peltigera
peltìgera s. f. [lat. scient. Peltigera, comp. del lat. class. pelta (v. pelta) e -ger «-gero»]. – In botanica, genere di licheni della famiglia peltigeracee, con grande tallo fogliaceo, soprattutto [...] o umicoli, che crescono in mezzo ai muschi in luoghi ombreggiati e sono parzialmente saprofiti; comprende una trentina di specie, tra le quali Peltigera canina (detta anche lichene canino), specie cosmopolita che vive sui più varî substrati. ...
Leggi Tutto
peltigeracee
peltigeràcee s. f. pl. [lat. scient. Peltigeraceae, dal nome del genere Peltigera «peltigera»]. – Famiglia di ascolicheni, a tallo fogliaceo, generalmente piuttosto sviluppato. Sono licheni [...] di montagna, distribuiti sul terreno o su legni e rocce cosparsi di muschi, spesso igrofili e sciafili, e in parte saprofiti. Comprende i generi Peltigera, Solorina e Solorinella ...
Leggi Tutto
laminare1
laminare1 agg. [der. di làmina]. – 1. Che ha forma di làmina; sottile come una lamina. In partic., in botanica, che ha aspetto di lamina fogliare, come certi talli di alghe, licheni, ecc., [...] quando sono sottili ed espansi in superficie. In idraulica e in aerodinamica, moto (o regime) l., condizione che si verifica fintantoché il moto avviene per scorrimento reciproco di strati paralleli (lamine) ...
Leggi Tutto
pioniere
pionière s. m. [dal fr. pionnier (der. di pion, che ha il sign. e l’etimo dell’ital. pedone), nell’accezione assunta da questa parola nel sec. 19° («chi comincia a sfruttare territorî vergini», [...] così la trasformazione dei fattori ambientali e il successivo insediamento di altre specie e comunità vegetali; sono esempî di piante pioniere i muschi e i licheni che si insediano sulle rocce, lo sparto pungente che colonizza le dune litoranee. ...
Leggi Tutto
evernia
evèrnia s. f. [lat. scient. Evernia, der. del gr. εὐερνής «rigoglioso»]. – Genere di licheni, con poche specie, una delle quali è il musco quercino (Evernia prunastri), con la faccia superiore [...] del tallo verde e l’inferiore bianca ...
Leggi Tutto
peritecio
peritècio s. m. [comp. di peri- e gr. ϑηκίον, dim. di ϑήκη «arca, cassa», formato sull’esempio di apotecio]. – In botanica, corpo fruttifero a forma di piccolo fiasco con un’apertura detta [...] frammisti con numerose parafisi; le ascospore mature sono espulse attraverso l’ostiolo. È tipico dei funghi pirenomiceti e degli ascolicheni caratterizzati dalla formazione di questo tipo di ascocarpo, come per es. i licheni del genere verrucaria. ...
Leggi Tutto
usnea
usnèa s. f. [lat. scient. Usnea, dal pers. ushnè «muschio»]. – Genere di licheni che vivono fissati al substrato con una stretta porzione basale del tallo, per lo più pendulo e meno spesso sub-eretto, [...] formato da rami filamentosi in prevalenza cilindrici, con un diametro massimo quasi mai superiore a 2 mm, e una tipica struttura radiata; comprende alcune centinaia di specie cosmopolite e igrofile che ...
Leggi Tutto
usneacee
usneàcee s. f. pl. [lat. scient. Usneaceae, dal nome del genere Usnea (v. la voce prec.)]. – Famiglia di licheni, con tallo quasi sempre molto ramificato, eretto o pendente, fissato al substrato [...] (in prevalenza su alberi o rocce, ma anche sul suolo) per mezzo della parte basale o di alcune rizine; vi appartengono una decina di generi con diverse centinaia di specie, quasi tutte incluse nei generi ...
Leggi Tutto
usnico
ùsnico (o usnìnico) agg. [der. del nome del genere Usn(ea): v. usnea]. – Acido u., composto chimico, derivato del dibenzofurano, presente di solito nei licheni che vivono sulla scorza degli alberi, [...] spec. in quelli dei generi cladonia e usnea: in cristalli incolori, insolubili in acqua, che, in soluzione alcolica, si colorano in rosso intenso con cloruro ferrico, è dotato di proprietà antibatteriche ...
Leggi Tutto
excipulo
excìpulo s. m. [dal lat. excipŭlum, più spesso al pl. excipŭla -orum, der. di excipĕre «ricevere»]. – In botanica, la parete sterile dell’apotecio dei licheni, formata da ife più o meno differenziate. ...
Leggi Tutto
Corpo vegetale costituito dall’associazione di un fungo e di un’alga.
Struttura
I l. si distinguono da tutti gli altri vegetali per non essere organismi unitari, bensì consorzi di 2 tipi di vegetali molto diversi l’uno dall’altro. Essi risultano...