coregico
corègico agg. [dal gr. χορηγικός] (pl. m. -ci). – Della coregia, del corego: monumento c., ricca base monumentale che veniva innalzata in Atene per sostenere il tripode di bronzo donato dallo [...] stato al corego vincitore di una gara lirica e dal corego stesso dedicato poi a Dioniso. ...
Leggi Tutto
loggione
loggióne s. m. [accr. di loggia]. – La categoria dei posti più economici (chiamata anche, talora, galleria, e scherz. piccionaia), ricavati, nei teatri di vecchio tipo, al di sopra dei varî [...] e visivo: andare in l.; un biglietto di l.; gli abituali frequentatori del loggione. Per metonimia, gli spettatori che occupano tale ordine di posti (e che non di rado sono veri intenditori di lirica e di teatro): gli applausi, i fischi del loggione. ...
Leggi Tutto
sentimentalistico
sentimentalìstico agg. [der. di sentimentalismo, sentimentalista] (pl. m. -ci). – Relativo al sentimentalismo: il carattere s. della lirica romantica minore; di sentimentalista, da [...] sentimentali: atteggiamenti sentimentalistici ...
Leggi Tutto
star
〈stàa〉 s. ingl. (pl. stars 〈stàa∫〉), usato in ital. al femm. – 1. Termine equivalente all’ital. stella, usato per designare attrici e attori, o anche cantanti famosi, molto popolari: le s. di Hollywood; [...] Rodolfo Valentino è stato una s. del cinema muto americano; una s. del varietà, della lirica, della musica rock; meno com. con riferimento a personaggi famosi in altri campi: una s. del tennis, dell’alta moda, del giornalismo, ecc. 2. Nel linguaggio ...
Leggi Tutto
illustre
agg. [dal lat. illustris «chiaro, luminoso, evidente, insigne», comp. di in-1 e *lustrum «luce» (cfr. lustrare «rischiarare, illuminare»)]. – 1. ant. o letter. Chiaro, luminoso: ... che il riflesso [...] ed è illuminato), una delle qualità che doveva avere, secondo il De vulgari eloquentia di Dante, il linguaggio dell’alta lirica, e che caratterizza il volgare italiano nelle sue più alte manifestazioni; ora l’espressione è qualche volta adoperata con ...
Leggi Tutto
terzetto
terzétto s. m. [der. di terzo]. – 1. In musica, composizione a tre parti vocali concertanti, quasi sempre accompagnate da uno o più strumenti e per lo più parte di un’opera lirica, di un oratorio [...] o di una cantata; più spesso, è chiamato terzetto quello vocale (mentre quello strumentale è di preferenza chiamato trio): un t. di Monteverdi. 2. scherz. Complesso di tre persone che si presentano insieme ...
Leggi Tutto
martelliano
agg. e s. m. [dal nome del poeta e commediografo P. I. Martello (1665-1727)]. – Verso m. (o assol. martelliano), verso composto di una coppia di settenarî (e perciò detto anche settenario [...] rimise in onore: usato nella più antica poesia italiana, poi caduto in disuso, fu adoperato nell’Ottocento spec. per le forme drammatiche di minor impegno (farse, atti unici, ecc.), ma adottato anche nella lirica, per es. da G. Carducci e G. Gozzano. ...
Leggi Tutto
oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si [...] ispira all’opera di Orazio e in partic. alle Satire e alle Epistole, caratterizzato dalla ricerca dell’equilibrio, dalla moderazione delle passioni, da uno spirito di umanità ironica e velata da un sottile ...
Leggi Tutto
duetto
düétto s. m. [dim. di duo, come termine musicale]. – 1. In musica, composizione (o parte di composizione) per due esecutori vocali o strumentali, soli o accompagnati, con le due parti di uguale [...] importanza: d. per archi, per flauti, ecc.; più spesso, è chiamato duetto quello vocale, soprattutto come brano di opera lirica (mentre quello strumentale è di preferenza chiamato duo): il d. di Alfredo e Violetta nel 3° atto della Traviata; cantare ...
Leggi Tutto
no
nō ‹no› s. giapp. (propr. «abilità»), usato in ital. al masch. – Dramma lirico giapponese fiorito tra i sec. 14° e 16°, di cui ancor oggi, in speciali teatri, si rappresentano i pregevoli testi in [...] prosa lirica, scelti tra i diversi generi (drammi religiosi, di battaglia, di follia, di vendetta, di fine spettacolo, ecc.), accompagnati da musiche, mimiche e danze, e intramezzati da farse. ...
Leggi Tutto
Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti significati, di poesia che in origine, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e di poesia affettiva, nella quale prevale l’espressione della pura soggettività...
OPERA LIRICA.
Andrea Penna
– Trasformazione ed evoluzione dell’opera lirica. L’Italia. Gli altri Paesi europei. Gli Stati Uniti e le altre realtà emergenti. Bibliografia
Trasformazione ed evoluzione dell’opera lirica. – La più complessa tra...