limitelìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del [...] al valore l); si scrive ε̄f(x) = l, e si legge «il limite della funzione f(x), per x tendente a x0, è uguale a l»; considerando solo che la funzione ammette l. destro (o rispettivam. l. sinistro). Per le funzioni con l. infinito, ossia che tendono all ...
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spalla
s. f. [lat. spatŭla «spatola», e nel lat. tardo «spalla, scapola», propriam. dim. di spatha: v. spada e spatola]. – 1. a. In anatomia umana, il segmento corporeo di unione tra l’arto superiore [...] tra il lato anteriore della spalla e il limite inferiore del rilievo; si chiamano inoltre s. sinistra e s. destra le distanze che intercorrono tra il limitesinistro dell’occhio e la parete sinistra del fusto, e rispettivam. la distanza tra il ...
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banda3
banda3 s. f. [dal fr. bande, che è dal franco binda (cfr. benda)]. – 1. Striscia, lista in genere. In partic.: a. In araldica, pezza onorevole posta diagonalmente nello scudo, di cui occupa la [...] senso della banda, cioè diagonalmente da destra a sinistra. b. Striscia di drappo pesante, ornata di disegni di frequenze (o semplicem. b.), campo o intervallo compreso tra due frequenze limite, o intorno a una frequenza media: per es., b. delle onde ...
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alpino
agg. e s. m. [dal lat. alpinus, der. di Alpes «Alpi»]. – 1. agg. a. Delle Alpi in generale: le regioni, le valli a.; più genericam., della montagna: vette a., paesaggio alpino. In geografia e [...] scoperta (cioè priva di alberi), delle alte montagne, con limite inferiore che varia a seconda della latitudine (nelle Alpi, d’una penna nera di aquila o di corvo infilata sul lato sinistro) che fa parte della divisa degli alpini. 3. Punto a., nome ...
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margine
màrgine s. m. (ant. f.) [lat. margo -gĭnis, m. e f.]. – 1. a. La parte estrema ai due lati, o tutto intorno, di una superficie qualsiasi: i m. della vallata, della foresta, di un lago; arrivare [...] locuz. particolari: al m., e più spesso ai m. di ..., al limite, in una posizione di confine, in una situazione che non è più o non avere una m. a guisa d’una crocetta sovra l’orecchia sinistra (Boccaccio); [Ulisse] Si girò per timor, non Euriclea ...
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fascia
fàscia s. f. [lat. fascia] (pl. -sce). – 1. a. Striscia di tela o di altra stoffa compatta e resistente che serve ad avvolgere, stringere e ornare; in partic., quella che, nell’abbigliamento o [...] disposta orizzontalmente dal mezzo del fianco destro al mezzo del fianco sinistro dello scudo, di cui occupa circa la terza parte; se un aeroporto, al fine di contenere entro certi limiti i danni derivanti da eventuali imbardate dei velivoli. e ...
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naufragio
naufràgio s. m. [dal lat. naufragium, comp. di navis «nave» e tema di frangĕre «rompere»]. – 1. Sommersione o perdita totale di una nave per grave avaria del suo scafo, dovuta all’azione degli [...] naufraghi. Per analogia, è detto n. (o n. aereo) il sinistro aereo, quando l’aeromobile perduto cada in mare. 2. fig. Rovina l’esperienza dell’impossibilità per l’uomo di superare le «situazioni-limite» (per es., non poter vivere senza lotta e dolore, ...
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battuta
s. f. [da battuto, part. pass. di battere]. – 1. a. Atto del battere, colpo, percossa: ha dato una bella b. in terra; anche segno di un colpo ricevuto battendo contro qualche cosa: guarda che [...] . b. Complesso determinato di tempi (notato con stanghette-limite attraverso il rigo musicale) il cui numero e modo la marcia, la corsa o da fermi, sollevando il piede sinistro con moderata flessione della gamba e rimettendolo a terra battendo con ...
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riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. [...] di cui ha maturato il diritto: collocamento a r. (per limiti di età, per inabilità, anticipato), e mettere, collocare a r gamba destra, le mani vengono portate a tergo, e la sinistra impugna il polso destro, col pugno chiuso. La posizione è invece ...
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salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva [...] orizzontali, termina su una pista di atterraggio in pendenza, al limite della quale è il piano di arrivo. Nella scherma, si slanciando il piede destro il più possibile indietro rispetto al sinistro, portando a sua volta quest’ultimo dietro al destro, ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore (per es., per la luce visibile, dall’acqua...