente di quella [...] chiazze violacee, bluastre o rosso-vinose a carico della cute o degli organi interni – e talora anche in vita, nei casi di grave collasso circolatorio, o, con significato meno grave, nel paziente immobilizzato a letto, per ristagno della circolazione ...
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gelechidi
gelèchidi s. m. pl. [lat. scient. Gelechiidae, dal nome del genere Gelechia, der. del gr. γηλεχής «che ha per letto la terra»]. – In zoologia, grande famiglia di insetti lepidotteri, che comprende [...] in Italia circa 70 generi, tutti di piccole dimensioni, le cui larve sono spesso molto dannose: la tignola del grano (Sitotroga cerealella), quasi cosmopolita, vive nelle cariossidi dei cereali, specialmente ...
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scompannare
v. tr. [der. di panno], pop. tosc. – Scoprire dai panni, soprattutto scoprire chi è a letto togliendogli di dosso le coperte; per lo più nel rifl.: ma quegli si scompannava, smaniando, e [...] poi entrava in delirio (Cicognani) ...
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preparare
v. tr. [dal lat. praeparare, comp. di prae- «pre-» e parare «apprestare»]. – 1. a. Procurare, predisporre quanto è necessario per compiere una determinata azione o operazione: p. l’occorrente [...] ; mettere in condizione di essere utilizzato, di poter servire al momento opportuno: p. gli strumenti; p. le armi; p. il letto; p. la stanza per l’ospite; p. la tavola, apparecchiarla (in questo sign., anche assol.: se il tempo è bello, prepareremo ...
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elastico
elàstico agg. e s. m. [dal lat. mod. (sec. 16°) elasticus, nell’espressione vis elastica «forza propulsiva» (dell’atmosfera), adattam. del gr. tardo ἐλαστικός «agitatore», der. di ἐλαύνω «spingere, [...] e di fili di gomma, che si adopera spec. nella fabbricazione di busti, fascette, reggicalze, ecc. c. Il ripiano elastico del letto (formato essenzialmente da una struttura di assicelle di legno che sostengono una serie di molle a spirale) su cui s ...
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scomparsa
s. f. [da scomparso, part. pass. di scomparire]. – 1. a. Il fatto di scomparire, di non esserci più, di essere irreperibile, introvabile; di cosa: la cura va continuata fino alla s. dell’eruzione [...] ferroviarie, vetri a s., vetri che si abbassano introducendosi in appositi alloggiamenti ricavati nelle pareti degli sportelli o dei finestrini; letto, scrittoio a s., che si può ripiegare e sistemare in un apposito vano all’interno di un mobile. ...
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villano
s. m. e agg. (f. -a) [lat. tardo villanus «abitante della villa», cioè della campagna: v. villa]. – 1. s. m. a. Nel medioevo, chi risiedeva nella villa, la terra aperta che si contrapponeva al [...] «Vedete, signori, come egli m’aveva lasciato nell’albergo in arnese ...» (Boccaccio); Allora il buon villano sorge dal caro Letto (Parini); Come assiso talvolta il villano Sulla porta del cheto abituro (Manzoni); e al femm.: i baldanzosi fianchi De ...
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gelo
gèlo (ant. gièlo) s. m. [lat. gĕlu]. – 1. Nel linguaggio corrente, freddo intenso, con temperature inferiori o appena superiori a 0 °C: è arrivato il g.; ha fatto g. stanotte; guardarsi dai primi [...] la temperatura si mantiene sotto 0 °C. 2. Con sign. concr.: a. Ghiaccio: la campagna era coperta di gelo; Ed era letto agli egri corpi il gelo (Leopardi). Poet., notturno g., la brina: La terra, in vece del notturno gielo, Bagnan rugiade tepide e ...
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agricoltura L. di semina Strato di terreno destinato a ricevere il seme; per assicurare germinazione e sviluppo uniformi delle piantine, deve essere bene sminuzzato e preparato in modo da mantenere un giusto grado di umidità. Per la semina...
LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso in esame.
Egitto. - Per i l. egiziani...