essiccare
v. tr. [dal lat. exsiccare, der. di siccus «secco, asciutto»] (io essicco, tu essicchi, ecc.). – 1. Seccare, prosciugare: e. un lago, una palude. Nel linguaggio scient. e tecn., privare un [...] corpo totalmente o parzialmente, in genere mediante evaporazione, dell’acqua che esso contiene: e. i combustibili; e. il lino, il riso, la frutta, le verdure, ecc. È spesso usato, ma non sempre propriamente, come sinon. di disidratare. 2. Come intr. ...
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macerazione
macerazióne s. f. [dal lat. tardo maceratio -onis]. – 1. L’azione e l’effetto del macerare; operazione consistente nel porre a contatto con acqua o con altro solvente liquido una data sostanza, [...] da droghe, fiori, foglie, cortecce, ecc.), di separarne alcuni componenti (come nella lavorazione di fibre tessili quali canapa, lino e sim., dove, tramite fermentazione, si rendono asportabili le sostanze pectiche, la lignina, ecc., che saldano le ...
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sfioccare
v. tr. [der. di fiocco1, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sfiòcco, tu sfiòcchi, ecc.). – Ridurre in fiocco o in fiocchi, in forma di fiocco: esce ... con la rocca sotto il braccio e in mano [...] il fuso, e pure mentre cammina bada a filare, sfioccando il lino dal pennecchio e lavorandolo fra i diti (Morante). Come intr. pron., sfioccarsi, dividersi in fiocchi: sibili nell’aria e bianche nuvolette che si sfioccano (Stuparich); [il fumo] si ...
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merletto
merlétto s. m. [dim. di merlo3, per le punte della guarnizione che (nel sign. 1) ricordano le merlature architettoniche]. – 1. Guarnizione, terminante generalmente in piccole punte, che si applica [...] , cucendo, annodando, intrecciando fili di ogni sorta, d’oro, d’argento, di seta, di cotone, ma più spesso di lino, usato soprattutto per confezionare o guarnire capi di biancheria femminile o da casa (sinon. di trina): una tovaglia, un centrino di ...
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zapaterista
agg. Di José Luis Rodríguez Zapatero, che si richiama alle sue scelte politiche. ◆ Zapatero chiede il ritorno della politica, della Politica alta. Cioè di uno dei grandi assenti degli ultimi [...] • Il terzo raccontino («Il matrimonio») introduce per la prima volta nel nostro cinema (dopo un recente sceneggiato televisivo con Lino Banfi, che però affrontava l’argomento dal punto di vista femminile) il tema del matrimonio omosessuale fra Fosco ...
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maciulla
s. f. [prob. der. del lat. machĭna; cfr. macina e il dim. lat. tardo machinŭla]. – Apparecchio (detto anche gramola) per separare le fibre legnose (canapuli) da quelle tessili (tiglio) della [...] canapa, del lino, ecc.; è generalmente costituito da due cilindri, dotati di opportune scanalature, che ruotano in versi opposti frantumando i canapuli, i quali possono in tal modo essere distaccati dal tiglio. Il termine indica per lo più, come nel ...
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maciullare
v. tr. [der. di maciulla]. – 1. Frantumare con la maciulla (o gramola) la canapa o il lino dopo la macerazione, per separare le fibre legnose dal tiglio. 2. estens. a. Stritolare attraverso [...] ingranaggi o stringendo fra due ganasce, spec. il corpo, o una parte del corpo, umano o animale: rimase maciullato in un tamponamento fra autotreni; la macchina gli ha maciullato un braccio. b. estens., ...
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maciullatura
s. f. [der. di maciullare]. – L’operazione del maciullare, e il risultato che se ne ottiene: la m. della canapa, del lino. ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim. ...
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tovagliato
s. m. [der. di tovaglia]. – 1. Insieme di biancheria da tavola, in quanto parte dell’arredamento domestico o oggetto di produzione o vendita: avere in casa un t. di tipo finissimo; negozio [...] di tovagliati. 2. Tipo di tessuto impiegato per confezionare biancheria da tavola, di lino, canapa, cotone o filati misti di fibre naturali e chimiche, per lo più con disegni geometrici o ornamentali; le armature più usate sono la saia e il raso, e ...
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Nome comune delle piante del genere Linum e in particolare di Linum usitatissimum (fig.), coltivato per la pregiata fibra tessile che se ne ricava e per i semi.
Botanica
Il l. è un’erba annua della famiglia Linacee dal fusto eretto alto fino...
(gr. Λίνος) Mitico figlio, secondo la leggenda argiva, di Apollo e di Psamate, figlia del re d’Argo Crotopo, fu esposto alla nascita e allevato dai pastori; fu poi fatto divorare dai cani per volere di Crotopo, che uccise anche Psamate. In...