letale
agg. [dal lat. letalis, der. di letum «morte»], letter. – Che cagiona la morte, mortale: malattia che ha per lo più esito l.; effetti l. del morbo; frecce, armi l.; meno com., che prelude alla [...] morte, che è proprio di chi muore: spasimi l.; soffuso di un pallore letale. In genetica, geni l., i geni che allo stato omozigote sono incompatibili con la vita, mentre allo stato eterozigote possono ...
Leggi Tutto
arteriopatia
arteriopatìa s. f. [comp. di arteria e -patia]. – In medicina, denominazione generica di una qualunque malattia delle arterie. ...
Leggi Tutto
smagrire
v. intr. e tr. [der. di magro, col pref. s- (nel sign. 5)] (io smagrisco, tu smagrisci, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. Lo stesso che dimagrire, rispetto al quale è forma più fam. ed espressiva: [...] hai visto come la malattia l’ha smagrito?; in questi ultimi mesi è smagrita (o si è smagrita) molti chili. 2. Nella tecnica, rendere magro un materiale argilloso, o ridurre la grassezza di un carbone (v. oltre). ◆ Part. pres. smagrènte (o, più com., ...
Leggi Tutto
insanabile
insanàbile agg. [dal lat. insanabĭlis, comp. di in-2 e sanabĭlis «sanabile»]. – Che non può essere sanato, quindi inguaribile, incurabile, detto di malattie e più raram. di persone o animali: [...] piaga, ferita i., lesioni i.; essere afflitto da un’i. malattia. Per estens., di danni cui non si può porre rimedio: l’umidità ha provocato nel manoscritto guasti insanabili. Spesso fig., che non può essere eliminato o lenito, riferito a sofferenze o ...
Leggi Tutto
esitare2
eṡitare2 v. intr. [der. di esito nel sign. di «riuscita»] (usato solo nella 3a pers. dell’indic. èṡita, èṡitano; aus. avere). – Nel linguaggio medico, di stati morbosi, avere esito, risolversi [...] in un determinato modo: la malattia esita in guarigione. ...
Leggi Tutto
fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico [...] , nell’uso com., complesso di fenomeni, e quindi anche di fatti, in quanto siano rilevabili con l’osservazione; in partic., f. clinica, la manifestazione di sintomi che accompagnano e con cui si rivela una malattia, cioè il suo quadro clinico. ...
Leggi Tutto
esito
èṡito s. m. [dal lat. exĭtus -us, der. di exire «uscire»]. – 1. a. Uscita, sbocco, detto spec. di liquidi, gas e sim.: dare e. all’acqua piovana, all’aria; il fumo non ha e. dalla stanza. b. L’uscita [...] ; in e. alla vostra domanda ... 2. Più com., riuscita, conclusione, risultato: l’e. della battaglia, degli esami, della malattia, di un intervento chirurgico; avere buono, cattivo e.; e. di un’impresa, di un’operazione commerciale; prevedere l’e ...
Leggi Tutto
scorticatoio
scorticatóio s. m. [der. di scorticare]. – 1. Luogo dove si scorticano le bestie macellate o morte di malattia o di accidenti. 2. Piccolo coltello molto tagliente per scorticare animali [...] macellati ...
Leggi Tutto
visceropatia
visceropatìa s. f. [comp. di viscere e -patia]. – Nel linguaggio medico, qualunque malattia che alteri la struttura e la funzione di un viscere. ...
Leggi Tutto
irrimediabile
irrimediàbile (ant. irremediàbile e irremediévole) agg. [dal lat. irremediabĭlis, comp. di in-2 e remediabĭlis «rimediabile»]. – Che non si può rimediare, per cui non vi è alcun rimedio [...] di modificarlo o di attenuarne le conseguenze): danno, perdita, errore i.; è un male ormai i. (anticam. anche di malattia, dolore e sim.). ◆ Avv. irrimediabilménte, senza possibilità di rimedio, definitivamente: la causa è irrimediabilmente perduta. ...
Leggi Tutto
Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la sua transitorietà, il suo andamento evolutivo...
malattia
Stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la sua transitorietà, il suo andamento...