marzuolo
marzuòlo (pop. marzòlo) agg. e s. m. [der. di marzo]. – 1. agg. Marzaiolo; detto di uccelli che sono di passo in marzo, o di piante che si seminano all’inizio della primavera e particolarm. [...] quale è ricercato; cresce parzialmente nascosto nel terriccio dei boschi montani, talora sotto la neve, in primavera. 2. s. m. In agraria, sinon. di marza. 3. s. m. Nella forma marzòlo: a. Altro nome comune della cornacchia nera. b. Altro nome usato ...
Leggi Tutto
masch.
– Abbreviazione di maschile, usata, insieme a m., in dizionarî, grammatiche e altre opere linguistiche, con riferimento al genere come categoria grammaticale. ...
Leggi Tutto
mascheramento
mascheraménto s. m. [der. di mascherare]. – 1. Il mascherare, il mascherarsi. Non com. nel senso proprio, ha varî usi estens.: a. Il complesso di coperture particolari, tinteggiature o [...] divenire oggetto di attacco (sinon. quindi di mimetizzazione). b. Nella tecnica fotografica, lo stesso che mascheratura. c. In acustica, m. di un suono, operazione consistente nel coprire un suono con un altro di intensità maggiore; effetto di ...
Leggi Tutto
mascherato
agg. [part. pass. di mascherare]. – 1. a. Con il volto coperto da una maschera, o anche da un fazzoletto o sim., per non farsi riconoscere: due banditi m.; i tre rapinatori erano mascherati. [...] dove è stato organizzato il loro corteo (corso m.) in occasione del carnevale. 2. fig. Dissimulato sotto false apparenze: inganno m. di verità; avidità m. di altruismo; politica m. di religione (F. De Sanctis). In senso più concr., coperto alla vista ...
Leggi Tutto
piscialletto
pisciallètto (settentr. piscialètto) s. m. e f. [dalla locuz. pisciare a letto], invar. – 1. s. m. e f., fam. scherz. a. Bambino che, per l’età o per incontinenza, fa spesso la pipì nel [...] , appellativo scherz. di chi, seppure vicino all’adolescenza, può essere considerato poco più che un bambino): «che mai vorrà dirmi questa piscialetto?» diceva tra me (C. Gozzi). 2. s. m. In botanica, altro nome dell’erba chiamata dente di leone. ...
Leggi Tutto
motivare
v. tr. [der. di motivo2]. – 1. Provocare, esser motivo o causa di qualche cosa: la lite fu motivata da un malinteso. 2. Nel linguaggio burocr., esporre, precisare i motivi, le ragioni di qualche [...] atto amministrativo, un provvedimento giurisdizionale; m. l’assegnazione di un premio. 3. In psicologia, fornire motivazioni a compiere determinati atti, stimolare l’interesse di qualcuno nei confronti di qualcosa: metodi per m. i ragazzi allo studio ...
Leggi Tutto
occhio di bue
òcchio di bue locuz. usata come s. m. – In botanica, nome di alcune composite con capolini di medie dimensioni, a fiori ligulati bianchi o gialli (per es., alcuni crisantemi). ◆ Per altri [...] sign. delle locuz., v. occhio n. 13 ...
Leggi Tutto
microcefalo
microcèfalo s. m. (f. -a) [comp. di micro- e -cefalo; cfr. gr. μικροκέϕαλος agg. «dalla testa piccola»]. – 1. In medicina, soggetto che presenta scarso sviluppo del cervello e del cranio: [...] . vero, per cause ereditarie; m. falso, per malattie che colpiscono il cervello durante la vita fetale. Meno com. come agg.: soggetto, individuo microcefalo. 2. fig., scherz. Persona di poco cervello, imbecille, idiota, soprattutto come ingiuria: sei ...
Leggi Tutto
circostante
(ant. circonstante) agg. e s. m. [dal lat. circumstans -antis, part. pres. di circumstare «stare intorno»]. – 1. a. agg. Che sta intorno e vicino: l’aria c., i popoli c.; soprattutto di luoghi: [...] : i c. approvarono le sue parole; anche fig.: operò efficacemente su i circostanti e i contemporanei (Carducci). 2. s. m. In grammatica strutturale e generativa, nome (fr. circonstant) con cui vengono indicati i complementi, costituiti da un sintagma ...
Leggi Tutto
massaggiatore
massaggiatóre s. m. (f. -trice) [der. di massaggiare]. – Chi esegue massaggi: il m. di un pugile, di un atleta, di una squadra di calcio; m. estetico, specializzato in massaggi per le cure [...] di bellezza; m. terapista, chi pratica il massaggio medico. ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, della fisica e della chimica, struttura...
In fisica, termine usato per indicare la quantità indivisibile, il valore più piccolo fisicamente possibile di una data grandezza variabile con discontinuità, come pure la particella elementare associata a un dato campo di forze nelle teorie...