dolce1
dólce1 agg. [lat dŭlcis]. – 1. Di sapore (di cui è prototipo quello dello zucchero) che costituisce, con l’amaro, il salato e l’acido, una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che [...] recettori nervosi situati sui margini della porzione anteriore della lingua: d. come il miele; queste pere sono ǧ, per es. in cima, gelo); spirito d., segno che nella scrittura greca si pone sopra vocali iniziali non aspirate (v. spirito). 3. fig. a. ...
Leggi Tutto
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la [...] classiche, e basata sulla distinzione di durata delle sillabe; m. accentuativa, tipica delle lingue romanze, e basata sull’accento di parola; m. greca, m. latina, entrambe fondate sulla regolata alternanza di sillabe lunghe e sillabe brevi. 2. Con ...
Leggi Tutto
attributo
s. m. [dal lat. attributum, part. pass. neutro di attribuĕre «attribuire»]. – 1. a. Qualità o elemento che si riconosce come proprio ed essenziale di un oggetto: gli a. virili (s’intendono [...] a cui si riferisce nel genere e nel numero (nelle lingue flessive anche nel caso): un libro giallo; scarpe strette; , l’attributo può essere sing. o plur.: poesia e arte greca (o greche). Se sono di genere diverso e tutti singolari, l’attributo va ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di [...] grafia staccata del più com. terraferma (v.); un istmo, una lingua di terra. In senso ampio, scienze della t. (o della Santorino, roccia piroclastica, varietà di pozzolana che si scava nell’isola greca di Santorino, o Tera, nel mare Egeo, e si esporta ...
Leggi Tutto
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). [...] Molto frequente nello scritto (non però negli orarî), e praticamente esclusivo nella lingua parlata, è ancor oggi l’uso «alla francese» diffusosi in ltalia de’ farmachi ... (Foscolo). b. Nella mitologia greca e latina, sempre al plur. e con iniziale ...
Leggi Tutto
iper-
ìper- [dal gr. ὑπέρ, ὑπερ-; lat. scient. hyper-]. – Prefisso di parole derivate dal greco (come iperbole, iperuranio) o formate modernamente, con il sign. generico di «sopra, oltre». È soprattutto [...] frequente e produttivo nella lingua dotta e nelle terminologie scientifiche, per denotare (in aggettivi in luogo del pref. per-. In alcuni termini della musica greca antica, indica la trasposizione del tetracordo inferiore al superiore: iperdorico, ...
Leggi Tutto
osco
òsco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. òsci o òschi). – Relativo o appartenente agli Osci (lat. Osci o Opsci), antica popolazione della Campania nata dalla fusione dei Sanniti con gli Opici verso la seconda [...] C., dopo l’invasione sannitica e l’abbattimento della potenza etrusca; artefici di un’importante funzione mediatrice fra la cultura greca e quella romana, essi scomparvero politicamente verso la fine del 3° sec. a. C.: iscrizioni, epigrafi o.; per la ...
Leggi Tutto
vello
vèllo s. m. [dal lat. vellus (-ĕris); forse incrociato con vĭllus «villo»]. – 1. a. Il mantello degli animali produttori di lana, che, in zootecnia, si distingue in aperto, semiaperto o chiuso, [...] (sudore, orina, ecc.). b. Vello d’oro, nella mitologia greca, il vello aureo dell’ariete alato che Zeus mandò in aiuto c. Per estens., il pelo degli animali da pelliccia, e nella lingua letter. il pelame o la pelle ricoperta di pelo d’altro animale ...
Leggi Tutto
Erudita (Venezia 1465 circa - ivi 1558). Padrona della lingua greca e latina, scriveva versi elegantissimi, componeva orazioni ed epistole (che ci sono rimaste), disputava di scienza e filosofia; conosceva, come pochi allora, Aristotele. Era...