meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina [...] ’articolazione della voce. b. Talora anche complesso di macchine, macchinario: m. ausiliario di bordo, nelle costruzioni m. di un’arma da fuoco. 2. fig. a. Nel linguaggio scient., l’insieme delle modalità di svolgimento di un fenomeno complesso, ...
Leggi Tutto
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito [...] in un tamburo rotante. b. Nella costruzione di macchine elettriche, avvolgimento a t., quello con i conduttori anche con sign. proprî (v. le singole voci); accr. tamburóne (nel linguaggio giornalistico, lo stesso che tamburo nel sign. di cui al n. 5; ...
Leggi Tutto
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. [...] ciliare dell’occhio, innervati dal sistema nervoso autonomo. Nel linguaggio com., si usa soprattutto al plur.: i m. delle Modiola barbata (v. modiola). 3. Nell’arte militare antica, macchina da guerra simile alla vinea, ma più robusta e con la ...
Leggi Tutto
presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. [...] Avvisando lor presa e lor vantaggio (Dante). In partic., nel linguaggio sport., con riferimento alla lotta greco-romana, alla lotta libera, al aria dall’esterno; p. di vapore, per alimentare macchine e simili; in marina, presa dal mare, valvola ...
Leggi Tutto
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., [...] il costo è stato minore del preventivo; la cucitura a macchina richiede un tempo m. di quella a mano. Preceduto dall tre sorelle. In senso assol., e per lo più sostantivato, nel linguaggio giur., indica il soggetto che è ancora in età minore, che ...
Leggi Tutto
mandare
v. tr. [lat. mandare «affidare», prob. da man(um) dare «dare la mano»]. – 1. ant. Ordinare, comandare, dare un incarico (cfr. mandante e mandato): incontanente mandò che i due giovani fossero [...] commissario (o come commissario) d’esami. Talvolta, spec. nel linguaggio fam., permettere, lasciare che altri vada: mamma, mi mandi al ; non c’è vento sufficiente per m. la barca; Una macchina a vapore per mandar la ghigliottina (Giusti). 4. Con sign ...
Leggi Tutto
pneumatico2
pneumàtico2 agg. [dal lat. pneumatĭcus, gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «soffio»] (pl. m. -ci). – Propriam., dell’aria, relativo all’aria. 1. Nel linguaggio scient., termine ormai [...] a fenomeni o dispositivi varî relativi alla fisica dell’aria e, più in generale, degli aeriformi: macchina o pompa p., vuoto pneumatico. Nel linguaggio tecn., detto di organi o dispositivi nei quali l’aria, o un altro aeriforme, agisce come ...
Leggi Tutto
spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio [...] : la borsa della s. o per la s.; mettere la s. in macchina; farsi mandare, portare, la s. a casa. Talora, spec. in passato che ciascun condomino può fare del bene comune. b. Nel linguaggio banc. e finanz., s. di recapito, quelle trattenute dalle ...
Leggi Tutto
caricare
v. tr. [lat. tardo carrĭcare, der. di carrus «carro»] (io càrico, tu càrichi, ecc.). – 1. a. Mettere sopra un veicolo, o addosso a un animale, a una persona, un peso da trasportare. Lasciando [...] esplicitamente: c. l’automobile di bagagli, la nave di merci, la macchina di valigie; e più com., c. merci, casse, sacchi sopra o imposte; il maestro ci carica di compiti. c. Nel linguaggio commerciale, aggiungere al costo o prezzo di una merce altri ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé [...] . di auto d’epoca. In partic., nella tecnica, prototipo (di macchina, di struttura, ecc.) costruito a scopo sperimentale e, più in generale ; m. brevettato, munito di brevetto. 4. Nel linguaggio della moda e del commercio, abito femminile (o anche ...
Leggi Tutto
linguaggio macchina
linguaggio macchina particolare → linguaggio di programmazione con cui vengono scritti i programmi eseguibili da un computer. La grammatica dei linguaggi macchina dipende fortemente dal tipo di processore, il quale traduce...
Linguaggio simbolico per programmare calcolatori. Costruito ad hoc per ogni tipo di calcolatore, ne consente un impiego efficiente. Un programma scritto in linguaggio a. viene poi tradotto in linguaggio macchina con un apposito programma assemblatore.