quinconce
quincónce (o quincunce) s. f. o m. [dal lat. quincunx -ncis (masch.), comp. di quinque «cinque» e uncia «oncia»]. – 1. In Roma antica, frazione equivalente a cinque dodicesimi dell’unità; in [...] come moneta, frazione dell’asse, corrispondente a 5/12, cioè a 5 once, coniata in alcune città italiche; come misura di lunghezza, la frazione corrispondente a 5/12 del piede romano. 2. Simbolo con cui era rappresentata presso i Romani la frazione 5 ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di [...] e inversione di posizione che si compiono nel corso delle gare in piscina, dopo aver coperto in un senso la sua lunghezza. c. Nel pugilato, a. del combattimento, decisione presa dall’arbitro di porre termine all’incontro per netta inferiorità di uno ...
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lenza
lènza s. f. [lat. tardo lĕnteum, dal lat. class. linteum (neutro sostantivato dell’agg. linteus «di lino») incrociato con lĕntus «lento, flessibile»]. – 1. ant. Fascia di lino; anche, tela di lino. [...] 2. Filo di spessore e lunghezza variabile, costituito nel passato di crini di cavallo o di seta o di metallo o di fili di canapa ritorti, e oggi quasi esclusivam. di nailon, a un’estremità del quale si legano uno o più ami per pescare; per la pesca ...
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violetto
violétto agg. e s. m. [der. di viola1, come colore]. – 1. agg. e s. m. Colore v., o assol. violetto come sost., uno dei sette colori dello spettro della luce visibile con lunghezza d’onda da [...] 420 a 400 nm: uno scialle, una camicetta di colore v.; al tramonto, il cielo si tinge di violetto. Come agg., per lo più in unione con sost. masch., di colore violetto: un cielo, un mare v.; raggi v.; ...
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azimut
àżimut (ant. ażimuto o ażżimutto) s. m. [dall’arabo as-sumūt «le direzioni», pl. di assamt (ma erroneam. inteso come invar. sing. e plur.), attrav. lo spagn. acimut]. – Termine originariamente [...] di riferimento O (origine) al punto P che interessa forma con il meridiano di O (l’altra è la distanza polare, lunghezza dell’arco C da P al polo dell’emisfero interessato). Analogam., in astronomia, l’azimut è una delle due coordinate altazimutali ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto [...] ), generalm. più voluminose; ossa larghe, o piatte, quelle (ossa della volta cranica, osso iliaco) in cui larghezza e lunghezza superano nettamente lo spessore, costituite da due lamine di tessuto osseo compatto fra le quali è compreso uno strato di ...
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strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine [...] da superfici grossolanamente parallele (piani di stratificazione o facce dello strato), di spessore variabile, molto estesa in lunghezza e in larghezza: la posizione normale degli strati è quella orizzontale, ma per effetto di fenomeni di varia ...
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grongo
gróngo (letter. grónco, góngro) s. m. [lat. volg. congrus, per il class. conger, dal gr. γόγγρος] (pl. -ghi). – Specie di pesci teleostei (Conger conger) dell’ordine apodi, molto affine all’anguilla [...] nero bruno livido, al bianchiccio, che vive nel Mediterraneo, nell’Adriatico e nell’Atlantico orientale; ordinariamente non supera m 1,50 di lunghezza, ma può anche raggiungere 3 m e 30 kg di peso; è molto vorace e si pesca con l’amo; le sue carni ...
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rettificare
v. tr. [dal lat. tardo rectificare, comp. di rectus «dritto» e tema di facĕre «fare» (v. -ficare)] (io rettìfico, tu rettìfichi, ecc.). – 1. Fare in modo che qualcosa assuma o riprenda l’aspetto [...] per organizzare meglio la difesa. b. In matematica, r. un arco di curva, costruire un segmento di retta la cui lunghezza sia uguale a quella dell’arco (v. rettificazione). c. Per estens., riferito a superfici, farle diventare o tornare piane: r ...
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dermochelide
dermochèlide s. f. [lat. scient. Dermochelys, comp. di dermo- e del gr. χέλυς -υος «tartaruga»]. – Genere di tartarughe marine, caratterizzate da vertebre e coste libere, non saldate allo [...] arti sono trasformati in pale atte al nuoto. L’unica specie, tartaruga liuto o sfargide (lat. scient. Dermochelys coriacea), tipica dei mari tropicali ma spesso osservata anche nel Mediterraneo, può oltrepassare i 2 m di lunghezza e i 600 kg di peso. ...
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Matematica
In geometria, l’estensione di un segmento (rettilineo), di una successione di segmenti, e anche la misura di detta estensione rispetto a una assegnata unità. Si tratta di un caso particolare di estensione o di misura: essa è infatti...
lunghezza
Sebastiano Aglianò
In due passi del Convivio indica l'eccessiva estensione di un discorso, che naturalmente è da evitare (come aveva già insegnato Guido Faba: " cognosando essere grande incresemento longeça de parole a cului che...