maneggiabile
maneggiàbile agg. [der. di maneggiare]. – Che può essere maneggiato, soprattutto con riguardo al modo di maneggiare: un utensìle facilmente m.; strumento m. anche con una sola mano; apparecchio [...] m. con molta attenzione, o non m. da chiunque. E in senso fig., con riferimento a persona: un uomo debole, m. con estrema facilità. ...
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malese
malése agg. e s. m. e f. [dal fr. malais, ingl. malay, voce di origine malese]. – Appartenente al complesso di popolazioni dei Malesi, con cui storicamente si indicano gli abitanti autoctoni della [...] Merid., attualmente facente parte della Malaysia. In partic.: arcipelago m., denominazione generica delle isole dell’Indonesia, merid., nelle quali prevale l’elemento etnico malese; lingua m. (o, assol., il malese), lingua indonesiana parlata nella ...
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manesco
manésco agg. [der. di mano] (pl. m. -chi). – 1. a. Che si usa con le mani, che è d’impiego manuale; l’agg., anticam. riferito a singole armi (lancia m., scure m.) o anche ad esplosivi da lanciarsi [...] cioè bombe a mano), rimane oggi esclusivam. nell’espressione armi m., usata per designare tutte le armi (da taglio o da lancio) che si tengono in mano, che cioè non sono collocate su affusto. b. ant. Che è facile da trattare con le mani, da usare, da ...
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ovaio
ovàio agg. e s. m. [der. di uovo], non com. – 1. Come agg., solo nelle locuz.: gallina o., che fa uova, che fa molte uova (più com. ovaiola); gennaio o., perché in questo mese le galline fanno [...] più uova che negli altri mesi. 2. s. m. (f. -a) Venditore di uova. 3. s. m. In anatomia comparata, lo stesso che ovaia, organo femminile. ...
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manganico
mangànico agg. [der. di mangan(ese)] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto del manganese trivalente: idrossido m., di colore bruno, risultante dall’idrolisi dei composti manganici; ossido [...] m., usato per accrescere la siccatività di olî per vernici; solfato m., polvere verde deliquescente con marcate proprietà ossidanti; fluoruro m., polvere cristallina rosa usata quale agente di fluorurazione. ...
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malignare
v. intr. [der. di maligno; cfr. lat. tardo malignare «avere cattiva natura»] (io maligno, ... noi maligniamo, voi malignate, e nel cong. maligniamo, maligniate; aus. avere). – 1. Interpretare [...] con malignità, fare e confidare ad altri (spesso in forma di mormorazioni e pettegolezzi) supposizioni maligne circa le azioni e : un altro al mio posto vedendo una ragazza sola avrebbe potuto m. (Svevo). Anticam. con uso trans., fare o, al passivo ...
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tris
s. m. e agg. [der. di tri-, formazione arbitraria sul modello di bis]. – 1. s. m. In alcuni giochi di carte, e in partic. nel poker, combinazione di tre carte di uguale valore: tris d’assi, di donne, [...] , accettata soltanto dal totalizzatore, consiste nel pronosticare l’esatto ordine di arrivo dei primi tre cavalli classificati. 3. s. m. Nell’uso commerciale, denominazione accorciata con cui è indicato il tris(idrossimetil)aminometano (v. tris-). ...
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modesto
modèsto agg. [dal lat. modestus, der. di modus «misura, limite»]. – 1. a. Di persona che non ama mettere in mostra i proprî meriti, anzi cerca di nasconderli o sminuirli agli occhi altrui, sia [...] lode (è il contr. di vanitoso o presuntuoso): è un ragazzo m., di carattere m.; è m. per natura; quasi tutti gli uomini grandi sono m. (Leopardi); lei è troppo m. (o assol. troppo m.!, in forma esclamativa), a chi rifiuta le lodi o attenua i suoi ...
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modifica
modìfica s. f. [der. di modificare]. – Lo stesso che modificazione, nel suo sign. generico, ma solo con valore attivo: a parziale m. di quanto disposto; più comunem., ognuno dei singoli cambiamenti [...] con valore più concr. rispetto a modificazione): la graduatoria potrà ancora subire qualche m.; apportare alcune m. al progetto; proporre, introdurre sostanziali m.; talora, cambiamento in meglio, miglioramento: la nuova berlina presenta numerose ...
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merendare
v. intr. [lat. tardo merendare] (io merèndo, ecc.; aus. avere), non com. – Fare merenda: scesero a m. in giardino. Anticam. anche con la particella pron.: là dove io ho vedute merendarsi le [...] donne (Boccaccio) ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, della fisica e della chimica, struttura...
In fisica, termine usato per indicare la quantità indivisibile, il valore più piccolo fisicamente possibile di una data grandezza variabile con discontinuità, come pure la particella elementare associata a un dato campo di forze nelle teorie...