freno /'freno/ s. m. [lat. frenum, dal tema di frendĕre "digrignare i denti"]. - 1. (equit.) [parte dei finimenti che si mette in bocca al cavallo e a cui s'attaccano le redini per reggerlo e guidarlo] [...] che tenda a limitare, a reprimere: mettere, porre un f. agli abusi] ≈ argine, confine, contenimento, controllo, disciplina, limite. ↔ impulso, incentivazione, stimolo. ● Espressioni: tenere a freno → □. b. [motivo di indugio e scrupolo: non avere più ...
Leggi Tutto
frontiera /fron'tjɛra/ s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis "fronte"]. - 1. [linea che separa uno stato da un altro] ≈ confine. 2. (fig.) [linea che separa [...] nettamente ambienti o situazioni o concezioni differenti: la f. tra il bene e il male] ≈ confine, limite. ...
Leggi Tutto
privilegio /privi'lɛdʒo/ s. m. [dal lat. privilegium, comp. di privus "singolo, particolare" e lex "legge"; propr. "disposizione che riguarda una persona singola"]. - 1. (giur.) [atto o legge che attribuisce [...] (non com.) distinzione, onore. ‖ vanto. ↔ disonore, vergogna. b. [condizione che rende speciale qualcosa: questo libro ha il p. di esser chiaro] ≈ dono, dote, merito, pregio, qualità, virtù. ‖ vantaggio. ↔ difetto, limite, pecca, vizio. ‖ svantaggio. ...
Leggi Tutto
voluto [part. pass. di volere²]. - ■ agg. 1. [di risultato, effetto e sim., che scaturisce da una precisa richiesta: nei modi v.] ≈ cercato, desiderato, richiesto. 2. [di atto, comportamento e sim., che [...] : un atteggiamento v.] ≈ artefatto, artificioso, forzato, studiato. ↔ autentico, naturale, spontaneo. ■ s. m., solo al sing. [cosa, limite, livello desiderato, spec. in alcune espressioni: pagare più del v.] ≈ desiderato. ‖ dovuto, necessario. ...
Leggi Tutto
medio /'mɛdjo/ [dal lat. medius]. - ■ agg. 1. a. [che sta nel mezzo, che si trova in una posizione di mezzo: punto m. di un oggetto] ≈ centrale, di mezzo, intermedio, mediano, (lett., non com.) mediocre, [...] . ■ s. m. 1. (matem.) [termine medio di una proporzione] ↔ estremo. 2. (sport.) [pugile appartenente alla categoria con limite di peso fino a 75 kg.] ≈ peso medio. > minimosca, mosca, gallo, piuma, superpiuma, leggero, superleggero, welter ...
Leggi Tutto
allargare [der. di largo, col pref. a-¹] (io allargo, tu allarghi, ecc.). - ■ v. tr. 1. [rendere più largo] ≈ ampliare, ingrandire, slargare. ↔ restringere, ridurre, rimpiccolire, stringere. ● Espressioni: [...] ↔ lesinare. b. (fam.) [prendersi troppa confidenza: stai al tuo posto, non ti a.!] ≈ eccedere, esagerare, passare il limite. ↔ contenersi, controllarsi, misurarsi, moderarsi. 3. (fig.) [del cielo o del tempo, diventare sereno] ≈ aprirsi, rasserenarsi ...
Leggi Tutto
smagliatura s. f. [der. di smagliare]. - 1. (tess.) [rottura di una o più maglie: s. nella calza] ≈ sfilacciatura, sfilatura. 2. (fig.) [particolare difettoso in un'opera, un ragionamento, ecc.: un saggio [...] che presenta molte s.] ≈ difetto, limite, menda, neo. ...
Leggi Tutto
già avv. [lat. iam]. - 1. a. [davanti a un verbo o a una locuz. in funz. di predicato, indica che, nel momento in cui si parla, un fatto è ormai compiuto o è accaduto da poco, oppure rafforza l'idea del [...] tempo trascorso, spec. con riferimento a un ideale limite di durata: g. fatto?; andiamo, è g. tardi] ≈ oramai, ormai. b. [in frasi esclam. o interr., esprime la meraviglia, la contentezza, il rammarico, ecc., che un fatto avvenga o stia per avvenire: ...
Leggi Tutto
mettere /'met:ere/ [lat. mittere "mandare", nel lat. tardo "mettere"] (pass. rem. misi, mettésti, part. pass. mésso). - ■ v. tr. 1. a. [far sì che qualcosa occupi una determinata posizione o un determinato [...] : m. riparo a un'ingiustizia] ≈ rimediare (a), riparare (ø); mettere un freno (o un limite) (a qualcosa) [far sì che qualcosa non superi certi limiti: m. un freno agli abusi, alle spese] ≈ contenere, frenare, limitare. ↔ scatenare, sfrenare. g. (fam ...
Leggi Tutto
minimale [dall'ingl. minimal, der. del lat. minĭmus "minimo"]. - ■ s. m. [punto, limite minimo di una tariffa, di una retribuzione, ecc.] ≈ minimo. ↔ massimale, massimo. ■ agg. 1. [che stabilisce o costituisce [...] il minimo o i minimi: tariffa m.] ≈ e ↔ [→ MINIMALE s. m.]. 2. [semplice e limitato al minimo: unarredamento m. ] ≈ all'osso, basic, basico, disadorno, essenziale, minimalista, ridotto, stilizzato ...
Leggi Tutto
Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore (per es., per la luce visibile, dall’acqua...
limite
Uno dei concetti fondamentali dell’analisi matematica. Caratterizza in termini logici rigorosi la tendenza di una variabile numerica y, dipendente funzionalmente da un’altra o da più altre indipendenti x (x vettore), ad assumere un...