trasparire
(ant. trasparére) v. intr. [retroformazione da trasparente] (coniug. come apparire; le forme trasparsi o trasparvi del pass. rem. sono rare, e il part. pass. è soltanto trasparito; aus. essere). [...] – 1. a. Essere visibile attraverso un corpo diafano o traslucido, o anche molto leggero, sottile o rado: la luce (o la fiamma, la lampada, ecc.) traspariva attraverso i vetri, attraverso la sottile lastra di alabastro, dalle tendine della finestra; ...
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policromatico
policromàtico agg. [comp. di poli- e cromatico] (pl. m. -ci). – 1. non com. Che ha molti colori, policromo. 2. In fisica, in contrapp. a monocromatico, è detto: a. Di luce costituita da [...] più componenti monocromatiche, qual è, per es., la luce solare. b. Di qualunque radiazione elettromagnetica, visibile o no, risultante dalla sovrapposizione di un numero finito o infinito di componenti monocromatiche. c. estens. Di radiazione ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento [...] fotografica, l’operazione mediante la quale si rende visibile l’immagine latente contenuta in un’emulsione sensibile, alogenuro di argento, amplificando così enormemente l’azione della luce che aveva innescato il processo solo per poche molecole. ...
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coronografo
coronògrafo s. m. [comp. di corona (solare) e -grafo]. – Strumento che permette di vedere e fotografare, in condizioni di assoluta limpidezza dell’atmosfera terrestre, la corona solare in [...] ogni momento in cui l’astro sia visibile, senza bisogno di attendere le eclissi totali di Sole; è sostanzialmente costituito da del Sole: viene in tal modo mascherata la luce diretta proveniente dalla fotosfera solare, che altrimenti coprirebbe ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al [...] l’abbrev. U.V.): lampada a raggi u., emettente cioè radiazioni ultraviolette o, come correntemente si dice, raggi u.; luce u., locuzione estens. per indicare irraggiamento ultravioletto, per es. da parte di una lampada a raggi ultravioletti (non si ...
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laser
làṡer s. m. [dall’ingl. laser ‹lèi∫ë›, sigla di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation «amplificazione della luce per mezzo dell’emissione stimolata di radiazioni»]. – 1. Dispositivo [...] collimati di radiazioni elettromagnetiche coerenti, nello spettro visibile o nell’infrarosso (o anche, in . Il termine è anche usato in funzione attributiva, in locuz. quali luce laser, raggio laser, lettore laser, chirurgia laser, stampante laser (o ...
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eclissi
(o eclisse; ant. o pop. ecclissi, ecclisse) s. f. (ant. m.) [dal lat. eclipsis, gr. ἔκλειψις, der. di ἐκλείπω «abbandonare» e, come intr., «venir meno, mancare, sparire»]. – 1. Oscuramento totale [...] sorgente che lo illumina, nel caso di un astro che brilli di luce riflessa; rientra nel primo fenomeno l’e. solare che si ha ne è un caso particolare l’e. anulare, nella quale è visibile una parte del Sole, in forma di anello luminoso attorno al ...
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violetto
violétto agg. e s. m. [der. di viola1, come colore]. – 1. agg. e s. m. Colore v., o assol. violetto come sost., uno dei sette colori dello spettro della lucevisibile con lunghezza d’onda da [...] 420 a 400 nm: uno scialle, una camicetta di colore v.; al tramonto, il cielo si tinge di violetto. Come agg., per lo più in unione con sost. masch., di colore violetto: un cielo, un mare v.; raggi v.; ...
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fotoreattivazione
fotoreattivazióne s. f. [comp. di foto-1 e reattivazione]. – In biologia, riparazione del danno cellulare indotto da radiazioni ultraviolette, ottenuta irraggiando il sistema con lunghezze [...] danno stesso; tutte le cellule che presentano il fenomeno della fotoreattivazione possiedono un enzima (detto fotoreattivante) che, attivato dalla lucevisibile, è capace di modificare il danno indotto nella cellula dall’irraggiamento ultravioletto. ...
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radiologia
radiologìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e -logia]. – La disciplina che si occupa dello studio e delle applicazioni delle radiazioni elettromagnetiche di piccolissima lunghezza d’onda, [...] diagnostici e terapeutici (attualmente, per il prelievo delle immagini dal corpo umano vengono anche impiegati gli ultrasuoni, le radiofrequenze, la lucevisibile, le correnti elettriche e i raggi infrarossi: v. radiodiagnostica e radioterapia). ...
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Uno dei 7 colori dello spettro della luce visibile con lunghezza d’onda da 4250 a 4000 Å circa. V. di genziana Colorante del trifenilmetano, di formula C25H30ClN3, esametilparafucsina; polvere amorfa, grigia-verde o violetta, solubile in acqua...
verde fisica Colore dello spettro della luce visibile (con rosso, arancio, giallo azzurro, indaco, violetto), corrispondente alla regione di lunghezze d’onda comprese approssimativamente tra 5700 e 4800 Å: è uno dei tre colori secondari (insieme...