nostratico
nostràtico agg. [der. del lat. nostras -atis «nostrale»] (pl. m. -ci). – In linguistica, termine usato con due valori sostanzialmente diversi: dal linguista danese H. Pedersen (1925), che [...] ha chiamato lingue n. un complesso di famiglie linguistiche (indoeuropea, semitica, ugrofinnica, ecc.) tra le quali egli scorgeva rapporti di parentela; e dal francese A. Cuny (1944), che con lingua n. ha indicato la presunta lingua madre comune dell ...
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biscardaggine
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico del conduttore televisivo Aldo Biscardi. ◆ La società spudorata è quella che per la semplice pubblicità di un dentifricio mette in immagine i glutei di [...] Tv private, dove impazza la «biscardaggine», che è un neologismo derivato da «biscardeggiare» e non ancora vidimato dal linguista Tullio De Mauro. (Giuseppe Bonura, Avvenire, 23 novembre 2006, p. 31, Agorà).
Derivato dal nome proprio (Aldo) Biscardi ...
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configlio
s. m. Il figlio naturale che il coniuge o il partner ha avuto da una precedente relazione. ◆ Stepchild è una parola inglese che equivale al nostro «figliastro». In più il prefisso germanico [...] il significato di «orfano». Dunque, etimologicamente peggiorativo al quadrato. È ciò che ha spiegato ieri il linguista Francesco Sabatini, presidente onorario della Crusca, nella rubrica Rai UnoMattina in famiglia. [...] Ora Sabatini avanza alcune ...
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emologismo
s. m. Nei discorsi dei politici, parola d’ordine, frase ad effetto che mira esclusivamente a veicolare forza emotiva ritualizzata, come fanno, in altri contesti, emoticon ed emoji. ◆ La narrazione [...]
Derivato dal s. f. o m. emo(ji) e formato sul modello di parole terminanti in lo/gismo (per es. psicologismo, ideologismo), con chiaro riferimento al s. greco lṓgos ‘discorso, ragionamento’. Parola d’autore, creata dal linguista Giuseppe Antonelli. ...
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flaggare
v. tr. Nel linguaggio degli informatici e dei frequentatori della Rete, contrassegnare con un flag, ovverosia con un segno di spunta; per estensione, segnalare tramite flag. ♦ Se proprio non [...] potrebbero rendere superfluo l'utilizzo di questo anglicismo. (Marco Maggiore, Repubblica.it, 24 giugno 2011, Blog Linguista) • Bloccare i commenti offensivi è molto semplice: basta andare sul proprio profilo, premere sull'icona delle impostazioni ...
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perculare
v. tr. (volg.) Deridere, sbeffeggiare, sfottere; beffare. ◆ Madre Teresa di Calcutta in completo Armani. A breve cavaliere del lavoro. In altre parole in Kirby impari a prendere per il culo [...] perculare" c'è ed è sempre più usato, vive e lotta insieme a noi. "Perculare" nel gergo che un linguista definirebbe "giovanile" vuole dire prendere in giro, prendere per il culo. I sinonimi quindi sono "sbeffeggiare", "coglionare" eccetera. (LinkPop ...
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renzese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Matteo Renzi. ◆ Innanzitutto l'inglese, o quello che a spizzichi e bocconi assomiglia all'inglese: «Cool», «smart», «finish», «game over», «job act». Du [...] «Basta anglicismi». (Repubblica.it, 23 gennaio 2014, p. 7, Politica Interna) • [tit.] Renzi ed il "renzese": un linguista analizza il suo lessico. [testo] Battute pronte, molte metafore, espressioni tipiche fiorentine: con un modo di parlare semplice ...
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logofago
s. m. (iron.) Chi parla molto e a sproposito, quasi divorando le parole, in spregio al loro valore e significato. ♦ “Potremmo dire che questo è un governo di ‘logofagi’, di mangiatori di parole: [...] sempre le stesse, rimasticate per parlare alla pancia degli italiani”, dice al Foglio Giuseppe Antonelli, linguista, autore di Volgare Eloquenza (Laterza, 2017) e Il museo della lingua italiana (Mondadori, 2018). “O – più precisamente – di mangiatori ...
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migratismo
s. m. In linguistica, forestierismo che arriva in italiano dalle lingue dei Paesi di recente immigrazione e che si riferisce in particolare a usi, cibi, pietanze, oggetti caratteristici delle [...] ).
Derivato dalla radice migrat- di migrato, migratorio con l'aggiunta del suffisso -ismo.
Parola d'autore, coniata dalla linguista Laura Ricci (v. Neoislamismi e altri “migratismi” nei romanzi di Amara Lakhous, in “Carte di viaggio” VIII (2015 ...
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pseudoanglicismo
s . m. Parola o espressione che contiene elementi inglesi o che sembrano inglesi ma in realtà nella lingua inglese non esistono; si dice anche di parola o locuzione esistente in inglese [...] ispiriamo all’inglese, ma poi facciamo un po’ di testa nostra. (Vera Gheno, Zanichelli.it, 21 luglio 2020, La linguista errante).
Composto dal confisso pseudo- aggiunto al s. m. anglicismo.
Già attestato in Ivan Klajn, Influssi inglesi nella lingua ...
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Sabatini, Alma. – Linguista e attivista italiana per i diritti civili (Roma 1922 - ivi 1988). Laureatasi nel 1945 in Lettere moderne all’Università degli studi di Roma, dalla metà degli anni Cinquanta ha affiancato agli studi di linguistica...