versione
versióne s. f. [dal lat. mediev. versio-onis, der. di vertĕre «volgere, mutare», part. pass. versus; il sign. 3 è un calco semantico del fr. version]. – 1. Rivolgimento. Con questo sign. etimologico [...] fare una relazione di determinati avvenimenti (soprattutto in quanto si differenzî dal modo con cui lo stesso fatto o gli parlato sia fatta in un tempo successivo alla ripresa o in una lingua diversa da quella con cui è stata prodotta la v. originale. ...
Leggi Tutto
impuro
agg. [dal lat. impurus, comp. di in-2 e purus «puro»]. – 1. Non puro, detto di sostanza in cui si trovino mescolati elementi eterogenei: liquido, gas i.; acqua impura. 2. fig. a. Di qualsiasi [...] in genere a immondo, contaminato e sim. b. Di parola, locuzione e sim., non conforme all’uso corretto della lingua; analogam., lingua i., che contiene parole straniere. c. Che è contrario alla purezza morale o la offende: costumi, desiderî, atti ...
Leggi Tutto
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato [...] es., carro 〈kàro〉, l’arrivista 〈l’arivìsta〉); in Sicilia, all’opposto, si pronuncia doppia la r iniziale di parola (es., la rivista 〈la rrivìsta〉, robba 〈rròbba〉), come nelle lingue iberiche. Usi più comuni come abbreviazione o simbolo: nella forma ...
Leggi Tutto
palatogramma
s. m. [comp. di palato2 e -gramma] (pl. -i). – In fonetica sperimentale, grafico rappresentante la volta del palato e il modo in cui la lingua vi si appoggia nell’articolare un determinato [...] suono; si ottiene applicando alla volta del palato di un soggetto un palato artificiale che, nella parte concava, riceve e serba l’impronta della lingua nell’atto di una data articolazione. ...
Leggi Tutto
hapax
hàpax 〈àpaks〉 (meno corretto àpax) s. m. [traslitt. del gr. ἅπαξ, ellissi della locuz. ἅπαξ λεγόμενον o anche ἅπαξ εἰρημένον «detto una volta sola»]. – Parola o espressione che ricorre una sola [...] in un gruppo di te-
sti o nell’intera documentazione di cui si di-
spone per una lingua: gli hapax di Omero; gli hapax danteschi. Si usa anche spesso, soprattutto con riferimento alle lingue classiche, l’intera locuz. greca hàpax legòmenon, pl. hàpax ...
Leggi Tutto
ispanismo
s. m. [der. del lat. Hispania «Spagna»]. – Idiotismo spagnolo, cioè parola o locuzione o costrutto proprî della lingua spagnola, in quanto siano usati in una lingua diversa. Si dice anche spagnolismo. ...
Leggi Tutto
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente [...] si sviluppa, nella comunità dei credenti e nella storia, l’azione della potenza e della grazia divina; è spesso rappresentato con simboli, quali la lingua ateniese; lo s. di chiarezza della lingua francese. 6. Secondo la fisiologia antica ...
Leggi Tutto
neologismo
s. m. [dal fr. néologisme, comp. di néo- «neo-» e gr. λόγος «parola», col suff. –isme «-ismo»]. – In genere, parola o locuzione nuova, non appartenente cioè al corpo lessicale di una lingua, [...] es., modellismo, servosterzo), o introdotta con adattamenti da altra lingua (per es., informatica, dal fr. informatique e ingl. ’aggiunta di un significato nuovo a parola già esistente; si parla allora di n. semantico, per distinzione dagli altri ...
Leggi Tutto
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] e trattata come diversa dalla u, sono rimasti a quest’ultima, in italiano (come nella maggior parte delle lingue che si servono dell’alfabeto latino), due valori: quello di vocale e quello di semiconsonante. La distinzione (non sempre nettissima ...
Leggi Tutto
interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. [...] un reciproco rafforzamento; i. distruttiva, o negativa, quando si ha una riduzione reciproca dei singoli effetti (con questa casi e come fenomeno individuale una lingua può esercitare su un’altra lingua in contatto, spec. in soggetti bilingui ...
Leggi Tutto
LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...
Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...