sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione [...] rosso, il verde e il blu) con diverse intensità dà luogo a quasi tutti i colori percepibili (tale effetto è sfruttato, , nella risoluzione di un problema, spec. se di carattere geometrico (per es., una costruzione), si usava distinguere fra analisi, ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] apparenti viene a cadere. Da un punto di vista geometrico, la forza è una grandezza di tipo vettoriale ( favorisce cioè il moto, in contrapp. a f. resistente, quella che dà luogo a un lavoro negativo, come l’attrito, la resistenza di un mezzo, ...
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ingranamento
ingranaménto s. m. [der. di ingranare]. – 1. L’ingranare, il venire a contatto dei denti di ingranaggi meccanici. Nelle ruote dentate, linea d’ingranamento, luogogeometrico dei successivi [...] punti di contatto di una coppia di denti in presa. 2. Nelle macchine, e particolarm. nei motori, eccesso d’attrito che si ha fra due superfici metalliche in moto relativo quando viene a mancare o ad essere ...
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cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere [...] paura del ritorno della Dc e della Balena bianca. Ma il ministro dice anche di considerare il centro «solo un luogogeometrico» e non apprezza neanche una «certa nostalgia» per quei tempi e quel partito. (Silvio Buzzanca, Repubblica, 3 settembre 2007 ...
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quadrica
quàdrica s. f. [dall’agg. quadrico]. – Superficie algebrica del secondo ordine, cioè luogogeometrico dei punti dello spazio le cui coordinate cartesiane soddisfano a una equazione algebrica [...] di 2° grado; le quadriche comprendono gli ellissoidi (di cui le sfere sono un caso particolare), gli iperboloidi (a una o a due falde), i paraboloidi (ellittici o iperbolici), i coni e i cilindri. La sezione ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogogeometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) [...] dell’evoluta. In marina, e. metacentrica è l’evoluta della curva dei centri di carena, di importanza notevole per quanto riguarda le caratteristiche nautiche della nave ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» [...] metrico decimale, con valori variabili nelle diverse località: p. geometrico, a Genova, equivalente a 1,49 m; p. cfr. l’uso analogo, oggi, di metro). Era inoltre, in più luoghi, unità di misura volumetrica; per es., per le cataste di legna, ...
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ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici [...] parte essenziale un sistema ottico, atto a dar luogo a determinati fenomeni ottici (per es., la n è pari a c/n, il cammino ottico nello stesso mezzo è uguale a quello geometrico moltiplicato per n. Per asse o., v. asse3, n. 2 b; per campo o ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure [...] Nelle arti figurative, decorazione l., quella propria dello stile geometrico, o qualsiasi altra decorazione basata sulla sola linea, senza elettronica, amplificatore l., amplificatore che dà luogo a una grandezza d’uscita direttamente proporzionale ...
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interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare [...] d’uno scritto o d’un discorso il cui senso sia oscuro o dia luogo a dubbî: i. un testo o un autore difficile; i. un geometrica, considerare il problema di analisi matematica che, per mezzo della geometria analitica, corrisponde al problema geometrico ...
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Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto della rifrazione atmosferica; l. vero,...
Nelle ruote dentate linea d’i. è il luogo geometrico dei successivi punti di contatto di una coppia di denti in presa.
Nelle macchine, e particolarmente nei motori, si ha i. fra due superfici metalliche in moto relativo quando viene a mancare...