malato1
malato1 agg. [lat. male habĭtus (modellato sul gr. κακῶς ἔχων «che sta male»), rifatto come un part. pass. (cfr. ammalato)]. – 1. a. Di chi è colpito da malattia, o è in genere non sano, temporaneamente [...] ; m. immaginario, persona che, pur essendo in realtà sana, crede (come in genere gli ipocondriaci) di essere affetta da qualche malattia. d. Per estens., con riferimento a piante o a organi vegetali: grano m.; fiori m.; la pianta ha le radici malate ...
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rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis [...] rosse sulla pelle, prima isolate, poi spesso confluenti; il bacillo può contagiare l’uomo, nel quale la malattia è diffusa come malattia professionale di alcuni lavoratori (cuochi, macellai, conciatori di pelli, ecc.) per contagio da carni di suini ...
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fibrocistico
fibrocìstico agg. [comp. di fibro- e cistico] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, di malattia di un organo caratterizzata dalla proliferazione di tessuto fibroso associata alla formazione [...] di cisti multiple: malattia f. del pancreas, mastopatia f. o malattia f. della mammella. ...
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spirochetosi
spirochetòṡi s. f. [der. di spirocheta, col suff. medico -osi]. – Termine generico con cui sono indicate alcune malattie infettive dell’uomo e degli animali prodotte da spirochete: s. discromica, [...] tropicale cronica endemica, provocata da Treponema carateum e caratterizzata da discromie cutanee circoscritte; s. dei conigli, malattia infettiva da contagio sessuale che è determinata nel coniglio domestico da Treponema cuniculi e si manifesta con ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti [...] integrazione, v. rispettivam. mutua e integrazione; c. malattia (pl. casse malattia), denominazione pop. della cassa mutua e in genere di uso le locuz. essere, mettere, mettersi in cassa malattia o in cassa integrazione, e anche, ellitticamente, ...
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marciume
s. m. [der. di marcio]. – 1. a. La parte marcia di qualche cosa: levare, buttar via il m. di una mela; o, in genere, il guasto, la muffa che si produce nei muri, nel legno, ecc., soprattutto [...] si manifestano con tali alterazioni: m. bianco e m. rosso, difetti dei legnami detti comunem. carie; m. bianco dell’uva, malattia dovuta a un fungo che penetra negli acini attraverso le ferite provocate di solito dalla grandine; m. grigio dell’uva ...
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periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di [...] l’insieme dei quotidiani e delle riviste che si stampano con frequenza costante. In medicina, detto di alcune malattie di varia natura, talvolta anche ereditarie, che hanno la caratteristica di manifestarsi episodicamente, cioè con intervalli, più o ...
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piorrea
piorrèa s. f. [dal gr. πυόρροια, der. di πυορροέω «suppurare», comp. di πυο- «pio-» e -ροέω, affine a ῥέω «scorrere»; v. -rea]. – In medicina, formazione di essudato purulento su una superficie [...] , termine comunem. usato per designare la fase finale di una malattia a carattere degenerativo e infiammatorio, oggi nota come malattia del paradenzio (o malattia paradontale), che colpisce inizialmente i margini gengivali estendendosi poi al ...
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morfea
morfèa s. f. [dal lat. mediev. morphaea, forse dal gr. ἀμορϕία «deformità, bruttezza»]. – 1. Nella medicina antica, nome di una malattia della pelle non ben determinata. 2. In patologia umana, [...] cavalli, generalm. localizzata sulle parti coperte da pelle fine o da mucose (bocca, prepuzio, vulva, ano, ecc.). 4. In patologia vegetale, malattia degli alberi (detta anche fumaggine), per cui le foglie e i rametti si coprono di un feltro scuro. ...
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recidivare
v. intr. [der. di recidivo] (aus. avere). – Essere recidivo: r. in una colpa, nel peccato; r. in un reato, in diritto penale; r. in una malattia, in medicina, e, con la malattia come soggetto: [...] l’afta, o la follicolite, tende a recidivare. ◆ Part. pres. recidivante, frequente come agg. nel linguaggio medico: malattia, frattura recidivante. ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la sua transitorietà, il suo andamento evolutivo...
malattia
Stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la sua transitorietà, il suo andamento...