tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] una sorgente incoerente si può considerare monocromatico. b. Serie più o meno ampia di istanti, compresa entro limiti giornata o per gran parte di essa, e che ha la funzione di integrare l’insegnamento normale, con la guida degli stessi docenti ...
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demarcativo
agg. [dal fr. démarcatif]. – Che segna un limite, un confine; delimitativo. In partic., in linguistica, sono chiamati segnali d. (o si dice che hanno funzione d.) quegli elementi fonici (particolari [...] l’accento ha posizione fissa) che, per non potersi trovare che all’inizio o alla fine di una parola, di un morfema, ecc., ne segnano il limite iniziale o quello finale, isolandoli dagli elementi contigui della catena parlata; con lo stesso sign. è ...
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fascia
fàscia s. f. [lat. fascia] (pl. -sce). – 1. a. Striscia di tela o di altra stoffa compatta e resistente che serve ad avvolgere, stringere e ornare; in partic., quella che, nell’abbigliamento o [...] di alcune formazioni laminari, fibrose, per lo più con funzione contenitiva; per es., f. muscolare, il rivestimento connettivale certi limiti i danni derivanti da eventuali imbardate dei velivoli. e. F. industriale, parte del territorio di una ...
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stretto1
strétto1 agg. [part. pass. di stringere, che continua il lat. strĭctus, part. pass. di stringĕre]. – 1. a. Premuto, serrato fortemente: tenere s. una cosa, afferrarla e premerla con forza in [...] mia confession non mi sovvenne (Dante). Per sottolineare una mancanza di spazio che limita i movimenti: essere, trovarsi s. contro il muro di solito da un compl. di agente, e quindi con funzione verbale): s. dalla necessità, si rivolse a me per aiuto ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi [...] in statistica, in relazione a un certo fenomeno, d. di una variabile aleatoria, la frequenza con cui, in ripetute occorrenze del limite della distribuzione al tendere all’infinito del numero delle occorrenze del fenomeno; funzione di d., la funzione ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] l’arrampicata estrema moderna, giunta al limite del decimo grado; in arrampicata artificiale in generale, s. funzionale della funzione f(x), scala che si ottiene su una retta r fissando su essa preventivamente una scala metrica e associando poi ai ...
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fuori
fuòri (pop. fòri e fòra; ant. e poet. fuòra; ant. fòre e fuòre) avv. e prep. [lat. fŏris, fŏras]. – 1. avv. a. Nella parte esterna, esternamente, rispetto a un luogo, a un ingresso, o anche, parlando [...] altre città, da paesi esteri; anche in funzione attributiva: ascoltare il suono delle voci di con una trovata, con una frase, una pretesa, una battuta come f. combattimento, f. concorso, f. giri, f. limite, f. pagina, f. quadro, f. servizio, f. ...
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pettine
pèttine s. m. [lat. pecten -tĭnis, der. di pectĕre «pettinare»]. – 1. a. Strumento di materiale vario (avorio, osso, tartaruga, metallo, materie plastiche) usato per ordinare, ravviare, acconciare [...] ; in tessitura, organo accessorio del telaio, a forma di pettine, che ha la funzione di ripartire regolarmente tutti i fili d’ordito su una determinata lunghezza, comprimere la trama inserita contro il tessuto in formazione, e ottenere particolare ...
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stratificazione
stratificazióne s. f. [der. di stratificare]. – 1. L’azione, l’operazione di stratificare e, più comunem., il fatto di stratificarsi e l’effetto; disposizione a strati, e in senso concr. [...] strato arboreo dominante, formato dagli alberi e delimitato dal limite superiore delle loro chiome, e dagli strati arbustivo, (il prestigio, la funzione, ecc.). c. In linguistica, il sovrapporsi diacronicamente in una lingua di elementi linguistici ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di [...] è al di là di un limite, soprattutto al di là delle facoltà conoscitive dell’uomo, o di una realtà data e definita, concetto che di nessuna equazione algebrica a coefficienti interi; funzione t., ogni funzione che non sia algebrica, nella quale cioè ...
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FUNZIONE (XVI, p. 185)
Luigi AMERIO
Funzioni di più variabili complesse. - La teoria delle f. di più variabili complesse ha ricevuto negli ultimi decennî sviluppi notevolissimi, che ne hanno permesso applicazioni importanti a numerose altre...