dittongo
dittòngo s. m. [dal lat. tardo diphthongus gr. δίϕϑογγος, comp. di δι- «due» e ϕϑόγγος «suono»] (pl. -ghi). – 1. Gruppo di due vocali che si seguono nella medesima sillaba, e delle quali una [...] dotta, con o). In molti casi l’uso prevalente della lingua scritta moderna estende il dittongo anche alla posizione atona: muovevo anche nella lingua parlata (nella quale si cerca di evitare, invece, la sequenza di due dittonghi, che si avrebbe, per ...
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caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, [...] ., non ci badate, non dateci peso; non fare c. di quello che dice; non si può far c. delle sue promesse; non fa c. se anche non lo sai, non sono proprî delle lingue flessive o agglutinanti, e sono in numero diverso da lingua a lingua; nel latino ...
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x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che [...] solito come ks; lo stesso accade agli x di alcuni ispanismi (es. xeres, ximeniano), e nell’area stessa della lingua spagnola si danno casi di oscillazione nella pronuncia di nomi proprî come x (es. Méjico, México 〈mèkħiko, mèksiko〉). In italiano la ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, [...] , il f. o la f. di un ghiacciaio, la parte terminale della lingua. c. In calzoleria, la f. del tacco, la parte interna, quella di una squadra, di un plotone e sim. in cui i soldati si allineano uno di fianco all’altro su una o più righe (assumendo ...
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americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella [...] , puma, ecc.), piante (ananas, cacao, tapioca, ecc.) o oggetti varî (amaca, piroga, ecc.). b. Termine peculiare alla lingua inglese che si parla negli Stati Uniti, o allo spagnolo dell’America centro-meridionale. 2. Con riferimento ad americano nel ...
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pregrammaticale
agg. [comp. di pre- e grammatica]. – Che precede la grammatica: studio p. di una lingua, il suo apprendimento pratico, in quanto questo preceda lo studio della relativa grammatica. In [...] linguistica, sinon. meno com. di agrammaticale; si chiamano inoltre parole o voci p. quelle che, pur essendo parte di un corpus lessicale, non fanno a rigore parte della lingua come sistema e come norma (per es., le voci onomatopeiche e ...
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preindoeuropeo
preindoeuropèo (o preindeuropèo) agg. e s. m. [comp. di pre- e ind(o)europeo]. – Detto di fenomeno linguistico che risale a un periodo precedente alla manifestazione storica di una lingua [...] anche di gruppi etnici che risultano essere esistiti in una regione prima che in essa si diffondesse una lingua indoeuropea: per es., le popolazioni iberiche, britanniche, etrusche, egee, prima della diffusione del celtico, del latino e del greco ...
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onomatopea
onomatopèa (meno com. onomatopèia) s. f. [dal lat. tardo onomatopoeia, gr. ὀνοματοποιία, der. di ὀνοματοποιέω, comp. di ὄνομα -ατος «nome» e ποιέω «fare»]. – In linguistica, modo di arricchimento [...] che le rendono elementi stabili (soprattutto sostantivi e verbi) del lessico della lingua (così bisbigliare, chioccolare e chioccolìo, tentennare, ecc.); per questi, non si parla più di onomatopea ma di origine onomatopeica, e il fenomeno rientra ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre [...] in italiano, di regola, il fonema ‹l’›, cioè la consonante laterale palatale, che si distingue dalla l alveolare per il punto d’articolazione, essendo pronunciata col dorso della lingua aderente al palato: la stessa differenza che corre tra gn e n ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla [...] l’o. del nemico), sia genericam. come azione con cui si cerca di ostacolare qualche cosa, di impedirne l’attuazione, di ), qualsiasi distinzione tra due o più suoni di una data lingua; o. fonologica o fonematica, qualsiasi distinzione tra due o più ...
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LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...
Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...