attributo
s. m. [dal lat. attributum, part. pass. neutro di attribuĕre «attribuire»]. – 1. a. Qualità o elemento che si riconosce come proprio ed essenziale di un oggetto: gli a. virili (s’intendono [...] indossava, scura e attillata, aveva almeno vent’anni. All’infuori di questi casi, la collocazione dell’attributo è libera e determinata da ragioni stilistiche o di euritmia. Talora, la differente posizione può variare il significato della frase: un ...
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tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo [...] a’ campi romani (Machiavelli). 3. a. ant. Esportazione di merci e anche licenza e dazio di esportazione: t. aperta o libera era detta l’esportazione in franchigia da dazio, t. legata quella soggetta a licenza e a dazio; aprire, chiudere la t ...
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coriambo
s. m. [dal lat. tardo choriambus, gr. χορίαμβος, comp. di χορ(εῖος) «coreo» e ἴαμβος «giambo»]. – Nella metrica classica, metro di schema –́⌣⌣–́, interpretato dai grammatici antichi come un [...] coreo (trocheo) più un giambo; adoperato dai poeti lirici e drammatici classici e alessandrini, compare spesso, per effetto dell’anaclasi, in libera associazione e responsione con giambi, trochei, ionici, sotto forma di dimetri, trimetri, ecc. ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, [...] ; in qualche caso comprende anche (come ingresso) la facoltà d’entrare, soprattutto in un locale pubblico: e. libera (in luoghi di spettacolo, mostre, ecc., senza pagare; in pubblici esercizî, senza obbligo di acquistare); permettere, impedire ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; [...] , come quinto negli Elementi, la sua opera fondamentale). Con uso fig., nel linguaggio politico: alla formula della libera chiesa nel libero Stato, che il Giolitti riesprimeva in quella delle «due parallele che non devono incontrarsi mai» (B. Croce ...
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decathlon
dècathlon 〈-tlon〉 (o dècatlon o dècatlo) s. m. [comp. di deca- e del gr. ἆϑλον «gara», sul modello di πένταϑλον «pentatlo»]. – Nell’atletica, gara multipla che mira a valutare la preparazione [...] D. reale, gara (istituita nel 1933 nei concorsi di ginnastica) comprendente dieci prove: 4 esercizî liberi agli attrezzi (anelli, cavallo, parallele e sbarra); un volteggio libero al cavallo in lungo senza maniglie; corsa piana sui 100 m; salto con l ...
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svampare
v. intr. [der. di vampa, col pref. s- (con il sign. 5 nell’accezione 1, e 4 nell’accezione 2)]. – 1. (aus. essere o avere) Uscire fuori fiammeggiando con un rapido guizzo, emettendo vapore ardente: [...] svampò (Fogazzaro); qui dentro ci sono passioni ... che, se fossero svampate nella prima adolescenza, mi avrebbero lasciata ancor libera di me (Rovani). Anche come intr. pron., svamparsi: quel fuoco di paglia si sarebbe svampato (I. Nievo); oppure ...
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uscita
s. f. [der. di uscire]. – 1. a. L’atto di uscire, di andare o venire fuori da un luogo chiuso o considerato come tale: l’u. degli scolari dalla scuola, l’u. degli impiegati dall’ufficio; l’u. [...] : l’u. della processione, del corteo; l’u. della banda, per suonare nelle vie o nelle piazze; l’u. dei carri allegorici; libera u., le ore di libertà concesse a militari (o anche a collegiali), durante le quali possono uscire e restare fuori della ...
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evoluto
agg. [part. pass. di evolvere, dal lat. evolutus, part. pass. di evolvĕre]. – Nel linguaggio scient., di organismo che ha percorso gli stadî della sua evoluzione, ed è giunto a pieno sviluppo. [...] in cui la borghesia avrebbe voluto mantenerlo); per estens., mente e., idee e., una civiltà evoluta. Anche di persona libera da pregiudizî religiosi e morali, da convenzioni sociali e sim.: uomini e.; una donna e.; sono ragazze e.; per estens ...
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razionalismo
s. m. [der. di razionale1]. – 1. Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico, la ragione e la razionalità: un individuo, [...] la casa e la isolano dall’umidità; il tetto a terrazza, utilizzabile anch’esso come giardino; la facciata e la pianta libera, che consentono rispettivamente l’impiego delle finestre a nastro e una distribuziore degli spazî interni molto elastica. ...
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Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie è un’associazione di promozione sociale presieduta da L. Ciotti, che l’ha fondata nel 1995, con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alla criminalità organizzata e di favorire...
LIBERA
A. Bruhl
Divinità romana che veniva festeggiata insieme a Liber-Pater (v.) il 17 marzo dell'antico calendario romano, durante le feste Liberalia (C.I.L., 12, p. 312). Secondo Varrone (citato in S. August., De civit. Dei, vii, 23),...