push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, [...] di Proactiva Open Arms] risponde che bisogna guardare al “push factor”, ovvero a cosa spinge i migranti a scappare dalla Libia, e prima ancora dai paesi di origine. Una nota diffusa da OIM, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, e basata ...
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libico
lìbico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Liby̆cus, gr. Λιβυκός] (pl. m. -ci). – 1. Della Libia, territorio e stato (Repubblica Araba Libica Socialista Popolare) dell’Africa settentr.: la popolazione [...] l., la sezione orientale del Sahara; lingua l. (e, come s. m., il libico), lingua antica e da tempo estinta dell’Africa settentr., appartenente alla famiglia camitica. Come sost., abitante o nativo della Libia. 2. s. m. Altro nome del vento africo. ...
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fotomessaggio
(foto messaggio) s. m. Immagine fotografica trasmessa come se fosse un messaggio e volta a suscitare apprezzamenti e commenti, con particolare riferimento a siti di interazione sociale [...] 2009, Tech) • [tit.] Quattro dipendenti della Bonatti rapiti in Libia. Il / “fotomessaggio” dei colleghi e le reazioni della politica. nel compound di Wafa, il secondo centro della Libia dove lavora l’azienda parmigiana della Bonatti. Lo striscione ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, [...] a trovare un accordo sia l'esternalizzazione delle frontiere e delle responsabilità sull'accoglienza, parlando solo di accordi con la Libia e i Paesi terzi per evitare l'arrivo dei migranti, mentre non fanno un passo avanti su Dublino". (Repubblica ...
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luogo-simbolo
(luogo simbolo), loc. s.le m. Luogo che richiama o rappresenta valori, tradizioni o eventi noti e condivisi. ◆ Il ministro dell’interno [Claudio] Scajola ha preannunciato che saranno impiegati [...] 2001, p. 1, Prima pagina) • in un vero tour de force, [Muhammar] Gheddafi ha accompagnato gli ospiti in alcuni luoghi simbolo della Libia di ieri e di oggi. (Padania, 27 agosto 2004, p. 6, Inchiesta) • La politica torna a scuola e lo fa con la ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero [...] i tre stati tradizionali, cioè clero, nobiltà e borghesia; q. sponda, denominazione data nel periodo fascista alla Libia, considerata come un’estensione delle tre coste italiane (tirrenica, adriatica, ionica); q. Repubblica, la Repubblica francese ...
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spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo [...] nome peraltro rimase nella denominazione degli squadroni di cavalleria reclutati in Algeria dalla Francia, e ai reparti reclutati dall’Italia in Libia e impiegati come cavalleria leggera per esplorazioni, scorte e servizio di vigilanza dei confini. ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. [...] alfieriana fra tiranno e eroe. b. letter. raro. Re, sovrano (senza intonazione negativa o polemica): io per te sono In odio a Libia tutta, a’ suoi tiranni, A’ miei Tirii, a me stessa (Caro). c. estens. e fig. Chi esercita la propria autorità o ...
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spalace
spàlace s. m. [lat. scient. Spalax, dal gr. σπάλαξ -ακος «talpa»]. – In zoologia, genere di roditori della sottofamiglia spalacini, con cinque specie in Ucraina, Russia meridionale e aree circostanti [...] il mar Caspio. La specie s. di Ehrenberg (lat. scient. Nannospalax ehrenbergi), appartenente all’altro genere della sottofamiglia, presenta una diffusione mediterranea dalla Siria alla Libia. ...
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trunco
s. m. (pl. -chi). – Variante letter. ant. di tronco2; è una forma rara, usata per es. dall’Ariosto in rima: Sciolto era l’elmo e disarmato il collo, Sì che lo tagliò netto come un giunco. Cadde, [...] e diè nel sabbion l’ultimo crollo Del regnator di Libia il grave trunco (Orl. Fur. XLII, 9). ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea di costa di 1770 km.
Il territorio libico...