vendetta
vendétta s. f. [lat. vindĭcta «rivendicazione; liberazione; vendetta; castigo», der. di vindicare: v. vendicare]. – 1. a. Danno materiale o morale, di varia gravità fino allo spargimento di [...] Castigo, punizione, e spec. la punizione divina: la giusta v. di Dio; il dì della v., il giorno della v., nel linguaggio eccles., il giorno del giudizio universale; mia è la v., dice il Signore, frase biblica; in partic. gridare v., di gravi misfatti ...
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misto
agg. e s. m. [lat. mĭxtus, part. pass. di miscere «mescolare»]. – 1. agg. Detto di ciò che è mescolato insieme con altre cose o con altri elementi, con i quali si fonde in modo più o meno omogeneo. [...] mescolanza, mistura: un m. dei più varî ingredienti; un m. di seta e di raion, un m. di lino e cotone (nel linguaggio della moda e del commercio anche ellitticamente: un m. seta, un m. lino); Un vortice, un misto Di cose diverse (Giusti); in chimica ...
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elderspeak
s. m. inv. Linguaggio puerile, molto semplificato nella fonologia, nel lessico e nella sintassi, ricco di variazioni nell'intonazione della voce e di forme alterate, usato talvolta dagli adulti [...] ? Si chiama «elderspeak», ed è il termine coniato da Becca Levy, psicologa dell’università di Yale, per indicare il linguaggio paternalista che usiamo con gli anziani, spesso senza farci caso. (Costanza Rizzacasa d’Orsogna, Corriere della sera.it, 20 ...
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mina1
mina1 s. f. [dal fr. mine (con tutti i sign. che seguono), voce di origine celtica]. – 1. a. ant. Miniera: ove si cava l’oro Là tra’ Pannoni o ne le m. ibere [= iberiche] (Ariosto). Anche, galleria [...] gallerie o cunicoli proprio sotto le opere di fortificazione, praticate fino a tutta la prima guerra mondiale. b. Nel linguaggio polit. e giornalistico è talvolta usata, in senso fig., l’espressione mina vagante, per indicare un fatto, una situazione ...
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impegno
impégno s. m. [der. di impegnare]. – 1. Obbligo, assunto nei riguardi di altre persone, con cui ci si impegna a fare, a consegnare, a corrispondere qualche cosa, a eseguire una prestazione, ecc.: [...] parte del cliente); soddisfare gli o agli i. presi; mantenere, assolvere un i.; far fronte, mancare a un impegno. Nel linguaggio bancario, impegni a vista, gli obblighi delle banche di pagare a vista, cioè dietro semplice richiesta di depositanti o ...
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tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito [...] n. 4). ◆ Dim. tamburino, tamburèllo e raro tamburétto, anche con sign. proprî (v. le singole voci); accr. tamburóne (nel linguaggio giornalistico, lo stesso che tamburo nel sign. di cui al n. 5; nell’uso ant., sinon. di grancassa); pegg. tamburàccio ...
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listare
v. tr. [der. di lista]. – 1. Segnare, ornare, fregiare con liste, cioè con strisce di materia o di colore diversi: l. di nero i biglietti da visita, in segno di lutto; più spesso usato nel part. [...] fascicoli di un registro, o sim., con applicazione di una striscia di tela ai fogli (v. listatura). b. Nel linguaggio marin., applicare sopra la chiusura dei boccaporti la relativa tela incerata, per assicurarne la tenuta stagna. 3. ant. Usato assol ...
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medicazione
medicazióne s. f. [dal lat. medicatio -onis, der. di medicare «medicare»]. – 1. a. Terapia locale intesa a proteggere i tessuti lesionati e a favorirne i processi riparativi: fare, farsi [...] ; m. asettica, eseguita con materiale sterile, e attualmente preferita perché meno irritante per i tessuti lesionati. Nel linguaggio milit., posto di m., formazione sanitaria militare di prima linea, che provvede alla medicazione delle ferite e all ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per [...] il nome del sovrano, attribuisce a Dio e al popolo l’origine del suo diritto di regnare. Ha sign. meno solenne in locuzioni del linguaggio com.: io non ho la g. di essere, di avere, di sapere, ecc.; domani, per g. di Dio, è vacanza; fam., grazia di ...
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tiraggio
tiràggio s. m. [dal fr. tirage; v. la voce prec.]. – L’azione, il fatto di tirare, in accezioni specifiche connesse con i varî sign. del verbo. 1. Operazione della tessitura compiuta su antichi [...] ventilatore rispettivamente aspira o preme i fumi. Con sign. analogo, si parla anche di t. di una pipa. 3. Nel linguaggio mercantile, l’operazione di rimozione della merce dalle stive di una nave per portarle sul ponte; anche, il compenso che viene ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente socioculturale. Dalle peculiarità della...