companazione
companazióne s. f. [dal lat. moderno dei teologi companatio -onis, der. del lat. panis «pane» col pref. con-]. – Termine, di uso affine a impanazione e consustanziazione, con cui viene talora [...] indicata la dottrina eucaristica di Lutero, che ammetteva la presenza reale di Cristo nel pane e nel vino consacrati (o, come in talune formule protestanti è dichiarato, la sua esistenza nell’Eucaristia insieme con il pane e il vino), respingendo ...
Leggi Tutto
corale3
corale3 s. m. [dall’agg. prec.]. – 1. Componimento musicale per coro, spec. di genere religioso, condotto in forme diverse a seconda degli ambienti e dei testi; il termine si riferisce soprattutto [...] a quelli delle Chiese riformate, introdotti già da Lutero nell’uso della Chiesa germanica, su testi tedeschi derivati generalmente dalle Sacre Scritture. 2. Componimento musicale per strumenti, informato ai caratteri stilistici o anche soltanto ...
Leggi Tutto
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, [...] artistica, che si enuncia e si discute per dimostrarne la verità contro altre proposizioni contrarie: le 95 t. di Lutero, da lui affisse alla porta della chiesa d’Ognissanti di Wittenberg; enunciare, formulare una t.; svolgere, discutere, provare una ...
Leggi Tutto
defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino [...] della fede», titolo conferito nel 1521 da papa Leone X a Enrico VIII d’Inghilterra, in riconoscimento della posizione avversa a Lutero da lui assunta: revocato da papa Paolo III nel 1538 dopo la rottura delle relazioni con il re, fu nuovamente ...
Leggi Tutto
zuinglismo
żuinġlismo (o żwinġlismo) s. m. – Il movimento di pensiero teologico derivato dal riformatore religioso svizzero Zwingli (v. la voce prec.), fondatore della Chiesa «riformata» (che fu poi [...] diffusa e rafforzata da Calvino), le cui dottrine ebbero un’impronta originale rispetto a quelle di Lutero: concetto universalistico della fede cristiana, concezione della maestà assoluta e unica di Dio creatore, critica radicale dei sacramenti e ...
Leggi Tutto
settatore
settatóre s. m. (f. -trice, raro) [dal lat. sectator -oris, der. di sectari «seguire»], letter. – Seguace di una setta e, per estens., di un’ideologia, di una dottrina o di un partito, e di [...] chi ne è a capo: furono accresciute le persecuzioni contro a lui [Lutero] e contro agli altri suoi s., chiamati volgarmente i luterani (Guicciardini); i s. di parte repubblicana (Carducci). ...
Leggi Tutto
impanazione
impanazióne s. f. [der. di pane1, lat. teologico impanatio (propr. «presenza nel pane»)]. – Dottrina teologica, sostenuta anche da Lutero e condannata dal Concilio di Trento (1545-1563), [...] che spiega la presenza reale di Gesù Cristo nell’Eucaristia non mediante la transustanziazione (che è dottrina cattolica), bensì come unione ipostatica del corpo e del sangue di Gesù Cristo con il pane ...
Leggi Tutto
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa [...] morti poteva acquistarsi con la sola oblazione pecuniaria senza la confessione, provocando la violenta reazione (1517) di Lutero. d. In denominazioni storiche di cariche pubbliche: presidente alle v., magistrato veneziano incaricato di vendere all ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano solo la lealtà di L. verso il suo principe...
Lutero, Martino
M. Lutero
1483
Nasce a Eisleben, nella Turingia
1505
Entra nel convento degli agostiniani di Erfurt
1507
Viene ordinato sacerdote
1512
Viene nominato dottore in teologia nell’univ. di Wittenberg
1515
Diviene vicario provinciale...