programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; [...] problema da risolvere, la preparazione del diagramma di flusso del programma, la sua codifica (cioè la trascrizione, in un linguaggio opportuno, delle varie istruzioni), la messa a punto e la preparazione di una documentazione a uso dell’operatore. P ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione [...] , da parte di uno stesso autore, dell’Iliade e dell’Odissea, e anche delle singole parti di ciascun poema. Nel linguaggio politico e sindacale, con particolare rilievo dato alla solidalità e alla concordia di un organo o di un insieme unitario: un ...
Leggi Tutto
alzata
s. f. [der. di alzare]. – 1. L’alzare o l’alzarsi: a. di un muro, di un edificio; a. di scudi, più com. levata; a. di spalle, come gesto di noncuranza o disprezzo; a. di testa, puntiglio, capriccio; [...] massimo scostamento di una valvola dalla sua sede, misurato secondo l’asse di questa, nell’apertura di una luce. 6. Nel linguaggio banc., a. di cassa, verifica giornaliera di cassa, eseguita in banca dal cassiere principale e da un funzionario a ciò ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] -mi-fa diesis-sol diesis-la, mentre discendendo la scala ritornava alla conformazione originaria naturale, cioè senza alterazioni. Nel linguaggio com., fare le s., eseguirle per esercizio su uno strumento. 7. a. Nel disegno e nella cartografia, s. di ...
Leggi Tutto
prole
pròle s. f. [dal lat. proles, comp. di pro-1 «avanti» e alĕre «alimentare, nutrire»]. – 1. a. L’insieme dei figli facenti parte di una famiglia: avere una p. numerosa; essere sposato con, senza [...] la p.; come sta la p.?; anche riferendosi a un solo figlio: la p. cresce bene?; è questa la tua prole?; ma anche nel linguaggio letter. e poet.: Con la squallida p. e con la nuda Consorte a lato (Parini); Altro ufficio più grato Non si fa da parenti ...
Leggi Tutto
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, [...] , di «punto di divisione», «linea di separazione». Riferito al corpo umano e animale, può indicare sia l’asportazione o, nel linguaggio corrente, l’amputazione di una sua parte (condannare al t. della testa o delle mani, con pena capitale e pena con ...
Leggi Tutto
idioma
idiòma s. m. [dal lat. idioma -mătis, gr. ἰδίωμα -ώματος «particolarità; peculiarità di stile; linguaggio», der. di ἴδιος «particolare»] (pl. -i). – Lingua propria e particolare di una nazione: [...] de la culla, E, consolando, usava l’idïoma Che prima i padri e le madri trastulla (Dante), cioè il balbettante linguaggio infantile che i genitori imitano nel parlare al bambino. Con uso più tecnico, ma limitato ad alcuni linguisti, insieme di più ...
Leggi Tutto
repertare
v. tr. [der. di reperto] (io repèrto, ecc.). – Ritrovare; è voce del linguaggio burocr. e forense: r. prove, indizî; o del linguaggio medico, riscontrare, constatare obiettivamente: r. in un [...] cadavere tracce di veleno. ◆ Part. pass. repertato, anche come agg., spec. nel linguaggio forense, di oggetto acquisito alla giustizia (v. reperto). ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui [...] o per l’altro sign., capitale3, ai luoghi 1 b e 1 e). Come locuz. aggettivale, è usata nel linguaggio finanziario l’espressione in sociale, per indicare l’operazione commerciale o finanziaria il cui risultato economico viene ripartito per convenzione ...
Leggi Tutto
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, [...] d. (per la difesa come reparto di giocatori nel calcio e in altri giochi di squadra, v. sopra, al n. 1 b). Nel linguaggio forense, l’avvocato o gli avvocati difensori: la parola è alla d.; la d. ha da fare qualche obiezione?; collegio di difesa, l ...
Leggi Tutto
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente socioculturale. Dalle peculiarità della...