lupo s. m. [lat. lŭpus] (f. -a). - (zool.) [mammifero carnivoro canide delle dimensioni di un grosso cane, con pelo lungo di colore variabile, che vive in branchi cacciando prede] ● Espressioni: cane lupo [...] prep. (con uso fig.): da lupi [detto di tempo, freddo e sim.] ≈ cane, da cani, inclemente. ↑ insopportabile; in bocca al lupo [frase d'augurio rivolta a chi affronta una prova rischiosa o difficile] ≈ auguri, buona fortuna, (pop.) in culo alla balena ...
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licantropo /li'kantropo/ s. m. [dal gr. lykánthrōpos, comp. di lýkos "lupo" e ánthrōpos "uomo"]. - 1. (med.) [persona affetta da licantropia]. 2. [secondo un'antica superstizione popolare, persona che [...] si trasformerebbe in lupo nelle notti di plenilunio] ≈ lupo mannaro, uomo lupo. ...
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uomo /'wɔmo/ (ant. o pop. omo /'ɔmo/) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini). - 1. a. (paleont.) [specie del genere Homo, cui appartiene l'essere umano] ≈ Homo Sapiens. b. (antrop.) [essere vivente altamente [...] giurista; uomo di mare [individuo molto esperto di navigazione] ≈ lupo di mare, marinaio; fig., uomo di paglia → □; uomo [mostro immaginario evocato per intimorire i bambini] ≈ gattomammone, lupo cattivo (o mannaro), orco, [nel linguaggio infantile] ...
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cerviero /tʃer'vjɛro/ (o cerviere) [dal fr. cervier, lat. (lupus) cervarius "lupo che dà la caccia ai cervi"]. - ■ s. m. [felino dalle orecchie appuntite] ≈ lince, lupo cerviero. ■ agg., lett. (solo nella [...] forma cerviero) [di occhio, vista, sguardo che coglie i minimi dettagli] ≈ acuto, aguzzo, fine. ↑ intenso, penetrante ...
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babau /ba'bau/ s. m. [voce onomatopeica, dal bau bau del cane], invar., fam. - 1. [figura immaginaria che si nomina per impaurire i bambini] ≈ ‖ gatto mammone, (fam.) lupo cattivo, lupo mannaro, orco, [...] uomo nero. ⇑ mostro. 2. (estens.) [persona che incute timore] ≈ spauracchio, terrore (essere il t. della scuola) ...
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Fabio Rossi
Versi degli animali. Finestra di approfondimento
Il nome di ciascun animale è seguito, in corsivo, dall’infinito dei verbi che indicano il verso e, quando c’è, tra parentesi e sempre in corsivo, [...] , leone, leopardo, pantera, puma e tigre: ruggire (ruggito), soffiare (soffio); iena: ululare (ululato, ululo); lupo: abbaiare (abbaio; se insistente: abbaìo, abbaiamento), mugolare (mugolamento, mugolìo, mugolo), rugliare (ruglio), ululare (ululato ...
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sbranare [der. di brano, col pref. s- (nel sign. 5)]. - ■ v. tr. 1. a. [di bestie feroci e rapaci, ridurre in brandelli con gli artigli e con i denti, per poi mangiare: il lupo ha sbranato l'agnello] ≈ [...] (lett.) dilacerare, dilaniare, smembrare, squartare. b. (estens.) [cibarsi avidamente di qualcosa, anche scherz.] ≈ divorare. ⇑ mangiare. 2. (fig.) [addolorare profondamente: il rimorso gli sbrana l'anima] ...
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lamento /la'mento/ s. m. [dal lat. lamentum]. - 1. a. [per lo più al plur., espressione insistente di dolore: rompere in lamenti, levare alti l.] ≈ gemito, (poet.) lai, lamentazione, (lett.) querela. ‖ [...] dolore per la morte di una persona in forme rituali: l. funebre] ≈ ⇓ nenia. c. [particolare verso del cane e del lupo] ≈ gagnolìo, guaito, mugolìo, ululato. 2. (estens.) a. [il lamentarsi in modo insistente e noioso] ≈ [→ LAGNA (1)]. b. [per lo più ...
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Duca di Guascogna (sec. 8º). Succeduto (768) al cugino Waifar, appoggiò e accolse presso di sé il duca Hunald di Aquitania nella sua ribellione contro Carlo Magno. Questi però avanzò con le sue truppe costringendo L. a sottomettersi e a cedere...
Zoologia
Specie (Canis lupus) di Mammifero Carnivoro Canide (alla quale appartengono anche le razze canine).
È il più grande dei Canidi, con dimensioni variabili regionalmente (nei maschi al massimo 90 cm di altezza al garrese, 170 cm di lunghezza,...