diavolo
diàvolo s. m. [dal lat. tardo, eccles., diabŏlus, gr. διάβολος, propr. «calunniatore» (der. di διαβάλλω «gettare attraverso, calunniare»), adoperato nel gr. crist. per tradurre l’ebr. śāṭān «contraddittore, [...] a conciarti così?, dove d. l’avrai messo?, che d. dici?, dove d. sei andato? Proverbî: un d. scaccia l’altro, un male nuovo libera da uno vecchio; il d. non è così brutto come si dice o come lo si dipinge, il danno, il pericolo è spesso meno grave di ...
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rabditidi
rabdìtidi s. m. pl. [lat. scient. Rhabditidae, der. del nome del genere Rhabditis: v. rabdite]. – In zoologia, famiglia di nematodi monogenei con apparato boccale sprovvisto di stiletto, e [...] con regione labiale formata da 6 labbra singole o 3 labbra doppie; conducono vita libera o sono parassiti di vertebrati. ...
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traditio
〈tradìzzio〉 s. f., lat. – Termine equivalente all’ital. «consegna, trasmissione» (v. tradizione), ancora in uso nel linguaggio giur. per indicare un modo di acquisto di una cosa mobile, e quindi [...] . più generico); si ha t. longa manu quando la cosa non viene consegnata materialmente, ma indicata e messa a libera disposizione del nuovo possessore. Nel diritto giustinianeo è chiamata quasi traditio la tolleranza (intesa però questa come volontà ...
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sega
séga s. f. [der. di segare]. – 1. Utensile destinato a tagliare legname, metalli, pietre, ecc., costituito da una lama di acciaio, munita di dentatura, che viene fatta scorrere sull’oggetto da tagliare [...] con moto di va e vieni oppure continuo, con opportuna pressione: s. a mano, azionata manualmente, con moto alternativo; s. a lama libera, quando è fornita di una sola impugnatura a un capo della lama (come, per es., il saracco e il gattuccio); s. a ...
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umidita
umidità s. f. [dal lat. tardo humidĭtas -atis, der. di humĭdus «umido»]. – 1. Il fatto, la condizione di essere umido: u. di una parete; una stanza piena di u.; i panni devono avere una certa [...] , che avvolge i granuli con un velo sottilissimo; di acqua di imbibizione o di capillarità, contenuta nei pori a pressione inferiore a quella atmosferica; di acqua di percolazione, o freatica, o libera, che riempie i pori per effetto della gravità. ...
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alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, [...] in cordata di tre elementi, con ramponi e piccozza; a. in libera, l’arrampicata pura, in cui si sfruttano cioè soltanto gli appigli naturali offerti dalla montagna senza l’aiuto di mezzi artificiali ausiliarî, fermo restando l’eventuale uso di corda, ...
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alpino
agg. e s. m. [dal lat. alpinus, der. di Alpes «Alpi»]. – 1. agg. a. Delle Alpi in generale: le regioni, le valli a.; più genericam., della montagna: vette a., paesaggio alpino. In geografia e [...] , con precoce fioritura. b. Relativo all’alpinismo: Club A. Italiano; prove o gare a., le gare di discesa libera, di slalom speciale, slalom gigante e supergigante, slalom parallelo, combinata alpina. 2. Come s. m., alpino, soldato appartenente ...
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valdismo
s. m. – Il movimento religioso, la dottrina, e la Chiesa stessa che traggono origine dalla predicazione di Pietro Valdo (v. valdese2); il movimento nasce nel sec. 12° come reazione contro la [...] corruzione del clero, rivendicando la libera interpretazione della Scrittura, negando la mediazione della gerarchia sacerdotale, e sostenendo un’etica evangelica basata sulla fratellanza e la povertà. ...
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bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o [...] indica che la nave non ha avuto casi di malattie infettive e chiede pertanto all’autorità sanitaria portuale la «libera pratica», ossia libero accesso al porto); b. rossa, simbolo un tempo di legge marziale, poi vessillo di lotta sociale e come tale ...
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mondizia
mondìzia (ant. mundìzia) s. f. [dal lat. munditia, der. di mundus «mondo, pulito»], letter. o ant. – Mondezza, nel senso fig. di purezza: m. di cuore; De la mondizia sol voler fa prova (Dante), [...] la libera volontà di salire al cielo è la sola prova che l’anima del purgatorio ha compiuto la sua purificazione. Anche (nell’uso ant.), lindura, eleganza. ...
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Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie è un’associazione di promozione sociale presieduta da L. Ciotti, che l’ha fondata nel 1995, con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alla criminalità organizzata e di favorire...
LIBERA
A. Bruhl
Divinità romana che veniva festeggiata insieme a Liber-Pater (v.) il 17 marzo dell'antico calendario romano, durante le feste Liberalia (C.I.L., 12, p. 312). Secondo Varrone (citato in S. August., De civit. Dei, vii, 23),...