zodiacależodiacale agg. [der. di zodiaco]. – 1. Dello zodiaco: le costellazioni z., le 12 costellazioni dello zodiaco, con le quali coincidono nel nome (v. zodiaco) i 12 segni z., rappresentati figurativamente, [...] Cancro, Scorpione, Pesci), terra (Toro, Vergine, Capricorno). 2. Luce z., debole chiarore a forma di ventaglio che si osserva dopo limpido e senza luna; è dovuta a diffusione della luce solare da parte di elettroni e particelle solide minutissime ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] di un campo elettrico; per l. cinerea e l. zodiacale, in astronomia, v. ai singoli aggettivi. c. Con dell’amore. Poet., la l., la vista: Noi veggiam, come quei c’ha mala luce, Le cose ... che ne son lontano (Dante), come colui che ha la vista ...
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Gegenschein
〈ġéeġënšain〉 s. m., ted. [comp. di gegen «contro» e Schein «luce»]. – In ottica atmosferica, termine d’uso internazionale per indicare una regione debolmente luminosa, approssimativamente [...] ellittica, osservabile (difficilmente però a occhio nudo) intorno al punto antisolare, probabilmente della stessa natura della lucezodiacale. ...
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obliquo
oblìquo (ant. obblìquo, oblico) agg. [dal lat. obliquus]. – 1. a. In matematica, di ente geometrico che non sia né parallelo né perpendicolare a un altro ente geometrico: due rette o. tra loro; [...] ); L’oblico cerchio che i pianeti porta (Dante), il cerchio zodiacale, perché obliquo rispetto all’asse della Terra; cuore o., nel : avanzare obliquamente; attraversò obliquamente la strada; la luce scende obliquamente da un’alta finestra; anche in ...
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pianeta3
pianéta3 (ant. pianéto) s. m. [lat. planēta, dal gr. πλανήτης «errante, vagante», der. di πλανάω «andare errando»] (pl. -i). – 1. a. Nome con cui gli antichi indicarono gli oggetti celesti da [...] orïente (Dante). Attualmente designa un corpo celeste, non splendente di luce propria, che è illuminato dal Sole (o eventualmente da un loro movimento e la loro posizione rispetto ai segni zodiacali ogni evento del mondo sublunare, sono chiamati p. ...
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eone
eóne s. m. [dal lat. tardo aeon -onis, gr. αἰών -ῶνος, propr. «età, periodo», dalla stessa radice da cui il lat. aevum]. – 1. Presso gli antichi Greci, il tempo in senso assoluto, adorato come una [...] leonina, o anche come un vecchio barbato con la ruota zodiacale nella destra. 2. Nella dottrina gnostica e neoplatonica, ciascuno concepiti come intermediarî, gerarchicamente disposti, tra il mondo della luce e il mondo della tenebra o materia. 3. Più ...
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ZODIACALE, LUCE
Pio Luigi Emanuelli
. È un bagliore, spesso forte quanto quello della Via Lattea, che si scorge nel cielo, in certe epoche dell'anno, dopo il tramonto del Sole o prima del suo sorgere. La forma è approssimativamente quella...
Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. D. materiale
Per d. materiale s’intende...