strutturalismo
s. m. [der. di strutturale]. – Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, ossia [...] .: 1. a. In linguistica, denominazione generica e complessiva delle varie scuole e correnti che riconoscono e studiano la lingua come una struttura unitaria, i cui elementi costitutivi sono definibili, funzionalmente, solo in base ai loro rapporti di ...
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malliarismo
s. m. [dal gr. mod. μαλλιαρισμός, der. di μαλλιαρός, propr. «capelluto, zazzeruto»]. – In Grecia, denominazione dapprima scherz. di quella corrente letteraria della fine del sec. 19° (i cui [...] genere forniti di lunga chioma) che sosteneva l’uso della lingua popolare nella poesia, contro la lingua pura; in seguito il termine indicò la corrente che sosteneva l’uso della lingua popolare anche nella prosa d’arte o addirittura scientifica: tale ...
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crusca
s. f. [dal germ. *krūska]. – 1. a. Residuo della macinazione dei cereali (detto anche semola, sinon., questo, divenuto ormai prevalentemente region., e oggi usato con sign. specifico per indicare [...] . Accademia della Crusca: accademia sorta a Firenze nel 1583 con lo scopo principale di vigilare sul buon uso della lingua italiana; il nome, tratto originariamente dalla definizione di crusconi assunta dai suoi primi soci (quasi a dire, per burlesca ...
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diacronia
diacronìa s. f. [comp. di dia- «attraverso» e gr. χρόνος «tempo», coniato sul modello di sincronia]. – Termine introdotto nella linguistica dal glottologo svizzero F. de Saussure (1857-1913), [...] variare continuamente e di farsi attuale in una serie indefinita di espressioni linguistiche; anche, il metodo di studio che considera la lingua in tale prospettiva storica, individuandone i mutamenti e i modi dell’alterazione: analisi, esame di una ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso [...] (tic, patatrac), da ch davanti alle vocali e, i (poche, pochi). Gli altri valori di c sono diversi da lingua a lingua. L’italiano ha accanto al c duro un c dolce (cioè l’affricata palatoalveolare sorda, altrimenti detta semiocclusiva prepalatale, ‹č ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua [...] sapere, conoscere il f.; parlare il f. (e, avverbialmente, parlare francese). Come s. m., indica talora, oltre alla lingua, anche la letteratura francese, in quanto materia d’insegnamento: insegnare, studiare il f.; dare l’esame di f.; insegnante di ...
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neoellenico
neoellènico agg. e s. m. [comp. di neo- e ellenico] (pl. m. -ci). – Riferito alla lingua della Grecia moderna (lingua n., o il neoellenico), più comunem. detta neogreca, e alla letteratura [...] scritta in tale lingua. ...
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originale
agg. e s. m. [dal lat. tardo originalis, der. di origo -gĭnis «origine»]. – 1. agg. a. ant. Originario: i cittadini o. di Firenze; usanze o. di un luogo, proprie di esso, non importate, non [...] il manoscritto dell’autore o comunque il testo da lui approvato; leggere un’opera, un poeta nel testo o., o nella lingua o., nella lingua in cui l’opera è stata scritta, non in traduzione; vedere un film nell’edizione o., con la colonna sonora d ...
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intensivo
agg. [dal lat. mediev. intensivus, der. di intendĕre, part. pass. intensus (v. intenso)]. – In genere, che conferisce o accresce intensità, o che ha carattere d’intensità, che è fatto cioè [...] tali affissi (come, per es., sbattere di fronte a battere) sono anch’essi chiamati intensivi; con riferimento alla lingua latina, sono detti intensivi anche i verbi formati sulla forma participiale d’altro verbo, rispetto al quale acquistano maggiore ...
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italianizzare
italianiżżare v. tr. [der. di italiano]. – 1. Far assumere i modi, i costumi, la lingua degli Italiani a una persona, a un popolo, a una regione: i. una popolazione, un territorio. Come [...] . ◆ Part. pres. italianiżżante, anche come agg. e sost., che s’accosta ai modi proprî degli Italiani o della lingua italiana; che simpatizza per l’Italia. ◆ Part. pass. italianiżżato, anche come agg.: gli Slavi italianizzati dell’Istria; parlare ...
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Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...
LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...