meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., [...] di Greenwich, presso Londra, al quale vengono riferiti tutti gli altri e che serve quindi a determinare le longitudini. M. di Roma, il meridiano fondamentale usato ancora in alcune delle carte dell’Istituto geografico militare italiano, passante ...
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coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, [...] terra) a cui vengono riferite le latitudini, e alla località di Greenwich alla quale si fa riferimento per le longitudini. C. geocentriche, sistema di coordinate per le quali, facendo riferimento alla superficie del geoide, si assume l’asse della ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla [...] due poli). b. In astronomia, configurazione celeste per cui un astro (Luna, pianeti superiori) e il Sole hanno longitudini celesti geocentriche che differiscono di 180°, ossia hanno posizioni diametralmente opposte rispetto alla Terra (nel caso della ...
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Astronomia
Configurazione celeste di due astri, le cui longitudini celesti geocentriche differiscono di 180°. Quando i pianeti con orbita esterna a quella della Terra sono in o. con il Sole, sono nelle migliori condizioni per l’osservazione,...
Astronomo alessandrino (320 circa - 260 circa a. C.); insieme con Timocari redasse un primo catalogo stellare con osservazioni di longitudini e latitudini celesti, che permise a Ipparco, 150 anni dopo, di scoprire il fenomeno della precessione...