provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, [...] spec. con riferimento alla poesia dei trovatori; la lingua p. (e assol., come s. m., il p.), la lingua d’oc, lingua letteraria e di cultura del gruppo romanzo, viva in Francia nei sec. 12° e 13°, comprendente i dialetti della Provenza, della ...
Leggi Tutto
lingualìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo [...] un’antica distinzione: l. del sì, l’italiano, l. d’oc, il provenzale, l. d’oil, il francese (denominazioni tratte dal diverso modo di esprimere, in queste tre lingue, l’affermazione). Con riferimento alla particolare struttura: l. agglutinanti (v ...
Leggi Tutto
felibre
félibre 〈felìbr〉 s. m., fr. [provenz. felibre, parola di etimo incerto, trovata da F. Mistral in un componimento religioso popolare del Mezzogiorno della Francia – designante, sembra, i dottori [...] dando vita a un movimento letterario che rinnovò la tradizione della dignità della lingua occitanica. In seguito, si chiamarono félibres (femm. félibresses) tutti gli scrittori e verseggiatori di linguaprovenzale moderna che continuarono la scuola. ...
Leggi Tutto
limosino
limoṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. limousin, che risale al lat. Lemovicinus, agg. di Lemovīces, nome della popolazione celtica che anticamente abitava questa regione (e da cui deriva anche [...] nella regione del Limosino (nel sec. 13° era detta limosina la lingua dei trovatori provenzali, cioè ogni varietà del provenzale, per il grande impulso e la voga che la lingua letteraria ebbe in questa regione al tempo della maggiore fioritura della ...
Leggi Tutto
felibrismo
s. m. [der. del fr. félibrige]. – Movimento regionalistico della seconda metà dell’Ottocento esaltante la dignità letteraria della linguaprovenzale moderna, che i félibres (v. la voce prec.) [...] venivano con le loro opere d’arte riportando al decoro e alla bellezza dell’antica ...
Leggi Tutto
n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente [...] (il suono ordinario dell’italiano e di quasi tutte le altre lingue, salvo davanti a consonante), una n palatoalveolare (come in italiano davanti digramma gn, in spagnolo da ñ, in portoghese e in provenzale da nh, in catalano e in ungherese da ny, in ...
Leggi Tutto
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre [...] fonema a parte è costituito in italiano, come in altre lingue, dalla palatale laterale, rappresentata nella scrittura da speciali combinazioni italiano, ll in spagnolo, lh in portoghese e provenzale, lj nel serbocroato. Prescindendo da questo caso, in ...
Leggi Tutto
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in [...] ’l sì suona), per identificarla in base al modo di esprimere l’affermazione, distinguendola dal francese merid., o provenzale, detto «lingua d’oc» e dal francese settentr., la «lingua d’oil» (v. oil e occitanico). 3. Usi proprî ed esclusivi della ...
Leggi Tutto
Poeta italiano in lingua provenzale (n. Venezia, sec. 13º); fatto prigioniero dai Genovesi tra il 1264 e il 1266, fu a lungo nelle carceri di Genova, dove era ancora nel 1270. Si hanno di lui 18 poesie: due canzoni alla Vergine, altre amorose...