schiena
schièna s. f. [dal germ. *skina]. – 1. a. Nell’uomo, la parte dorsale del torace, compresa tra le spalle e le reni; è l’equivalente di dorso, ma d’uso più fam. e pop.: avere, sentire un dolore [...] (detto anche fiammeggiante o carenato), quello formato da quattro archi di cerchio dei quali i due vicini alle lineed’imposta hanno il centro all’interno dell’arco mentre quello degli altri due si trova all’esterno. c. Di carne macellata, la parte ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] su una superficie o lungo una linea; f. nucleari, forze non materiale o morale diretta a costringere la volontà d’altri scemandone o impedendone il libero arbitrio: . seguirti; anche di necessità imposta non da costrizione materiale ma ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, [...] due lati di alcune porte d’ingresso); più esplicitamente, t. a sé (la porta, il cancello, l’imposta, ecc., o anche qualcuno). troppo la corda!). d. Tracciare, disegnare, nelle espressioni (dell’uso com., ma non tecniche) t. una linea (cfr. tiralinee), ...
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netto
nétto agg. [lat. nĭtĭdus; cfr. nitido]. – 1. a. In genere, sinon. (meno frequente nel linguaggio com., con uso più largo in parlate region.) di pulito, cioè privo di sporcizia, di macchie, di impurità, [...] n., v. mano, alla fine del n. 1 b). d. Con altro senso fig., chiaro, distinto, non cioè vago . e frasi seguenti: dividere con una linea n., con un taglio n. (senza patrimonio, reddito depurato da ogni gravame, imposta, debito; di retribuzione, da cui ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; [...] 1 f); opera m., la parte dello scafo superiore alla linea di galleggiamento. 3. s. m. (f. -a m., nella Repubblica di Genova, l’imposta di successione. 4. fig. a. Persona l’Italia in Le dernier chant du pèlerinage d’Harold (1825). b. In alcuni giochi ...
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deflessione
deflessióne s. f. [dal lat. tardo deflexio -onis «piegamento», der. di deflectĕre «piegare»]. – 1. non com. L’atto, il fatto di deflettere, spec. in senso fig.: d. da un principio, da una [...] ’equipaggio mobile o dell’indice a questo connesso. 3. In fluidodinamica, deviazione imposta a una corrente fluida. 4. a. In ottica, sinon., meno usato, di deviazione: la d. di un raggio luminoso operata da un prisma. b. Nell’ottica delle particelle ...
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chiudere
chiùdere v. tr. [lat. clūdĕre, per il class. claudĕre, tratto dai composti includĕre, ecc.] (pass. rem. chiusi, chiudésti, ecc.; part. pass. chiuso). – Verbo di significato generico, che è ben [...] l’uscita da un luogo facendo combaciare imposte o battenti di vario genere e fermandone o congiungere gli estremi di una linea curva (o anche di persone saldamente stringendo fra due parti di un meccanismo o d’altro: ch. un ferro in una morsa; ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto [...] ; e ancora, sempre determinando i settori d’interesse: p. sociale, p. industriale, uno stato, un governo, un capo di governo imposta e cerca di risolvere l’insieme dei problemi politici salario (Svevo). 3. fig. Linea di condotta accorta e astuta al ...
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dirottamento
dirottaménto s. m. [der. di dirottare]. – Il fatto di dirottare o di essere dirottato; deviazione di una nave o di un aereo dalla rotta prestabilita, sia decisa volontariamente, sia imposta [...] o forzata: ordinare il d. della nave; d. di un aereo di linea per opera di un commando. ...
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straordinario
straordinàrio agg. [dal lat. extraordinarius, comp. di extra «fuori» e ordo -dĭnis «ordine» (cfr. ordinarius «ordinario»)]. – 1. a. Non ordinario, che esce dall’ordinario, dal solito, dal [...] corse s., o sim., di altri servizî di linea), istituiti in alcuni periodi di particolare aumento del movimento spese s. (anche dello stato); imposta s., contributi s., ecc. In assumeranno alcuni impiegati straordinarî. d. In diplomazia, agente s ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere il movimento alla freccia.
Nelle pitture...
VÒLTA (XXXV, p. 566)
Giulio KRALL
Le vòlte autoportanti. - Un aspetto vistoso e sostanziale dell'evoluzione della tecnica del cemento armato sta nella sistematica applicazione di strutture costituite non più dall'associazione di sistemi elementari...