uscita
s. f. [der. di uscire]. – 1. a. L’atto di uscire, di andare o venire fuori da un luogo chiuso o considerato come tale: l’u. degli scolari dalla scuola, l’u. degli impiegati dall’ufficio; l’u. [...] ; l’u. dei carri allegorici; libera u., le ore dilibertà concesse a militari (o anche a collegiali), durante le quali scroscianti applausi. Per lo più in senso fig. l’espressione via d’uscita, in espressioni come non abbiamo via d’u., non c’è ...
Leggi Tutto
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé [...] : onde poté tutta surgere ... la libertà popolare (Vico). b. Intoppo, groppo e sim., soprattutto come senso di costrizione, di oppressione o di soffocamento che ha bisogno di uno sfogo, in espressioni quali n. di pianto, n. di tosse, e spec. n. in ...
Leggi Tutto
attacco kamikaze
loc. s.le m. Attacco terroristico compiuto da un attentatore che vi perde volontariamente la vita. ◆ nel tacco vi era una quantità del potente esplosivo plastico militare C4, lo stesso [...] centinaia di spettatori / Il capo dei guerriglieri: «È un attacco kamikaze, pronti a morire per la libertà» ( dal s. m. e f. inv. kamikaze, di origine giapp., ricalcando l’espressione ingl. kamikaze attack.
Già attestato nella Repubblica del 28 ...
Leggi Tutto
rispetto
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, [...] , che può pregiudicare la libertà e la sincerità di parola e di comportamento: c’è ancora di r.: trecento ... avea nitidi e pronti Destrier di fazïone e di rispetto (Caro). È ancora usato nell’espressione marin. materiale di r., materiale, parti di ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] essere assente dal lavoro. Con accezione specifica, ipotesi di lavoro, espressione (che traduce l’ingl. working hypothesis, o come una forma di restrizione della libertà del condannato. Per le case di l., v. casa (n. 2); per i campi di l., v. campo ...
Leggi Tutto
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano [...] ragione che regge il cosmo); contro n., espressionedi riprovazione morale, riferita spesso a inclinazioni e dominate da una causalità quasi meccanica (in opposizione a spirito, libertà, personalità): la lotta dell’uomo contro la n., contro le ...
Leggi Tutto
carcere
càrcere s. m. e f. [lat. carcer -ĕris, in origine «recinto» e più propr., al plur., le sbarre del circo dalle quali erompevano i carri partecipanti alle corse; poi «prigione»]. – 1. Luogo in [...] di pena (Beccaria); il plur. è di forma femm., le carceri (usato spesso anche per indicare un carcere singolo): c. giudiziarie, c. mandamentali, espressione della libertà personale: condannare a tre anni di c.; avere fatto, o scontato, sei mesi di c.; ...
Leggi Tutto
prigioniero
prigionièro (ant. pregionièro, prigionière) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. prisonnier, der. di prison «prigione1»]. – 1. a. Che, o chi, è tenuto rinchiuso in un luogo in modo da essere privato [...] si usano in genere i termini detenuto e carcerato, salvo che nella espressione p. politico, riferita a chi si trova in carcere per reati o accuse di natura politica o ideologica. b. agg. Detto di chi, per cause varie o anche per propria decisione, è ...
Leggi Tutto
suspicione
suspicióne (ant. o raro suspizióne o suspezióne) s. f. [dal lat. suspicio -onis, der. di suspicĕre «sospettare», comp. di su(b) «sotto» e specĕre «guardare»]. – Sospetto; timore, esitazione, [...] che nell’espressione legittima suspicione, usata nel codice di procedura penale del 1913 (sostituita da quella di legittimo sospetto sicurezza o l’incolumità pubblica ovvero la libertàdi determinazione delle persone che partecipano al processo sono ...
Leggi Tutto
condizionato
agg. [in alcuni sign. der. di condizione, in altri part. pass. di condizionare]. – 1. a. ant. Posto in determinate condizioni, ordinato: se quella provincia fosse c. altrimenti (Machiavelli). [...] aria condizionata. L’espressione è un calco approssimativo dell’ingl. air conditioned, dove air è un compl. di relazione rispetto a c.; accettazione c. di una proposta o di un’offerta; libertà c., locuz. disus. per libertà vigilata. b. Influenzato, ...
Leggi Tutto
Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, di manifesti o avvisi da affiggere...
La libertà di esprimere le proprie convinzioni e le proprie idee è una delle libertà più antiche, essendo sorta come corollario della libertà di religione, rivendicata dai primi scrittori cristiani nel corso del II-III secolo e, successivamente,...