dismalare
v. tr. [der. di male2, col pref. dis-1], poet. ant. – Sanare da un male fisico o morale: Lo monte che salendo altrui dismala (Dante), il Purgatorio che libera dalle tracce del peccato. ...
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ronda
rónda s. f. [dallo spagn. ronda, e questo dal fr. ronde (nella locuz. à la ronde), che è il lat. rotŭndus «rotondo»]. – 1. a. L’andare in giro in una zona determinata allo scopo di perlustrare, [...] o più militari (in genere tre) di cui uno graduato: r. d’ordinanza, per la sorveglianza e il controllo dei militari in libera uscita o comunque fuori caserma; r. d’ordine pubblico, con compiti di polizia; nella marina militare indica il servizio di ...
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visita
vìṡita s. f. [der. di visitare]. – 1. a. Il fatto di recarsi a casa di una persona o di una famiglia, per il piacere di rivedersi e di conversare insieme o per motivi particolari, o di andare [...] a). Con valore concr., la persona stessa che viene o è venuta a far visita: c’è una v. per te; non riesco a liberarmi dalle visite. b. Nella marina militare, v. di corpo, la visita che ogni ufficiale deve fare ai suoi superiori quando assume o lascia ...
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riapertura
s. f. [der. di riaprire, secondo il sost. apertura]. – 1. Il fatto di riaprire o di riaprirsi, di venire riaperto: r. di una strada interrotta, di un valico bloccato dalla neve; la r. di una [...] dell’imputato prosciolto e non intervenga una causa di estinzione del reato. In alcune locuz. marin. indica la ripresa della libera attività dopo un periodo di limitazioni: r. della navigazione, quella che si ha nei mari artici al sopravvenire della ...
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satisfattorio
satisfattòrio agg. [der. del lat. satisfactus, part. pass. di satisfacĕre «soddisfare»]. – Forma più rara di soddisfattorio, che soddisfa o ha potere di soddisfare, usata talvolta nel linguaggio [...] eccles. (opere s.) e, più tecnicamente, nel linguaggio giur. come sinon. di liberatorio, che libera cioè da un’obbligazione per effetto dell’adempimento (pagamento, risarcimento satisfattorio). ...
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coercitivo
agg. [der. del lat. coërcere; v. coercibile]. – Che ha forza di costringere: mezzi c.; provvedimenti c.; poteri c. del magistrato; in senso assol., metodi c., che limitano gravemente la libera [...] volontà. Con uso partic., in elettrologia e magnetismo, campo c., campo elettrico e rispettivam. magnetico esterno occorrente per annullare la polarizzazione (o magnetizzazione) residua di una sostanza ...
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coercizione
coercizióne s. f. [dal lat. coërcitio -onis, der. di coërcere; v. coercibile]. – 1. L’obbligare altri a fare o non fare una cosa, usando la forza o minacciando d’usarla; coazione, costrizione, [...] limitazione della libera volontà: fare uso della c.; ricorrere alla c.; subire una c. morale. 2. In diritto militare, c. diretta, attribuzione al comandante militare del potere di passare o far passare immediatamente per le armi coloro che, in guerra ...
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prigioniero
prigionièro (ant. pregionièro, prigionière) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. prisonnier, der. di prison «prigione1»]. – 1. a. Che, o chi, è tenuto rinchiuso in un luogo in modo da essere privato [...] entrò nella trappola e vi rimase prigioniero. c. agg. In senso fig., di chi è dominato da qualcosa da cui non riesce a liberarsi, o è legato a situazioni che non riesce a superare, e sim.: essere p. dei ricordi, del passato, di un’ideologia, delle ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della [...] in servizio, in particolari situazioni di emergenza; superare un passaggio a v., nell’alpinismo (e in partic. nell’arrampicata libera), riuscirvi al primo tentativo; a faccia v., o a facciavista, nelle costruzioni edilizie, il tipo di paramento delle ...
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spiacente
spiacènte agg. [part. pres. di spiacere]. – 1. ant. o letter. Che spiace; sgradito: la setta d’i cattivi, A Dio spiacenti e a’ nemici sui (Dante), riferito agli ignavi, respinti non solo dal [...] dall’inferno e relegati nell’antinferno; ell’andava di quando in quando a messa per non darsi l’aria s. di libera pensatrice e non per altro (Fogazzaro). 2. Che prova dispiacere; dispiaciuto, rammaricato: sono s. di non poterle accordare quanto mi ...
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Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie è un’associazione di promozione sociale presieduta da L. Ciotti, che l’ha fondata nel 1995, con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alla criminalità organizzata e di favorire...
LIBERA
A. Bruhl
Divinità romana che veniva festeggiata insieme a Liber-Pater (v.) il 17 marzo dell'antico calendario romano, durante le feste Liberalia (C.I.L., 12, p. 312). Secondo Varrone (citato in S. August., De civit. Dei, vii, 23),...