lunedi
lunedì s. m. [lat. Lunae dies «giorno della Luna»]. – Primo giorno della settimana (o secondo, se si considera, come fa la Chiesa, primo la domenica), il cui nome deriva, per antiche credenze [...] astrologiche – che hanno lasciato traccia pressoché in tutte le lingue indoeuropee – da quello della Luna, che si pensava ne «governasse» la prima ora: tornerò l. prossimo; sono libero solo il l., o di l.; la trasmissione va in onda ogni l. o tutti i ...
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lunello
lunèllo s. m. [dallo spagn. lunel s. m. (o lunela s. f.), der. di luna «luna»]. – In araldica, figura formata da quattro crescenti affrontati in cuore con le estremità congiunte fra loro in modo [...] che ne risulta una specie di rosa; è comune nell’araldica spagnola ...
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lunisolare
agg. [comp. di luna e sole, secondo l’agg. solare]. – Che si riferisce insieme alla Luna e al Sole, e più precisamente ai loro effetti combinati: precessione, attrazione lunisolare. Calendario [...] l., calendario, come quello israelita, in cui il succedersi dei mesi è basato sulla durata delle lunazioni, mentre il succedersi degli anni è regolato in modo da tener conto del ritorno periodico delle ...
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miele
mièle (poet. o region. mèle) s. m. [lat. mĕl (genit. mellis), affine al gr. μέλι -ιτος]. – 1. a. Sostanza zuccherina di consistenza viscosa e di color biondo, che alcuni insetti imenotteri, in [...] di V. Monti, I, 332-333); nuotare nel m., essere in uno stato di estrema e beata dolcezza; luna di m., il primo mese di matrimonio (v. luna, n. 2). In espressioni vezz.: boccuccia, visino di m.; un sorriso tutto m.; voce di m., esageratamente dolce ...
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agosto2
agósto2 s. m. [lat. tardo agŭstus per il class. augŭstus, in onore di Augusto imperatore]. – L’ottavo mese dell’anno nel calendario civile; corrisponde al sesto dell’antico calendario romano, [...] comuni o, fig., dire cose ovvie, presentandole come peregrine (cfr. il più com. vendere il sol di luglio); tondo come la luna d’a., con riferimento soprattutto alla faccia di persone, ma anche fig., col senso di tonto, semplicione (l’agosto è il mese ...
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relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento [...] moto (per cui si parla di velocità r., accelerazione r., quiete r., ecc.): la velocità r. della Luna rispetto alla Terra è diversa dalla velocità r. della Luna rispetto al Sole; moto r., moto di un corpo rispetto a un sistema di riferimento a sua ...
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ingesto
ingèsto. – Part. pass. ant. di ingerire (dal lat. ingestus, part. pass. di ingerĕre), col senso originario di introdotto, immesso: Se ’l primo fosse, fora manifesto Ne l’eclissi del sol, per [...] sia rara in tutto il suo spessore), si manifesterebbe nell’eclissi di sole, perché la luce trasparirebbe attraverso la luna come traspare se «introdotta» in quasiasi altro corpo raro. Nel linguaggio medico è tuttora in uso l’espressione cibi ingesti ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono [...] come punti luminosi (a occhio nudo, in notti senza Luna, lontano da luoghi inquinati da luci artificiali, è possibile vederne volta celeste, eccettuati, solitamente, il Sole e la Luna: stelle che scintillano, che sfavillano nel cielo; il tremolio ...
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albèdo (o albèdine) s. f. [dal lat. albedo -dĭnis: v. la voce prec.]. – 1. La parte più interna, bianca e spugnosa, della buccia del frutto degli agrumi, ricca di sostanze pectiche. 2. a. In ottica, rapporto [...] tra il flusso luminoso globalmente diffuso in tutte le direzioni da una superficie (per es., dalla Luna e dai pianeti) e quello ricevuto da essa: sinonimo di coefficiente (o fattore) di riflessione diffusa. b. In fisica, il coefficiente di ...
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tralùcere v. intr. [dal lat. tralucēre = translucēre (comp. di trans «attraverso» e lucēre «splendere»)] (coniug. come lucere, e come questo mancante del part. pass. e quindi dei tempi composti). – 1. [...] : vostro vedere in me risplende, Come raggio di sol traluce in vetro (Petrarca); negli eclissi solari, quando ella [la Luna] è sotto il disco del sole, si vede tralucere, e massime intorno all’estremo cerchio (Galilei); pei balconi Rara traluce ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, l’oggetto più luminoso del cielo: la sua...
LUNA (XXI, p. 650; App. I, p. 806; III, 1, p. 1006)
Per quanto riguarda l'esplorazione scientifica della L. e i mezzi usati per essa, v. spazio, esplorazione dello; per quanto concerne i risultati scientifici di tale esplorazione, v. anche...