linosa
linósa s. f. [dal fr. ant. linuis, linuise, der. di lin «lino2»]. – Seme di lino da cui si ricava l’olio e la farina di lino; colture da linosa, le coltivazioni di lino destinate alla produzione [...] del seme ...
Leggi Tutto
linteo
lìnteo agg. e s. m. [dal lat. linteus agg., linteum s. neutro, der. di linum «lino2»]. – 1. agg., letter. Di lino: libri lintei, le antiche liste dei magistrati romani scritte su tela di lino [...] (da cui il nome), che si conservavano nel tempio della dea Moneta sul Campidoglio. 2. s. m., ant. Tela di lino; asciugatoio, tovagliolo, lenzuolo, sudario. ...
Leggi Tutto
sindone
sìndone s. f. [dal lat. sindon -ŏnis, gr. σινδών -όνος «tela di lino», voce di origine semitica]. – Presso gli antichi Ebrei, drappo di lino usato per avvolgervi i cadaveri prima di seppellirli. [...] a Gerusalemme, poi a Costantinopoli, e che nel medioevo diverse chiese occidentali si vantavano di possedere; in partic., la tela di lino, tutta d’un pezzo (m 4,36 × 1,10), conservata dal 1578 nel duomo di Torino, che lascia intravedere l’immagine ...
Leggi Tutto
misto
agg. e s. m. [lat. mĭxtus, part. pass. di miscere «mescolare»]. – 1. agg. Detto di ciò che è mescolato insieme con altre cose o con altri elementi, con i quali si fonde in modo più o meno omogeneo. [...] .), composto di fibre di differente specie, quali, per es., i filati e tessuti di lana e poliestere, di seta e lino, ecc.; fritto m., vivanda costituita di varî cibi fritti: cervello, animelle, zucchine, carciofi, opp. pesci e crostacei (in senso fig ...
Leggi Tutto
fustagno (ant. e region. frustagno, ant. fustano) s. m. [lat. mediev. fustaneum, der. di fustis «fusto», come traduz. del gr. ξύλινον «di legno». Secondo una diversa ipotesi etimologica, der. dell'arabo [...] fustān, turco fistan «fustagno; sottana» (cfr. fustanella), prob. der. dell'ebr. mediev. pištān «lino, fibre di lino»]. – Stoffa grossa di cotone o di lana morbida e pelosa, particolarmente adatta a vestaglie, indumenti invernali (maglie e mutande, ...
Leggi Tutto
impiastro
(o empiastro) s. m. [lat. emplastrum, gr. ἔμπλαστρον «unguento», der. di ἐμπλάσσω «spalmare, far aderire»]. – 1. a. Preparazione farmaceutica per uso esterno, costituita di sapone di piombo [...] ecc., a seconda delle sostanze contenute. b. Nel linguaggio corrente, sinon. improprio di cataplasma: applicare, farsi un i. di semi di lino. 2. Usi fig.: a. Rimedio in genere: Così mi fece sbigottir lo mastro Quand’io li vidi sì turbar la fronte, E ...
Leggi Tutto
davantologico
agg. (scherz.) Che è davanti agli occhi di tutti, che tutti possono facilmente comprendere. ◆ Lino Jannuzzi è una leggenda vivente del giornalismo dietrologico. […] È tutto così davantologico, [...] un dietro? (Michele Serra, Repubblica, 22 dicembre 2001, p. 16, Commenti) • Il suo [di Michele Serra] ritratto del grande Lino Jannuzzi, commensale tra i commensali in una Roma «davantologica», era la perfezione icastica, in dieci righe, all’altezza ...
Leggi Tutto
lenzuolo
lenzuòlo (pop. lenzòlo) s. m. [lat. linteŏlum, dim. di linteum, neutro sostantivato dell’agg. linteus «di lino»] (pl. -i; in senso collettivo le lenzuola, il paio che si stende sul letto). – [...] da una piazza e mezza; il l. di sopra, il l. di sotto; un paio, due paia di lenzuola; l. di tela, di lino, di cotone, di canapa; l. fino, ruvido, grossolano; cambiare, stendere, rincalzare, rimboccare le l.; rimboccatura del l., la parte del lenzuolo ...
Leggi Tutto
tunica
tùnica s. f. [dal lat. tunĭca (cfr. tonaca); come termine della moda femm., dal fr. tunique]. – 1. Indumento maschile e femminile usato presso i popoli antichi e soprattutto presso i Romani, che [...] lo indossavano direttamente sul corpo: di lana o anche di lino, con maniche corte fino al gomito o senza maniche, lunga fino maniche corte, stretto alla vita o sotto il petto: una t. di lino, di cotone stampato. 2. fig. a. poet. Rivestimento: ne le t ...
Leggi Tutto
lignota
lignòta s. f. [dal fr. linotte (anticam. anche linot masch.), der. di lin «lino», perché l’uccello è ghiotto dei semi di lino]. – Altro nome dell’uccello fanello. ...
Leggi Tutto
Nome comune delle piante del genere Linum e in particolare di Linum usitatissimum (fig.), coltivato per la pregiata fibra tessile che se ne ricava e per i semi.
Botanica
Il l. è un’erba annua della famiglia Linacee dal fusto eretto alto fino...
(gr. Λίνος) Mitico figlio, secondo la leggenda argiva, di Apollo e di Psamate, figlia del re d’Argo Crotopo, fu esposto alla nascita e allevato dai pastori; fu poi fatto divorare dai cani per volere di Crotopo, che uccise anche Psamate. In...