dopo Muro
(dopo muro), loc. s.le m. inv. Fase politica successiva al crollo del muro di Berlino, avvenuto il 9 novembre 1989. ◆ Nei giorni in cui le truppe tedesche si stanno preparando per andare in [...] scorpioni dobbiamo affrontare un sacco di momentacci, ciò ci fa più forti». Sua madre era sportiva, il doping di Stato Ddr le ha 6 novembre 2007, p. 28, Politica estera).
Derivato dal s. m. muro con l’aggiunta della prep. dopo, usata con funzione di ...
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elettrolito
elettròlito (o elettrolìto; anche elettròlita o elettrolìta) s. m. [dall’ingl. electrolyte (M. Faraday, 1834), comp. di electro- «elettro-» e -lyte «-lito2»]. – In chimica, ogni sostanza [...] dissoci in ioni quando venga disciolta in acqua o in altri solventi dissocianti; gli elettroliti (che vengono detti deboli o forti a seconda del loro grado di dissociazione), sottoposti, in soluzione acquosa o fusi, all’azione di un campo elettrico ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per [...] 38, Spettacolo) • Le vibrazioni che attraversano la città sono forti. Mantova Musica Festival è partito con la giusta tensione. […] Stampa, 28 febbraio 2008, p. 42).
Derivato dal s. m. inv. festival con l’aggiunta del prefisso contro-.
Già attestato ...
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binocolo
binòcolo (tosc. anche binòccolo; ant. binòculo) s. m. [dal lat. scient. binoculus, termine coniato (con il lat. bini «a due a due» e ocŭlus «occhio») dal cappuccino ted. A. M. Schyrle de Rheita [...] , e b. prismatici, con cannocchiali cioè a prismi, con i quali è possibile ottenere campi più estesi e ingrandimenti più forti. In senso fig., iron. o scherz., vedere qualche cosa col b., non vederla, non raggiungerla mai, o chissà quando: hai ...
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crociato
agg. e s. m. [der. di croce, crociare]. – 1. agg. Segnato, contraddistinto con una croce. In partic.: a. In araldica, attributo del globo imperiale, delle bandiere e di altre figure sormontate [...] dell’articolazione del ginocchio, distinti in anteriore e posteriore, che costituiscono i più forti mezzi di collegamento tra i condili del femore e la tibia. 3. s. m. Chi partecipava a una crociata, e portava sul petto il simbolo della croce ...
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cheratolitico
cheratolìtico agg. e s. m. [comp. di cherato- e -litico2] (pl. m. -ci). – Di farmaco (solfuri, alcali forti, ecc.) capace di sciogliere lo strato corneo dell’epidermide; si usa per combattere [...] le ipercheratosi, quali le callosità, le verruche, ecc., e anche per la depilazione. Il farmaco stesso ...
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espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo [...] borghese (rappresentata da O. Dix, G. Grosz, M. Beckmann). Con riferimento alla pittura americana del dopoguerra, si parla di e. letterario, caratterizzato da un linguaggio a forti tinte, da temi esasperati e fantastici, dall’interesse per la tragica ...
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toxotidi
toxòtidi (o tossòtidi) s. m. pl. [lat. scient. Toxotidae, dal nome del genere Toxotes, che è dal gr. τοξότης «arciere»]. – Famiglia di pesci perciformi, marini e d’acqua dolce, con corpo ovale [...] situate vicino alla coda, bocca e occhi grandi; vi appartiene il pesce arciere (Toxotes chatareus), delle acque costiere australiane e asiatiche, in grado di spruzzare forti getti d’acqua, fino a 1,5 m di distanza, per catturare insetti in volo. ...
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cumulo-nembo
cùmulo-némbo (non com. cumulonémbo) s. m. – Nube tipica dei temporali, costituita da un denso cumulo di grandiose dimensioni che si eleva anche fino a 10.000 m di quota, di colore bianco [...] agli orli e nelle parti illuminate, azzurro scuro nelle parti in ombra e fortemente scuro nella zona inferiore; è sede di forti e pericolosi moti ascensionali e turbolenti, e apportatore di lampi, pioggia, grandine e nevischio granuloso. ...
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cupola
cùpola s. f. [dal lat. cupŭla, dim. di cupa «botte»]. – 1. a. Tipo di volta a pianta circolare la cui forma geometrica può essere quella della semisfera risultante dalla rotazione di una semicirconferenza, [...] armata con artiglierie e costituente l’elemento attivo principale dei forti moderni. b. Nelle navi da guerra, la parte smercio della droga, eliminazione di persone indesiderate, ecc.). ◆ Dim. cupolétta, cupolina, e cupolino m. (v.); accr. cupolóne ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...
VALERI, Diego (App. I, p. 1106)
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, morto a Roma il 27 novembre 1976. La critica più recente ha avvertito, al di là dell'apparente facilità dei suoi versi, una vocazione autentica, che si rivela soprattutto a partire...