banjo
‹bä′nǧou› s. ingl. [alteraz., nella pronuncia degli schiavi neri, dell’ingl. bandore, che ha lo stesso etimo e sign. dell’ital. bandura] (pl. banjos ‹bä′nǧou∫› o banjoes), usato in ital. al masch. [...] terzi del manico da un cavicchio; il secondo, privo di tale corda, si suona con il plettro. Di origine africana, ideato dagli schiavi negli Stati Uniti d’America come adattamento del liuto sudanese, è usato spec. in complessi di jazz tradizionale. ...
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chitarrone
chitarróne s. m. [accr. di chitarra]. – 1. Grossa chitarra; spreg., chitarra di cattivo suono, chitarra scordata. 2. Varietà secentesca di liuto, modificazione della tiorba, strumento usato [...] non tanto per accompagnare il canto (come la tiorba) quanto per eseguire pezzi a solo o parti d’orchestra. 3. fig., spreg. a. Poeta dozzinale. b. Donna grassa e mal formata ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, [...] accompagna la danza (per es., la giga, la polka, il valzer), o musica genericamente ballabile: Dioneo preso un liuto e la Fiammetta una viuola, cominciarono soavemente una d. a sonare (Boccaccio). 2. In etologia, sequenza caratteristica di movimenti ...
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preludio
prelùdio s. m. [dal lat. mediev. praeludium, der. del lat. praeludĕre: v. preludere]. – 1. In genere, parte introduttiva di una composizione musicale, anche per strumenti solisti, riferibile [...] con carattere d’improvvisazione, alle forme della suite, della fuga, della partita e della sonata per strumenti a tastiera o per liuto (per es., i p. e le fughe del «Clavicembalo ben temperato» di Bach) o, nella liturgia protestante, come brano ...
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mezzana
meżżana s. f. [femm. dell’agg. e sost. mezzano]. – 1. Nel linguaggio marin.: a. L’albero poppiero di un veliero a tre alberi a vele quadre (attrezzatura «a nave»), oppure l’albero posto all’estrema [...] . 4. ant. a. Mattone di media grandezza usato per pavimentazione di stanze. b. La corda centrale di alcuni strumenti musicali come il liuto e sim. 5. Riferito a persona: a. Donna che fa da tramite per rapporti o incontri amorosi, spec. se illeciti o ...
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testudo
s. f. [dal lat. testudo] (pl., raro, testùdini). – Latinismo per testuggine, usato soprattutto in alcuni dei sign. di questo termine che appartengono più propriam. all’antico mondo romano (macchina [...] guerresca, strumento musicale, tetto testudinato); nel 16° sec., il termine fu inoltre adoperato per indicare il liuto (per la somiglianza della cassa con un guscio di testuggine). Raro con riferimento all’animale: indi elevando Ambe le spalle, qual ...
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pitocchino
s. m. [der. (o dim.) di pitocco]. – 1. ant. Corta mantellina da uomo, come talora indossano i pitocchi: fo conto che tu ti metta un p. indosso, e con un liuto in mano te ne venga ... cantando [...] un canzoncino (Machiavelli). 2. region. Lo stesso che pitocchetto o piattello, gioco d’azzardo con le carte ...
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piva
s. f. [lat. *pīpa]. – 1. In senso ampio, qualunque tipo di cornamusa; in senso stretto, il piffero (o il gruppo di pifferi e bordoni), che della cornamusa è soltanto un componente. Anche, talora, [...] avere ottenuto ciò che ci si prefiggeva, rimanere scornati. 2. Antica danza campestre dell’Italia settentr., sul cui ritmo si modellavano varî componimenti musicali per liuto. ◆ Dim. pivétta (nel sign. 1), anche con accezione partic. (v. la voce). ...
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citola
cìtola s. f. [alteraz. di cìtara; cfr. fr. e ingl. citole, spagn. cítola, tutti der. del lat. cithăra, da cui anche cetra]. – Strumento musicale in uso nel medioevo, del tipo del liuto, con manico [...] corto su cui erano tese 4 o 5 corde metalliche, che venivano pizzicate col plettro ...
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Strumento a corde pizzicate, introdotto nel 9° sec. dagli Arabi in Spagna e di qui diffuso in tutta Europa. È composto da un corpo convesso, nel cui centro si apre il foro di risonanza, e da un manico allungato. Con numero di corde e tipo di...
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante le sue origini arabe, nel XIII secolo il liuto è già diffuso in tutta Europa; è comunque dal Cinquecento che esso raggiunge...