ferlino
s. m. [dall’ingl. ferling, oland. vierling, connesso con l’ingl. four, ted. vier «quattro»]. – Unità di misura di peso usata anticam. per l’oro, per l’argento e per le monete; valeva in Inghilterra [...] 1/4 di sterlina e in Francia 7,2 grani. È ancor oggi il nome di un peso locale a Modena, equivalente a 1/192 di libbra, cioè a 1,770 grammi. ...
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ribadocchino
s. m. [dal fr. ribaudequin, connesso con ribaud «ribaldo»; cfr. ribaldo, rubalda]. – 1. Antica arma da fuoco che lanciava palle di ferro di circa una libbra: poteva avere più canne che sparavano [...] contemporaneamente, nel qual caso era detto più comunem. organo. 2. Balestra usata prima dell’introduzione delle armi da fuoco per lanciare giavellotti e palle di piombo. 3. Carro a due ruote, ferrato, ...
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libra
s. f. [dal lat. libra]. – 1. a. ant. e letter. Bilancia, in senso proprio e fig. (come simbolo cioè della giustizia): quando ei volesse con giusta l. pesare il suo grave demerito (Galilei). b. [...] , così chiamata perché nelle due stelle principali si vedevano rappresentati i piatti di una bilancia. 2. Variante fonetica e grafica di libbra, unità di massa e peso e moneta. La forma libra è soprattutto in uso nella denominazione mela da libra (o ...
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asse2
asse2 s. m. [lat. as assis]. – 1. Presso gli antichi popoli dell’Italia centr., l’unità monetaria nella serie bronzea, corrispondente in origine (metà del 6° sec. a. C.) all’unità ponderale cioè [...] alla libbra (in Roma, g 327,5), progressivamente ridotta. 2. Nel linguaggio giur., patrimonio, complesso di beni patrimoniali; in partic.: a. patrimoniale, il complesso dei beni e dei diritti che costituiscono il patrimonio d’una persona; a. ...
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prefica
prèfica s. f. [dal lat. praefĭca, der. di praeficĕre (v. prefetto), propr. «donna preposta (alle ancelle che si lamentano)»]. – Nell’antica Roma, donna pagata per far parte di cortei funebri [...] di dolore: alcune donne continuavano ad ululare mentre le p. di mestiere ricevevano già il compenso: una misura di frumento e una libbra di formaggio (Deledda). In senso fig., non com., persona che si lamenta con insistenza di mali reali o presunti. ...
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solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto [...] in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu coniata di circa 4,55 g (= 1/72 di libbra), con il proposito di dare in tal modo una moneta stabile al mondo romano. ...
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oncia
óncia (region. ónza) s. f. [lat. ŭncia, propr. «dodicesima parte» di un’unità; der. di unus «uno»] (pl. -ce). – 1. Nel mondo antico, unità monetaria del sistema siculo-italiota e romano, corrispondente [...] avv., a poco a poco. Proverbî, ormai poco usati: val più un’o. di reputazione che mille libbre d’oro; è meglio (o vale più) un’o. di fortuna che mille libbre di sapere. Nei paesi anglosassoni, unità di misura (ingl. ounce, abbrev. oz. o oz) usata sia ...
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litra
s. f. [dal gr. λίτρα]. – Nome dell’unità ponderale, e in parte monetaria, delle colonie greche di Sicilia e dell’Italia merid., corrispondente al latino libra (v. libbra). ...
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semisse
s. m. [dal lat. semis -issis, comp. di semi- e as assis «asse2»]. – 1. In Roma antica, unità di misura di massa, equivalente a mezza libbra (cioè a circa 163,72 g). 2. Moneta italica e romana [...] corrispondente a metà dell’asse nelle varie serie ...
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Antica unità di misura di massa, che si conserva ancora nell’uso popolare di alcune regioni italiane con il valore all’incirca di un terzo di kilogrammo e che ha valori vari in diversi Stati esteri. In Gran Bretagna e nei paesi anglosassoni...
STERLINA
. Nome con cui in Italia è nota correntemente la lira sterlina (in inglese pound sterling "libbra sterlina"), che dal 1816 è l'unità della monetazione inglese a base aurea; essa fu allora rappresentata da un pezzo d'oro del peso...