gente2
gènte2 s. f. [lat. gens gĕntis, affine a gignĕre «generare», genus, genĭtus, ecc.]. – 1. Nella Grecia e in Roma antica, gruppo di famiglie che riconosceva un ceppo comune e prendeva spesso il [...] o parte di esso: g. di guardia, g. franca, la parte dell’equipaggio che è impegnata nel servizio o rispettivam. libera dal servizio; gente di mare, nella marina mercantile, l’insieme delle persone che prestano la loro opera a bordo; nella marina ...
Leggi Tutto
cinquantunista
s. m. e f. e agg. Chi o che ha un contratto di lavoro che assicura almeno cinquantuno giorni lavorativi all’anno. ◆ Passati i 51 giorni, il cinquantunista ha diritto alla disoccupazione [...] febbraio 2000, Agrisole, p. 19) • La commissione Bilancio dell’Assemblea regionale siciliana, ieri, ha dato il via libera ai fondi per gli operai «cinquantunisti». […] E a proposito degli operai forestali, [Gaetano] Pensabene ha lanciato una proposta ...
Leggi Tutto
coanocito
s. m. [comp. del gr. χοάνη «imbuto» e -cito]. – In zoologia, ciascuna delle cellule a collaretto che rivestono lo strato interno o gastrale dei poriferi (spugne): sono cellule ovali fissate [...] sul mesenchima e presentanti all’estremità libera un collaretto trasparente e contrattile che circonda la base di un lungo flagello. ...
Leggi Tutto
coartare
v. tr. [dal lat. coartare, der. di artus «stretto», col pref. co-1]. – 1. letter. Restringere, comprimere: soverchia arditezza sarebbe se altri volesse limitare e coartare la divina potenza [...] coartate da mamma, obbligate a partecipare alla cena (Silvia Ballestra). ◆ Part. pass. coartato, che subisce o ha subìto una coartazione fisica o morale: volontà non libera ma coartata. Per un uso partic. in zoologia, pupe coartate, v. pupa2. ...
Leggi Tutto
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè [...] q. grado, il quinto livello della scala delle difficoltà su roccia valutate per i passaggi compiuti in arrampicata libera, suddiviso in q. grado inferiore e superiore. d. Nel linguaggio politico e giornalistico, q. repubblica, la repubblica francese ...
Leggi Tutto
saracco
s. m. [prob. der. del lat. serra «sega»] (pl. -chi). – Sega a mano (detta anche segaccio), generalmente di forma trapezoidale, con una sola impugnatura fissata all’estremità più larga della lama, [...] la quale è per lo più corta e libera; viene detto s. a costola se la parte superiore della lama è munita di un rinforzo metallico. ◆ Dim. saracchino, particolare tipo di saracco con lama sottile e lunga. ...
Leggi Tutto
cristallizzatore
cristalliżżatóre s. m. [der. di cristallizzare]. – 1. Qualifica di operai specializzati o di tecnici addetti in varie industrie chimiche a operazioni di cristallizzazione. 2. Apparecchio [...] raffreddamento, in recipienti adatti (vasche, tamburi rotanti, recipienti mantenuti in oscillazione), di soluzioni sature a caldo, oppure per evaporazione, sia all’aria libera (come nel caso dei bacini delle saline) sia in grandi recipienti chiusi. ...
Leggi Tutto
strepsitteri
strepsìtteri s. m. pl. [lat. scient. Strepsiptera, comp. del gr. στρέψις «rivolgimento» e -ptera (v. -ttero)]. – Ordine di piccoli insetti terrestri, endoparassiti di tisanuri, ortotteri, [...] ridotto e incompleto; le femmine invece possono essere di due tipi diversi: poco modificate e conducenti in genere vita libera, oppure estremamente involute, prive di antenne, di occhi, di ali e di zampe, che vivono immobili dentro l’ospite ...
Leggi Tutto
cetra
cétra (ant. cétera) s. f. [lat. cĭthăra, dal gr. κιϑάρα; cfr. chitarra]. – 1. Strumento in uso nell’antichità classica (spec. in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica [...] : Secca è la vena de l’usato ingegno E la cetera mia rivolta in pianto (Petrarca). Anche in senso più concr., ma come simbolo della poesia e dell’attività poetica: Ed ora infrangasi Qui su la pietra, Finché è ancor libera Questa mia c. (Fusinato). ...
Leggi Tutto
concertativo
agg. Che si basa sulla concertazione, sulla composizione armonica di istanze differenti. ◆ Duri anche il Cobas Poste: in un comunicato sottolineano che «la politica concertativa non paga [...] operano con «maggiore attività di rischio» e che non elaboreranno un apposito documento di «valutazione del rischio». (Roberto Farneti, Liberazione, 4 marzo 2008, p. 2, Primo piano).
Derivato dal p. pass. e agg. concertato con l’aggiunta del suffisso ...
Leggi Tutto
Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie è un’associazione di promozione sociale presieduta da L. Ciotti, che l’ha fondata nel 1995, con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alla criminalità organizzata e di favorire...
LIBERA
A. Bruhl
Divinità romana che veniva festeggiata insieme a Liber-Pater (v.) il 17 marzo dell'antico calendario romano, durante le feste Liberalia (C.I.L., 12, p. 312). Secondo Varrone (citato in S. August., De civit. Dei, vii, 23),...