negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella [...] il cui verbo è accompagnato da una negazione. b. Nella logica, giudizio n., quello che si esprime con una proposizione negativa, corrente continua, di un condensatore carico, ecc. d. In matematica, numero n., numero reale minore di zero; nella serie ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, [...] speculazione filosofica, ulteriori accezioni e determinazioni. c. In logica, c. sintattica, classe di segni di un dato perciò, diventare falso senza perdere significato. d. In matematica, concetto che unifica e generalizza, attraverso processi di ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a [...] forme da esse assunte per effetto della flessione; a. logica, scomposizione del periodo nelle proposizioni che lo compongono, . b. In psicometria, procedimento di elaborazione matematica dei risultati ottenuti nei test di intelligenza per ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, [...] : il s. di Aristotele; s. hegeliano; s. materialistico; il s. geometrico euclideo; s. ipotetico deduttivo, struttura logica delle teorie in matematica e anche in altre scienze, che consiste nel presupporre certe ipotesi (assiomi) e nel dedurre le ...
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tautologia
tautologìa s. f. [dal gr. ταὐτολογία, comp. di ταὐτο- «tauto-» e -λογία «-logia»]. – 1. a. Nella logica formale classica, termine usato per qualificare negativamente ogni proposizione la quale, [...] è il toponimo Mongibello, formato con mon(te) e l’arabo ǧebel, che anch’esso significa «monte». b. Nella logicamatematica, e più precisamente nel calcolo delle proposizioni, ogni formula che risulti sempre vera, qualunque siano i valori di verità ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: [...] di alcuni postulati, le operazioni dalle quali gli insiemi sono generati, e che, da un punto di vista logico, può essere considerato il fondamento dell’intera matematica (per la teoria ingenua degli i., v. ingenuo, n. 1 c). In partic.: i. finito, che ...
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continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di [...] altro; discorso, scritto che manca di c., di connessione logica fra le varie parti. Soluzione di c., nel linguaggio un ente che si definisce continuo. Con sign. specifico, in matematica, nella teoria degli insiemi (e in partic. nelle sue applicazioni ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; [...] non com. o ant. che equivale a intersezione in teoria degli insiemi e a congiunzione in logicamatematica; nell’elettronica digitale è l’operazione logica elementare (detta anche AND) su due o più variabili binarie indipendenti, il cui risultato è 1 ...
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assiomatico
assiomàtico agg. [dal gr. ἀξιωματικός] (pl. m. -ci). – Di assioma, che ha carattere di assioma, quindi, in genere, evidente, indiscutibile: verità a.; principî assiomatici. In logicamatematica, [...] e si considerano solo talune loro proprietà espresse formalmente in un sistema di assiomi, dai quali, per via puramente logica, si deducono nuove proprietà. ◆ Avv. assiomaticaménte, in modo assiomatico, e per estens., nel linguaggio com., con ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; [...] degli individui, cioè degli elementi o dei casi singoli, di un fenomeno collettivo. c. Nella teoria degli insiemi e in logicamatematica, insieme u., o assol. universo, l’ambiente nel quale si opera, cioè l’insieme ai cui elementi si applicano le ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono essere considerate formalmente come oggetti...