levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le [...] ., levarsi sopra le miserie, sopra le bassezze umane; O somma luce che tanto ti levi Da’ concetti mortali (Dante). Di cosa più tecnici: l. apparente, quello riferito all’orizzonte visibile; l. astronomico, quello riferito all’orizzonte astronomico; l ...
Leggi Tutto
palco
s. m. [dal longob. balk «trave», da cui anche balco] (pl. -chi). – 1. Genericam., ripiano di legno costruito con assi e travi fra loro commesse. In partic.: a. La struttura di legno che copre superiormente [...] il soffitto, cioè la parte della struttura stessa che è visibile dall’ambiente sottostante: due lumi a mano, pendenti da due attaccate alla trave del p., vi spandevano una mezza luce (Manzoni). b. Nelle costruzioni edilizie, il ripiano provvisorio ...
Leggi Tutto
emergere
emèrgere v. intr. [dal lat. emergĕre, comp. di e-1 e mergĕre «tuffare, sommergere»] (io emèrgo, tu emèrgi, ecc.; pass. rem. emèrsi, emergésti, ecc.; part. pass. emèrso; aus. essere). – 1. Venire [...] nebbia cominciarono a e. le cime degli alberi; in lontananza il campanile emergeva, ben visibile, dai tetti delle case. 2. fig. a. Risultare evidente, venire alla luce: la verità riesce sempre ad e.; la sua innocenza emerge chiara dalle concordi ...
Leggi Tutto
collimatore
collimatóre s. m. [der. di collimare]. – 1. In generale, qualsiasi strumento (diottra, cannocchiale con reticolo) atto a individuare una visuale (linea di collimazione); particolari collimatori [...] da un laser (in genere con emissione nella regione del visibile), da un’opportuna ottica per allargarne il fascio luminoso, e derivati, viene usato per raccogliere in modo opportuno la luce emessa da una sorgente luminosa. b. Dispositivo usato per ...
Leggi Tutto
inchiostro
inchiòstro (ant. incòstro) s. m. [lat. encaustum, dal gr. ἔγκαυστον: v. encausto]. – 1. Miscela liquida o pastosa, di vario tipo e colore, usata per scrivere e per stampare; l’i. da scrivere [...] da una soluzione acquosa, scorrevole, di colore intenso, stabile alla luce, a base di solfato ferroso e di tannino o acido gallico ), inchiostro con cui si ottiene una scrittura che diviene visibile solo con opportuni trattamenti; i. di china, a ...
Leggi Tutto
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o [...] viene imposta ai vinti; b. bianca, segno distintivo visibile con cui si accompagna il parlamentare perché sia trattato anche lancia fornita). 3. Particolare tipo di schermo per la luce in uso negli studî cinematografici e televisivi, detto più spesso ...
Leggi Tutto
volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume [...] di tali vani e alla loro separazione, visibile esternamente nella carrozzeria dell’autovettura, si distinguono: v. (Dante). Con uso fig.: Nel suo profondo [nel profondo della luce eterna] vidi che s’interna, Legato con amore in un volume, Ciò ...
Leggi Tutto
rumore
rumóre (ant. o letter. romóre) s. m. [lat. rumor -ōris]. – 1. a. Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica: il mondo [...] relazione alle caratteristiche spettrali, r. bianco (in analogia con la luce bianca, costituita da un’infinità di luci colorate semplici distribuite nell’intero spettro visibile), rumore a largo spettro, cioè costituito da moltissimi suoni componenti ...
Leggi Tutto
limare
v. tr. [lat. līmare]. – 1. Passare la lima sulla superficie di un pezzo metallico, o di legno, o d’altro materiale, allo scopo di asportarne piccoli spessori o di appianarne le asperità. 2. fig. [...] morale redussero (Dante). c. non com. Scemare, togliere: e fecimi ’l solecchio, Che del soverchio visibile lima (Dante), attenua cioè la luce troppo viva che colpisce la vista. d. non com. Sfregare, stropicciare: al fanciullo che ... si lima ...
Leggi Tutto
nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, [...] il quale riemette la radiazione visibile che lo investe senza alterarne la composizione cromatica); il termine qualifica o bianco: occhiali n., con lenti affumicate per difendere dalla luce eccessiva (o quelli, con lenti molto scure, portati talora ...
Leggi Tutto
Uno dei 7 colori dello spettro della luce visibile con lunghezza d’onda da 4250 a 4000 Å circa. V. di genziana Colorante del trifenilmetano, di formula C25H30ClN3, esametilparafucsina; polvere amorfa, grigia-verde o violetta, solubile in acqua...
verde fisica Colore dello spettro della luce visibile (con rosso, arancio, giallo azzurro, indaco, violetto), corrispondente alla regione di lunghezze d’onda comprese approssimativamente tra 5700 e 4800 Å: è uno dei tre colori secondari (insieme...